martedì, gennaio 30, 2018

ALFONSO GIORGIO: AGRO SOLIDALE CONCORSO PER ESPERTO AMMINISTRATIVO





































AL SEGRETARIO GENERALE
COMUNE DI PAGANI

OGGETTO: AGRO SOLIDALE concorso per un esperto amministrativo richiesta, di intervento quale responsabile della Trasparenza e Anticorruzione e relative linee guide emanate dall’ANAC.
Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Egregio Segretario,
Nemmeno il tempo di leggere la sua risposta che il direttore di AGRO SOLIDALE tal Dott. Monda cambia nuovamente le carte in tavola.
Infatti, basta leggere la determina N.89 del 27/12/2017 che sposta il primo della graduatoria (tal Avv. Caterina Amendola) al secondo posto, togliendo 1 punto dai titoli a seguito della verifica della dichiarazione resa dalla candidata ai sensi del DPR 445/2000;
Leggendo la seconda Determina N.15 del 23/01/2018, sempre il tal Dott. Monda rimescola di nuovo i punteggi, riassegnando all’Avv. Caterina Amendola il primo posto della graduatoria sottraendo punti all’altra candidata sempre per lo stesso motivo.
Alla fine il direttore Monda ha deciso che l’Avv. Caterina Amendola sarà assunta lo 01/02/2018.
Pregiatissimo Segretario del Comune Capofila,
Il sottoscritto ritiene che LEI è il garante della trasparenza, legalità e correttezza del Comune di Pagani e dei paganesi quando vengono utilizzati i soldi correttamente e legittimamente, attraverso procedimenti chiari e limpidi, in questo caso parliamo di procedimenti non chiari, loschi e di dubbia intromissione esterna.
Il sottoscritto ha già denunciato all’Autorità Giudiziaria questa vicenda che presume di avere un rilievo penale collegato al concorso, ma ritiene che il Comune di Pagani tramite la massima espressione di trasparenza e legalità il Segretario Generale non possa non intervenire e chiedere al direttore Monda di fare chiarezza su tutta la vicenda e in particolare su quanto collegato ai seguenti punti:
1.    La procedura di selezione richiedeva il possesso delle seguenti competenze (art. 2 del bando);
·         Competenza in materia di amministrazione pubblica e di gestione di atti e procedure amministrative;
·         Competenza in materia di procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture (Dlgs n. 50/2016);
·          Competenze in materia di normative anticorruzione e trasparenza;
·         Competenze in materia di contratti pubblici.
2.    La procedura di selezione richiedeva che, nella domanda gli aspiranti dichiarino, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. (art. 3 del bando):
·         Al comma 10. Gli estremi dell’eventuale iscrizione ad Albi Professionali;
·         Al comma 11. Di non avere in atto altro rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione con datori di lavoro pubblici (in caso contrario, indicare il tipo di rapporto di lavoro e l’ente con il quale lo stesso intercorre, dichiarando la propria disponibilità ad interrompere detto rapporto in caso di assunzione;
3.    Sempre all’articolo 3 del bando è sancito che:
·         Nella scheda di autovalutazione (All. 2 del Bando ), ciascun candidato dovrà indicare secondo lo schema predisposto, qualora ne ricorrano le circostanze, i titoli valutabili;
·         A pena di non valutazione dei titoli posseduti, i candidati dovranno compilare la scheda di autovalutazione allegata al presente avviso, in forma di autocertificazione, di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00 e s.m.i.;
4.    Seguono poi gli articoli 4 e 5 del bando che dicono:
·         La Commissione, verificata l’esistenza dei requisiti di ammissibilità di cui all’articolo 2 del presente avviso, procederà all’esame dei titoli e formulerà la graduatoria dei candidati ammessi al colloquio;
·         Saranno ammessi al colloquio unicamente i candidati che alla valutazione dei titoli culturali ed esperienziali otterranno un punteggio minimo di 35/50.
5.    Tra i titoli esaminati ai fini dell’ammissione, ci sono:
·         Quelli relativi al percorso formativo del candidato (Laurea/Master/dottorati) per i quali è possibile raggiungere massimo 26 punti su 50;
·         Quelli per attività inerenti all’incarico da ricoprire, svolte negli ultimi dieci anni alla data di pubblicazione del presente avviso per la quale è possibile raggiungere massimo 24 punti su 50;
·         Lo stesso articolo puntualizza che: Il punteggio (24 punti) può essere attribuito per ogni anno solare (da gennaio a dicembre) fino al massimo annuo;
·         Saranno considerati periodi di servizio anche le attività svolte con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto o altra forma di incarico (anche con partita IVA), purché documentati e remunerati. Sono escluse le attività di volontariato, tirocinio o stage.
La procedura prevedeva all’art 7 (Graduatorie) che: al termine della valutazione dei titoli e dello svolgimento dei colloqui, la Commissione esaminatrice formulerà, per ciascuna figura professionale, la graduatoria dei candidati idonei.
Alla fine della selezione e della nomina del vincitore l’art.8 dice che: la stipulazione del contratto individuale di lavoro è subordinata all’accertamento del possesso di tutti i requisiti previsti.
Quanto sopra fa chiaramente comprendere che la Commissione ha effettuato l’esame dei titoli e delle competenze dei candidati ai fini della loro ammissibilità ed infatti ha approntato e stabilito l’ordine dei candidati ovvero la graduatoria.
Il sottoscritto è venuto in possesso del curriculum dell’Avv. Caterina Amendola e anche se non ha grande esperienza in materia di procedure concorsuali, crede che tanti passaggi, compresi gli ultimi, condotti dal solo Direttore Monda, siano palesemente irregolari e illegittimi con il bando pubblico e ovviamente offensivi per la collettività.
Pertanto LE CHIEDO di verificare o far verificare, facendosi spiegare dal direttore Monda e dai componenti della Commissione:
6.    Se il curriculum presentato dall’Avv. Amendola è quello allegato alla presente da dove hanno ricavato il possesso dei requisiti di ammissibilità (esperienziali e competenze professionali) come sopra riportato.
7.    Il Presidente della Commissione (tal Direttore Monda) può da solo modificare una graduatoria basata su una valutazione fatta da una Commissione Collegiale?, La legge vigente gli consente le COMPETENZE?
8.    L’utilizzo del titolo di avvocato, come si vede dalla sottoscrizione del curriculum, è stato verificato, visto che, la data di conseguimento della laurea (21/03/2005) coincide con la collaborazione come Avvocato presso lo Studio S. Romano e G. Ranucci di Nocera Inferiore?
9.    Tutto ciò è stato già verificato o sarà verificato prima della sottoscrizione del contratto di lavoro insieme a tutti i periodi di servizio, progetti e attività di collaborazioni in studi legali scuole e servizi vari dichiarati dall’avvocato che ricordo devono essere stati remunerati per essere valutati come titoli?
10.  Durante il suddetto periodo l’Avv. Amendola era già avvocato o solo un praticante?
11.  Tra tutti questi dubbi, visto che, su internet il sottoscritto ha scovato una fattura emessa dall’Avv. Amendola per compensi da ricevere dal Comune di Sarno che riporta una PARTITA IVA a suo nome e il versamento di contributi alla CASSA PREVIDENZIALE DEGLI AVVOCATI, non è meglio approfondire se si considerano tutte queste stranezze?
12.  La Commissione dopo la stesura della prima graduatoria è stata convocata per le continue modifiche apportate alla stessa graduatoria?
13.  In tutta onestà, pregiatissimo Segretario Comunale non le sembra che l’intera procedura di reclutamento dell’esperto amministrativo è inficiata fin dall’inizio da incompetenza, eccesso di potere e se accertato dall’Autorità Giudiziaria anche da Abuso d’Ufficio?
Comunque la autorizzo a trasmettere la presente all’Autorità Giudiziarie ad integrazione delle denunce che il sottoscritto ha presentato che sono in suo possesso e pertanto le chiedo di far conoscere al sottoscritto le sue intenzioni e in particolare come intende procedere in merito visto che, i tempi sono stretti e che il 1 febbraio 2018 scatta l’assunzione dell’avvocato Caterina Amendola.

ALLEGO: CURRICULUM E FATTURA DI CATERINA AMENDOLA.

Pagani li, 26/01/2018
Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI

ALFONSO GIORGIO: DENUNCIA/QUERELA AGRO SOLIDALE








AL PROC. CAPO DELLA
PROCURA DELLA REPUBBLICA
DI NOCERA INFERIORE

Denuncia/Querela

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

INTEGRA
Altra documentazione a supporto delle:
Denunce/Querele presentate il 26.07.2017 ore 12:29 e il 24.08.2017 ore 11:30, presso la Tenenza dei Carabinieri di Pagani, contro l’Azienda Consortile Agro Solidale.

1.  Accertato e costatato che il Sig. Francesco Miluccio il giorno 07.09.2017 ha inviato una E-Mail molto dettagliata al sottoscritto, specificando tutte le magagne del Sig. Porfidio Monda quale direttore di AGRO SOLIDALE.

Allego Documenti:
·        E-Mail e Pec Del Sig. Francesco Miluccio e Agro Solidale dell’19.07.2017;
·        E-Mail e Pec Del Sig. Francesco Miluccio e Agro Solidale del 20.07.2017;
·        Documento di Agro Solidale del 25.07.2017;
·         E-Mail del Sig. Francesco Miluccio inviata al Sottoscritto lo 07.09.2017;

2.    Accertato che, con Determina N.82 del 12 Dicembre 2017, il direttore dell'Azienda Speciale Consortile “Agro Solidale” Sig. Porfidio Monda ha ripreso la procedura per assumere un esperto amministrativo nell’azienda, motivando la decisione dal fatto che l’ANAC (AUTORITÀ ANTICORRUZIONE) non si era mai espressa sul parere richiesto dal Porfidio Monda.
Costatato che, con nota Prot. N.1135 del 6 Novembre 2017 il Capo Gruppo Consiliare di Fratelli D’Italia di Pagani, “precisava di non aver mai formalizzato alcuna denuncia circa un eventuale conflitto di interesse nella vicenda de quo”.

Il sottoscritto ritiene il comportamento del Sig. Porfidia Monda, arrogante, presuntuoso e poco rispettoso della comunità e della Giustizia, in quanto non solo non ha fatto riferimento alle denunce presentate dal sottoscritto all’Autorità Giudiziaria, ma ha ingegnato una motivazione per andare avanti nel concorso chiedendo al Gruppo di Fratelli D’Italia se avessero fatto una denuncia sapendo benissimo che le denunce erano state presentate e pubblicate dal sottoscritto come lo stesso diceva in un’intervista e conferenza stampa fatta sul Comune di Pagani.

Si chiede di aggiungere la presente Denuncia/Querela e gli allegati alle precedenti denunce presentate dal sottoscritto e soprattutto di essere informato su quanto denunciato da codesta Spettabile Procura, qualora non abbia ravvisato reati e proponga l’archiviazione.
Allego:
  • Determina N.82 dell’12.12.2017
  • Articolo del quotidiano la città


Pagani li, 29/12/2017
Alfonso Giorgio

_________________________
COMPONENTE IDV PAGANI


ALFONSO GIORGIO: AGRO SOLIDALE PROCEDURA DI ASSUNZIONI E RISPOSTA DEL SEGRETARIO GENERALE



  









AL SEGRETARIO GENERALE
COMUNE DI PAGANI

OGGETTO: Nella qualità di responsabile della Trasparenza e Anticorruzione e relative linee guide emanate dall’ANAC, AGRO SOLIDALE procedura di assunzioni.
 Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Illustrissimo Segretario, il sottoscritto nei mesi scorsi ha denunciato all’Autorità Giudiziaria e all’ANAC presunte illegittimità commesse dal direttore dell’Azienda Speciale AGRO SOLIDALE dott. PORFIDIO MONDA che allego alla presente.
Va da se che quanto riportato nelle Denunce/Querele coinvolge e interessa i comuni che fanno parte dell’Azienda Speciale AGRO SOLIDALE, dove il personale degli stessi comuni compreso i segretari comunali devono garantire correttezza, trasparenza e legittimità direttamente e indirettamente.
Senza dilungarmi troppo, visto che il direttore PORFIDIO MONDA continua a voler commettere errori di cui si occuperà la Magistratura, voglio precisare che lo stesso persiste con atti che sembrano elusivi e preordinati a evitare problemi per se stesso, (VEDI DETERMINA N.82 e 89 del 2017), che non si riferisce al caso denunciato dal sottoscritto, ma del gruppo Fratelli D’Italia, (ASSUNZIONE ESPERTO AMMINISTRATIVO).
LE CHIEDO DI:
1.    Verificare se la dott.ssa DE VITO funzionaria del Comune di Pagani è stata autorizzata a svolgere il ruolo di componente della commissione per il posto di ESPERTO AMMINISTRATIVO per l’Azienda Speciale AGRO SOLIDALE e se la stessa è stata autorizzata o non autorizzata in quei giorni.
2.    Verificare se il direttore Dott. PORFIDIO MONDA nel chiedere il parere all’ANAC su un presunto conflitto d’interesse per il posto di istruttore amministrativo ha rispettato la procedura ed il regolamento dell’ANAC e suggerire allo stesso di pubblicare il quesito formulato richiamato nelle sue determine e di ricordargli che ogni questione o decisione sui concorsi deve essere presa dalla Commissione e non singolarmente visto che i candidati hanno fatto le domande dichiarando il possesso dei requisiti ai sensi del DPR 445/2000.
3.    Disporre controlli sul personale assunto dal direttore Dott. PORFIDIO MONDA in quanto il sottoscritto trovandosi presso gli uffici comunali di via della repubblica notava un via vai del personale senza marcare il cartellino, mentre mi spiegavano che firmavano tutti su un foglio.
Egregio segretario, mi preme farle presente che il sottoscritto non intende attaccare nessuno, ma solo far rispettare la legge e garantire che questi soldi pubblici dei cittadini paganesi non siano sprecati o sperperati per dei nulla facenti.

Resto in attesa di un vostro riscontro.

Allego:
Prima Denuncia/Querela del 26.07.2017;
Prima integrazione Denuncia/Querela del 24.08.2017;
Seconda integrazione Denuncia/Querela del 29.12.2017


Cordiali saluti

Pagani li, 14/12/2017
Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI