ALFONSO GIORGIO
LETTERA APERTA
Dopo
la materialità del “DETTO FATTO” che ha regalato a PAGANI un quasi “DISSESTO
FINANZIARIO” come si evince dalla Sentenza di Corte Costituzionale N.18 del
2019 ed uno “SCIOGLIMENTO PER INFILTRAZIONI MALAVITOSE”.
Eccoli,
nella loro nuova veste “SPIRITUALE, MA ANCORA SENZA AUREOLA IN TESTA”, li
ritroviamo tutti Insieme RELIGIOSAMENTE uniti, gli amici, amici degli amici, i
nemici ora amici, delusi, opportunisti e falliti, tutti insieme
appassionatamente con l’unico scopo che “IL BENE VINCA SUL MALE” e per “IL BENE
DEL PAESE”.
A
questi personaggi, TOTÒ avrebbe risposto “MA MI FACCIANO IL PIACERE!!!” ma
purtroppo lui non c’è più, ma loro si.
RE
GAMBINO, il Vicerè D’ONOFRIO è solo per CARITÀ CRISTIANA, non elenco i
saltimbanchi, doppiogiochisti e i maghi che li accompagnano.
Se
i Paganesi crederanno in questa loro “CROCIATA”, dimenticando ciò che hanno già
fatto amministrando il Comune di Pagani, la MULTISERVICE, la FONDAZIONE, l’ISTITUZIONE
e scusate se dimentichiamo qualche altro disastro per Pagani, possiamo solo
dire “DIO, aiuta loro, (I PAGANESI) perché non sanno quello che stanno per fare
con il loro voto”.
Ma
se dovesse accadere quello che è stato elencato, perché sarà negato l’aiuto
divino ai Paganesi, APRITI CIELO PER IL PROSEGUITO.
Le
cose a cui “SICURAMENTE E CRISTIANAMENTE” si dedicheranno, sono le seguenti:
·
Un attento esame degli atti
amministrativi, per vendicarsi dei presunti complottisti del passato;
·
Uno scientifico rivoluzionamento
nell’organo comunale e nelle società partecipate, per poter gestire la cosa
pubblica senza personaggi scomodi;
·
Un condizionamento apparentemente
disinteressato, sulle scelte delle nuove aree edificatorie (GRAZIE AL PUC da
approvare);
·
qualche cambio di destinazione d’uso;
·
monetizzazione degli standards;
·
revisione di qualche piano casa
bocciato o complicato da rilasciare;
·
affossamento dell’anagrafe edilizia;
·
discuteranno su quale occhio dovrà
essere più chiuso, per eventuali abusi da lasciar correre;
·
attenzione particolare per gli
affidamenti, gli appalti, le gare e le forniture, ma tutto, sempre e solo per
favorire e non danneggiare gli amici degli amici;
DULCIS
IN FUNDO, come LA CILIEGINA SULLA TORTA;
RE
GAMBINO si circonderà, sin da subito “di fidati cristiani, che nella vita sono,
consulenti, professionisti e imprenditori”, per non “ricadere negli errori ed
orrori del passato, di quando i suoi progetti sono stati anticipatamente e
malamente interrotti, dalla giustizia terrena”.
Un
Giudice proposto a garante dell'eventuale futura amministrazione è un segno di
debolezza ma visto il curriculum politico e giudiziario del nome che gira è
perfetto come mossa elettorale per gli “sbandieratori di onestà” e funzionale
per il futuro.
Per
finire sono certo, che tutti coloro che si sono candidati per questa “SANTA
CROCIATA” abbiano già azzerato i loro debiti per danni erariali da loro
provocati nel passato, cosi come oso dubitare fortemente che “RE GAMBINO” possa
resistere alla tentazione e non abdicare per una nuova “MISSIONE SANTA” per la
conquista di un posto alla CAMERA, SENATO O REGIONE CAMPANIA.
Perdonatemi
se non ho parlato di “FRÀ BOTTONE” e dei sui 5 anni di sindacato, sono in
attesa di una chiamata dalla “RAI” per un’intera puntata di “CHI l’HA VISTO”.
Perdonatemi
se non ho parlato di “FRÀ DE PRISCO”, Vi ricordo solo i suoi trascorsi
politici, assessore della giunta Gambino e consigliere della maggioranza
Gambino, autore insieme agli altri amministratori dei 100 milioni di euro di
debiti del Comune di Pagani.
Preferisco
essere un “DON CHISCIOTTE” senza cavallo e senza scudiero o quello che volete
ma desidero e continuerò le mie battaglie perché PAGANI merita “uomini nuovi”
ed una corretta amministrazione della cosa pubblica.
ALFONSO GIORGIO