sabato, febbraio 22, 2014

ALFONSO GIORGIO: OSSERVAZIONI PRELIMINARI ALLA RELAZIONE DEL PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO 2013 DA APPROVARE NELL’ANNO 2014.

Osservazioni preliminari alla relazione del piano di riequilibrio finanziario 2013 da approvare nell’anno 2014











Alla Commissione Straordinaria
del Comune di Pagani

Dott.ssa. TRAMONTI

Dott. CARLI

Dott. PASSEROTTI

Al Responsabile Ufficio Finanziario
Dott.ssa. FERRAIOLI

Al Collegio dei Revisori dei Conti


OGGETTO: Osservazioni preliminari alla relazione del piano di riequilibrio finanziario 2013 da approvare nell’anno 2014.

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, nell'interesse della cittadinanza, ritiene doveroso comunicare alle SS.LL. in indirizzo alcune osservazioni preliminari ma cruciali per la redazione del piano di riequilibrio finanziario 2013 che le SS.LL. si accingono a predisporre e pertanto
 CHIEDE
Alle SS.LL. di operare una serie di ricognizioni economico-finanziarie e contabili al fine di verificare nel concreto la congruenza del piano di riequilibrio finanziario con la reale situazione economico-finanziaria dell'Ente, avendo cura di comunicare gli esiti di tale doverose verifiche al sottoscritto e a tutta la cittadinanza.

Nello specifico s'invitano le SS.LL. ad operare le seguenti verifiche:

