“SINDACO SMEMORATO O MENZOGNERE?”
Le esternazioni del Sig. BOTTONE sulla catastrofica situazione finanziaria dell’Ente, non sono opera di un essere normale.
Quando costui va dicendo in giro che i milioni di debiti
del Comune, non sono da addebitarsi alle amministrazioni “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”,
ci fa trovare di fronte ad un caso clinico di sdoppiamento alla personalità.
Smentisce di giorni tutto quello che ha fatto di notte e
drammaticamente ci crede.
La Corte dei Conti ha chiesto lumi sui debiti contratti
con il CONSORZIO DI BACINO SA1.
Se non erriamo, l’indecente e costosissimo appalto fu
l’architettato dall’amministrazione “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”.
Se non erriamo, la stabilizzazione di numerosi dipendenti
comunali è un frutto amaro dell’amministrazione “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”.
Oggi molti di questi dipendenti ce li troviamo coinvolti
in numerosi casi di disfunzione amministrativa e contabile.
Se non erriamo, gli esperti che oggi formano l’ossatura
della fenomenale pianta organica del Comune, derivano da persone assunte
provvisoriamente dall’amministrazione “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”, è da essi
stabilizzati.
Fa eccezione il responsabile dell’ufficio legale, che fu
individuato dal Sindaco DONATO e stabilizzato in seguito da costoro.
Le selezioni per concorso e merito erano da cretini e di
altri tempi.
La finanza creativa voleva questo e altro.
Altro come le fallite “PARTECIPATE COMUNALI,
MULTISERVICE, FONDAZIONE, ISTITUZIONE E FARMACIA COMUNALE”.
La Corte dei Conti vuole vederci chiaro nei movimenti dei
residui attivi e passivi.
Se non erriamo, ciò si riferisce ai bilanci
dell’amministrazione “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”.
La Corte dei Conti se non erriamo, vuole vederci chiaro:
·
Sulla questione
loculi cimiteriali, quelli nuovi e mai costruiti e già pagati;
·
Sulla TARSU anno 2011/2013.
L’essere stato in questi anni Presidente del Consiglio,
Vice Sindaco e Facente Funzioni di GAMBINO, la dice lunga. Anzi basta e avanza.
Ci dimostri con fatti e documentazioni che queste cose
risalgono a prima della sua discesa in politica e che gli sfracelli
amministrativi sono da addebitare al Sindaco DONATO, che ha gestito per 10
lunghi anni il Paese.
Se ciò fosse vero e non lo è, ci chiediamo come mai ha
voluto che il distruttore di Pagani diventasse Presidente del Consiglio?
Caro BOTTONE non blaterale ma sottoponi alla cittadinanza
documenti e fatti che dimostrino la tua verità e innocenza.
Saremo felicissimi se ci dimostrerai che la tua mala
amministrazione viene da lontano.
Ricordiamo alla cittadinanza che GRILLO-DONATO e la
triade “GAMBINO-BOTTONE-D’ONOFRIO”, hanno imperversato negli ultimi 20 della
vita politica amministrativa e continuano.
Anche in questo caso hai perso l’occasione di star zitto.
Pagani 23/10/2015
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE
DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI