martedì, luglio 08, 2014

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO GIORGIO IDV: ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IN PRIMA SEDUTA UNO SPETTACOLO PIETOSO.




COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

 “Giorgio idv: Elezione del Presidente del Consiglio Comunale in prima seduta uno spettacolo pietoso.





Nemmeno il tempo d’insediarsi e di sedersi che la neoeletta amministrazione Bottone si è già lacerata sull'elezione a Presidente del Consiglio Comunale di ANTONIO DONATO.
Il Sindaco Bottone aveva più volte annunciato la volontà di affidare il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale all'opposizione.
La maggioranza dell'opposizione aveva anche trovato convergenze nel nome di GIUSY FIORE, Consigliere Comunale del PD con il maggior numero di voti.
La stessa Consigliera, a sua volta aveva anche manifestato pubblicamente la volontà di RINUNCIARE ALL'INDENNITÀ, per non gravare ulteriormente i conti dell'Ente.
Così però non è successo e noi soliti malpensanti non riusciamo a darci spiegazioni positive all'epilogo che ha determinato l'elezione di ANTONIO DONATO a Presidente del Consiglio Comunale che a suo stesso dire ha dichiarato che lo stipendio lo vuole per intero e non ha alcuna intenzione di rinunciarci.
Una cosa l’abbiamo capita, l’accordo preelettorale tra le due compagini politiche è avvenuto nel segreto a ridosso del turno di ballottaggio, ed è stato un accordo subdolo, mai esternato pubblicamente, ma a conoscenza dell’intera cittadinanza.
Ma purtroppo non finisce qui, al peggio non c’è mai fine.
Il neoletto Sindaco Bottone, s'è trovato di fronte la ferma determinazione di una parte della sua coalizione,(la Lista “GRANDE PAGANI”) di non accettare l'imposizione di un accordo elettorale non condiviso.
Il neoeletto Sindaco nonostante i forti malumori in spregio a quanto da egli stesso dichiarato continuamente, ovvero di cercare la più ampia condivisione nell'azione amministrativa, ha deciso di forzare la mano e di andare avanti con i modi del dittatore.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: la spaccatura della maggioranza è palese sull’elezione di un Presidente del Consiglio Comunale non voluto dall’intera coalizione e nemmeno dall’opposizione.
AL DANNO SI AGGIUNGE LA BEFFA, l’indennità del Presidente del Consiglio Comunale graverà, nella sua interezza, sulle spalle dei cittadini onesti grazie ai soli 12 voti, della maggioranza cui stranamente si aggiungono i 2 miseri voti della minoranza riconducibili verosimilmente allo stesso DONATO ed alla consigliere GRECO; CHE VERGOGNA.
Ma era proprio necessario? E noi sempre malpensanti, ci chiediamo:
Cosa si nasconde dietro questa forzatura? C'è solo il conto da pagare ad Antonio Donato per il subdolo appoggio elettorale dato al candidato Bottone?
Il nostro timore da malpensanti e che dovremo assistere in futuro ad altre nomine per garantire il compenso a pochi e assicurare il silenzio su questioni scottanti.
Speriamo come al solito che tutto questo squallore sia frutto solo del nostro malpensare, che ci sbagliamo e che in futuro saremo smentiti, che nonostante l’elezione di DONATO l'opposizione non resterà in silenzio e non farà da stampella esterna alla già traballante neonata amministrazione.
Forse siamo troppo malpensanti, ma è l'unica strada che conosciamo per portarci sempre molto vicini alla verità, d'altronde IL TEMPO SARÀ GALANTUOMO e noi saremo sempre vigili sul comportamento di qualsiasi amministrazione, additando ogni silenzio come colpevolezza, e ponendo alla luce ogni interesse privato particolare, perpetrato ai danni della cittadinanza.


Pagani 09/07/2014