1.   Verifica contabile sulle somme versate dai cittadini a titolo di oneri di urbanizzazione.
A.  verifica contabile delle somme versate all’Ente sul capitolo che si riferisce agli oneri di urbanizzazione e riscontro delle somme effettivamente spese dall’Ente per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e per l’acquisizione delle aree da adibire a standards pubblici.
In soldoni è giunto il momento di far conoscere alla cittadinanza l’effettivo utilizzo delle somme versate a titolo di contributo di costruzione e l’eventuale ammontare delle passività accumulate e derivanti dalla mancata acquisizione delle aree da adibire a standards e della mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
Si porta ad esempio casi eclatanti già molteplicemente denunciati e relativi al PAGECO (somme versate per acquisizione aree a standards e mai utilizzate a tale scopo), PEEP VIA CORALLO (somme versate per acquisizione di aree e realizzazione opere di urbanizzazione mai realizzate), IACP VIA DE GASPERI (somme non versate per acquisizione e realizzazione di standards e mancato avvio delle procedure di recupero stabilite nella convenzione per l’assegnazione delle aree).
2.   Verifica contabile delle somme versate dai cittadini per l’anticipazione dell’acquisto dei loculi cimiteriali, relativi all’ampliamento del cimitero comunale.
A.  Per l’Ampliamento del Cimitero Comunale, occorre verificare l'avvenuto perfezionamento della procedura espropriativa, e provvedere alla verifica della sussistenza delle somme necessarie al concreto avvio dei lavori, già anticipate dai cittadini di tasca propria; ovvero in altre parole occorre una puntuale ricognizione delle somme versate dai cittadini per scongiurare un eventuale passaggio sotto silenzio di una potenziale distrazione di fondi per altri scopi. (circa 2 milioni e quattrocento mila euro).
3.   Verifica contabile delle somme versate dai cittadini per le cappelle funerarie.
A.  Per quanto riguarda gli Oneri per l’acquisizione dei suoli cimiteriali per la realizzazione delle Cappelle funerarie risulta che ad oggi tali lotti cimiteriali non sono stati mai assegnati e si presume che le motivazioni derivano dalla sovrapposizione di tali lotti sull’unico lotto cimiteriale libero e da riservarsi al seppellimento di salme in caso di calamità naturali.
Occorre definitivamente chiarire se tali lotti sono effettivamente assegnabili ed in caso contrario occorre restituire ai cittadini le somme versate. (circa 400 mila euro).
4.   Ricognizione contabile sulle somme versate dai cittadini per il rifacimento con abbattimento e ricostruzione dei loculi villani.
A.  Per quanto riguarda inoltre la ricostruzione dei loculi Villani occorre rendicontare sulle somme già versate dai cittadini assegnatari dei loculi preesistenti (750 euro cadauno) e dai cittadini che hanno prenotato i nuovi loculi in aggiunta a quelli preesistenti.
in ogni caso tutti i cittadini sono legati dalla medesima sorte anticipando somme di denaro senza ottenere ad oggi nessun fatto concreto, e, nello specifico occorre monitorare lo stato della procedura amministrativa relativa all’esecuzione dei lavori ed anche in questo caso scongiurare la possibilità di far passare sotto silenzio un'eventuale distrazione di fondi per altri scopi. (in soldoni non si conoscono le cifre per l’acquisto dei loculi villani in soprelevata che devono costruire) (per i loculi preesistenti sono circa 400 mila euro)
5.   Verifica economico-finanziaria sull'esposizione debitoria della società partecipata Multiservice.
A.  Dovrebbe essere ormai più che nota l’illegittimità del trasferimento della Rete Idrica e Fognaria alla società partecipata Multiservice poiché acclamato preliminarmente con il dispositivo di sentenza del TAR Salerno n. 1315/2006 e definitivamente con il dispositivo di sentenza del CDS n. 1247/2007.
Più volte abbiamo evidenziato che tale trasferimento aveva natura meramente strumentale all’incremento debitorio della stessa Multiservice.
Per tali ragioni riteniamo non sia più possibile su tale spinosa questione continuare a fare il gioco delle tre carte a spese dei cittadini.
Le reti devono ritornare al patrimonio pubblico e bisogna individuare le responsabilità amministrative e contabili di chi ha consentito l’illegittimo trasferimento delle reti in conto capitale alla società partecipata Multiservice consentendo in tal modo un indebitamento oltre misura alla stessa, continuando indisturbata con continui cambi di presidenti provocando danni economici per 5 Milioni di euro all’anno.
B.  Come dovrebbe essere più che nota il mancato pagamento degli oneri previdenziali ai dipendenti della stessa Multiservice, ciò rende doveroso chiarire definitivamente l’ammontare del danno non versati ai dipendenti avendo cura di accertare le responsabilità in termini di mancanza di controllo analogo per scongiurare l’eventualità che tali somme ricadano indistintamente sulle spalle dei cittadini paganesi. (circa 13 milioni di euro).
C.  Quello che purtroppo ancora non è noto è l’effettivo ammontare delle passività accumulate dalla scellerata gestione della società partecipata Multiservice il riferimento è ai debiti verso fornitori e terzi, alle fatture vecchie e nuove mai pagate, ai decreti ingiuntivi esecutivi e alle sentenze esecutive.
6.   Verifica contabile sulla situazione debitoria delle due società partecipate “Fondazione Santi Artisti e Mercanti ed Istituzione Pagani per Tutti” già sciolte e messe in liquidazione.
A.  Purtroppo ancora oggi non è noto l’effettivo ammontare delle passività accumulate dalla scellerata gestione di queste altre due società partecipate sciolte e messe in liquidazione, ed anche a seguito di nostre incalzanti richieste di chiarimenti ed informazioni in merito nulla è trapelato.
7.   Verifica economico-finanziaria sull'esposizione debitoria dell’Ente con il Consorzio di Bacino Salerno 1 per il servizio del Ciclo Integrato dei Rifiuti.
A.  Dovrebbe essere ormai più che nota l’esistenza di un decreto ingiuntivo del Consorzio di Bacino Salerno 1 nei confronti dell’Ente Comune per l’ammontare di circa 15 milioni di euro. Tale condizione sembra scaturita dalla mancata riscossione dei canoni che i cittadini paganesi dovevano pagare. (circa 15 milioni di euro).
8.   Verifica contabile sulle somme riportate in bilancio a titolo di residui attivi (circa 26 milioni di Euro).
Occorre definitivamente chiarire l’effettiva esigibilità di tale ingente somma posta in bilancio, sembra in maniera strumentale. (circa 26 milioni di Euro).
9.   Verifica contabile sulle questioni amministrative che rendono necessario il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, (decreti ingiuntivi ormai già esecutivi dovrebbero essere noti alle SS.LL. a titolo esemplificativo si rammentano i crediti vantati dalla ditta Califano Costruzioni per circa 1 milione di euro).
10.  Verifica delle problematiche amministrative che potenzialmente possono esporre l’Ente Comune a ingenti riconoscimenti risarcitori (il riferimento e alle più volte denunciate questioni amministrative a titolo esemplificativo si rammenta la questione.
A.  Sito di stoccaggio presso la Soc. Sipsa occupazione d’urgenza per emergenza rifiuti e canoni mai versati;
B.  La discarica in località torretta dove gli amministratori della Multiservice e l’ex sindaco sono stati rinviati a giudizio per danno ambientale;
C.  “Pagani Center” etc etc.
11.  Verifica eonomico-finanziaria volta ad accertare l'effettivo uso delle economie residuali dei mutui contratti con la cassa depositi e prestiti; esempio: (quando si contrattava un mutuo e la gara era a ribasso il restante dov'era reinvestito o distratto).

12.   Elenco residui passivi accertati esigibili.

Il tutto riportato nella lettera ammonta a circa 60 milioni di euro.

La presente richiesta è rivolta anche ai responsabili di settore interessati uffici di settore e gli chiediamo di rispondere per quanto di competenza.
Qualora si continuerà a snobbarci, ci si riserva di portare a conoscenza degli organi superiori le N/S inevase richieste.



Pagani li, 17/01/2014

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