COMUNICATO STAMPA
DENUNCIA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DESIDERIO
9 SCREENSHOT
AUTORIZZAZIONE DEL COMUNE
VISURA ECO. CAS. GLOBAL SERVICE SRL
VISURA GRANATO
AUTORIZZAZIONE SANIFICAZIONE ASL
AL
PROCURATORE CAPO DELLA
PROCURA
DI NOCERA INFERIORE
tnsa315240@carabinieri.it
ALLA C/A DELL’ANAC – ROMA
ufficio.affarigiuridici@anticorruzione.it
ALLA
C/A DEL PREFETTO DI SALERNO
prefetto.salerno@interno.it
giuseppe.forlenza@interno.it
arnaldo.agresta@interno.it
ESPOSTO DENUNCIA/QUERELA
Il
sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani
(SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino e Politico di
Pagani espone quanto segue:
Con
nota del 17.03.2020, 1 giorni prima dell’inizio della sanificazione del
territorio paganese, il delegato provinciale Confesercenti di Salerno, tale
Dott. Baldi comunicava la disponibilità ad eseguire il lavaggio delle strade
del Comune di Pagani, senza alcun onere da parte dell’Ente, con spese
totalmente a carico della citata associazione.
L’attività
sarebbe svolta dalla società Eco Cas. Global Service, di cui lo stesso
Baldi è legale rappresentante ed eseguita dalla ditta “Granato Francesco”.
La
predetta comunicazione viene indirizzata al Commissario Straordinario del
Comune di Pagani ed al Comando di Polizia Municipale.
Dopo
aver letto attentamente la documentazione protocollata, si è scoperto che non è
stata eseguita una benché minima attività istruttoria della pratica e non si è
provveduto alla verifica dei requisiti (tecnici, professionali e soggettivi),
dal che il responsabile della protezione civile, tale ing. Tramontano, rilascia
un’autorizzazione all’esecuzione dell’attività in PAROLA.
Nel
frattempo che si leggevano i documenti, ci siamo imbattuti in un’altra tegola, CHE
NON È STATO RILASCIATO NESSUN PARERE FAVOREVOLE DELL’ASL COMPETENTE.
Tutto
quello che è stato sopra riportato, lo, si, è appreso e scoperto
dall’autorizzazione rilasciata dall’ing. Tramontano che allego, DOVE SI NOTANO
CARENZE E FORTI CRITICITÀ SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA, COME I PARERI LEGALI E
LEGITTIMI PER SVOLGERE IL SERVIZIO DI SANIFICAZIONE DEL TERRITORIO.
Inoltre
si fa presente che la ditta non ha i REQUISITI IN CAMERA DI COMMERCIO PER
SVOLGERE TALE ATTIVITÀ.
Il
consigliere comunale del comune di Pagani Santino Desiderio, avuta la
segnalazione in merito all’attività programmata, invia una nota al Commissario
Straordinario, alla Tenenza dei Carabinieri ed agli uffici interessati – si
presuppone anche all’ufficio di protezione civile – segnalando che la società
che dovrà eseguire la sanificazione del territorio è la stessa di cui il
referente della Confesercenti è legale rappresentante e che i mezzi con i quali
dovrà essere fatta la sanificazione appartengono alla ditta “Granato
Francesco” che non ha il benché minimo requisito per svolgere tale
intervento perché svolge tutt’altra tipologia di attività.
Va
rilevato, pertanto, che l’autorizzazione rilasciata dall’ing. Tramontato È PRIVA
DEL PRESUPPOSTO ESSENZIALE DELL’IDONEITÀ DELLE DITTE A SVOLGERE TALE INTERVENTO,
È PRIVA DEL NULLA OSTA DELL’ASL E DEL NULLA OSTA DEL COMANDO DI POLIZIA
MUNICIPALE.
Si
presume, anzi si ha certezza che l’autorizzazione è stata rilasciata senza la
necessaria verifica dei requisiti previsti dal vigente CODICE DEGLI APPALTI ANAC
ed è pertanto da ritenersi assolutamente NULLA.
Dopo
questa breve ricostruzione, ho chiamato subito i Carabinieri di Pagani per
parlare con il Tenente e mi hanno invitato in Caserma.
Giunto
in Caserma per parlare con il Tenente riscontravo che già si stava attivando
perché aveva ricevuto la denuncia del consigliere comunale Santino Desiderio.
Nel
frattempo incominciamo a parlare, dove spiego al Tenente per filo e per segno
perché la ditta non poteva svolgere il servizio e inoltre gli riferivo di un
comunicato stampa che avevo fatto contro questi signori.
Spiegavo
che non era polemica, ed ero favorevole alla sanificazione del territorio, ma IL
SENSO CIVICO RISPETTO DELLE REGOLE DEVE APPARTENERE A TUTTI, invece questa
gente lo ha calpestato fregandosene della Legge.
Dopo
una lunga chiacchierata, il Tenente m’invita a fare denuncia, gli ho risposto che
a giorni preparavo la documentazione e la consegnavo alle Autorità Giudiziarie.
Esco
dalla Caserma dei Carabinieri e chiamo i Vigili Urbani, chiedendo di parlare
con il Comandate Diodato Sarno, gli addetti al centralino mi rispondono ti
richiama lui lascia il numero, passano ore e ore e a tarda sera richiamo e
l’operatore mi dice che mi vuole incontrare il giorno dopo, il giorno dopo vado
al Comando e non trovo nessuno, richiamo i Vigili arriva la pattuglia al Comando
e mi dicono di aspettare mezz’ora che sarebbe arrivato, all’improvviso mi
dicono dobbiamo andare via, ti chiama lui, vado via e solo verso le 18 circa mi
chiama il Comandante.
Nel
colloquiare con il Comandate dei Vigili al telefono gli facevo notare che l’autorizzazione
rilasciala dall’ing. Tramontano era carente di tutto e faceva acqua da tutte le
parti.
Il
Comandate mi risponde se hai ragione tu, denunciami, COME SE IO AVESSI PALATO E
SPIEGATO AD UN SORDO MUTO CHE NON CAPIVA CHE STAVA COMMETTENDO UN REATO PENALE ed
era l’unico che poteva fermare la sanificazione.
Gli
risposi non è il fatto che ti devo denunciare o no, il fatto è che si sta
permettendo un servizio a persone che hanno protocollato un documento PREVENTIVAMENTE
pur sapendo che non avevano le autorizzazioni per fare la sanificazione.
Inoltre
si precisa che l’operazione è stata avallata con forti pressioni e
condizionamento dal Partito di Fratelli D’Italia che si sono fatti pubblicità
su Facebook allego screenshot.
Nel
passare dei giorni mi sono informato tramite i responsabili dell’ASL se la
ditta poteva svolgere tale servizio.
Nel parlare
con i responsabili dell’ASL, m’imbatto in un documento che allego, l’ASL di
Salerno Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene e Sanità Pubblica aveva
programmato la sanificazione di tutta la Provincia di Salerno,
facendomi notare che questo documento emesso è una vera e propria autorizzazione
a svolgere tale servizio.
In
più gli stessi responsabili dell’ASL ad una mia domanda precisa sui prodotti
usati o da usare, per la sanificazione, mi facevano notare una cosa molto ma
molto grave, per la quale è previsto un reato penale:
Nessuno
sa quali prodotti disinfettanti ha utilizzato la ditta?
Nessuno
sa se i prodotti utilizzati erano nocivi o a norma?
L’ASL
competente non lo potrà mai scoprire, perché non è stata mai interpellata ad
esaminare la pratica per il rilasciare dell’autorizzazione, compreso l’utilizzo
dei prodotti;
Ovviamente
queste cose che ho scritto, mi sono state riferite da un responsabile dell’ASL mentre
colloquiavamo e non sono parole mie e inoltre mi ha dimostrato con i fatti che
l’autorizzazione della sanificazione dell’intera Provincia di Salerno è la
prova provata che se si vuole rispettare la Legge si può fare.
Con
questo concludo, dicendo una cosa molto chiara e forte, “LA LEGGE È UGUALE PER
TUTTI E VA RISPETTATA DA TUTTI”.
Chiedo
la massima punizione per i responsabili di questa gravissima illegalità ed
illegittimità, nonché violazione della Legge, perché la richiesta di
sanificazione è stata fatta PREMEDITATAMENTE con CONSAPEVOLEZZA di non avere i
requisiti.
I
responsabili da indagare sono:
Il
responsabile del Comune di Pagani ing. Tramontano;
Comandante
dei Vigili Diodato Sarno;
Le
ditte coinvolte e la Confesercenti perché hanno presentato PREMEDITATAMENTE i
documenti al Comune di Pagani pur sapendo di non essere in regola, sapendo di COMMETTERE
UN REATO PENALE;
Inoltre
va perseguito il Partito di Fratelli D’Italia di Pagani perché ha fatto
pressioni e ha condizionato fortemente gli organi comunali a svolgere quest’attività
pur sapendo che non avevano i requisiti previsti dalla Legge.
Con espressa riserva di costituirmi parte civile
nell’eventuale accertamento da parte Vostra di azioni penali e di danni
erariali provocati contro il Comune di Pagani.
Ai sensi dell’art.406, comma 3 c.p.p., di essere
informato dell’eventuale richiesta di proroga delle indagini preliminari,
nonché, ai sensi dell’art.408, comma 2 c.p.p., circa l’eventuale richiesta di archiviazione.
Preciso infine che il sottoscritto è a disposizione in
qualsiasi momento per ulteriori chiarimenti.
SI
ALLEGANO:
·
9 SCREENSHOT;
·
AUTORIZZAZIONE
ALLA SANIFICAZIONE FIRMATA DALL’ING. TRAMONTANO;
·
2 VISURE
CAMERALI CHE NON HANNO I REQUISITI PER FARE LA SANIFICAZIONE;
·
1
COMUNICATO STAMPA;
·
DENUNCIA
DEL CONSIGLIERE COMUNALE SANTINO DESIDERIO;
·
CALENDARIO
DI SANIFICAZIONE DI TUTTA LA PROVINCIA DI SALERNO COME PROVA DI COME SI
RILASCIANO LE AUTORIZZAZIONI DI SANIFICAZIONI A NORMA DI LEGGE.
Pagani li, 23/03/2020
Alfonso
Giorgio
_________________________