COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“PEGGIO DI UN BUGIARDO C'È SOLO UN'IPOCRITA”
Non poteva non mancare la ciliegina sulla torta.
Dopo una brillante campagna elettorale del neo Sindaco della menzogna, basandola anche sull'annullamento del “DISSESTO FINANZIARIO”, si è visto presentare il conto “dall'OSL”, Organismo Straordinario di Liquidazione che ha pubblicato la delibera N.13 del 2020 dichiarando nero su bianco che il Comune di Pagani ha quasi 23 milioni di Euro di debiti.
Questi debiti sono stati prodotti dal 2002 ad oggi anche dal Sindaco attuale, essendo stato lo stesso, in qualità di consigliere comunale e assessore partecipe e responsabile come Gambino/Bottone e soci.
Da chi come Lei che è devoto per la sua religiosità, ci aspettiamo solo verità e smetterla con le continue menzogne.
Mi aspetterei un atto di coraggio e responsabilità verso il proprio elettorato che ha preso in giro ed io sono contento che li ha fregati con la sua faccia da bravo ragazzo.
Come sono contento che ha fregato il popolo paganese perché se lo merita di avere amministratori come Lei.
Speriamo che abbia il coraggio di spifferare tutta la verità senza vergogna e menzogne dicendo a tutti, sono anch’io l’autore del “DISSESTO FINANZIARIO”, perché nel passato insieme ai miei compagni di merenda ho partecipato al fallimento del Comune di Pagani.
Voglio ricordare al Sindaco della menzogna che tra non molto potremmo subire l’ennesimo scioglimento, l'ennesimo commissariamento perché anche Lei è implicato nel “DISSESTO FINANZIARIO”, come si evince dalla denuncia presentata alla Corte dei Conti.
Dopo la mia critica “COSTRUTTIVA” vorrei che valutasse anche le mie proposte utili per il Paese:
Sciogliere immediatamente le 3 società partecipate, “Pagani Ambiente, Pagani Servizi e Agro Solidale” e indire gare pubbliche entro 6 mesi, leggi relazione della Corte dei Conti per non ritrovarci in altri buchi neri finanziari;
Visto che, è entrato in vigore il decreto del Ministero del Lavoro con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 gennaio 2020, la Legge prevede che quelli che percepiscono e sono beneficiari del reddito di cittadinanza debbano lavorare per l’Ente Comune 8 ore a settimana;
Ridurvi parte delle vostre indennità e destinarle mensilmente per aiutare le famiglie in difficoltà.
Speriamo che stavolta in suo soccorso e nel soccorso della povera Pagani non venga solo San Michele Arcangelo, ma anche i 12 apostoli.
Pagani 09/11/2020
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio