COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“VUOTI DI MEMORIA? C’È DA PREOCCUPARSI?”
Visto che, il nuovo consiglio comunale si è insediato, violando di proposito l’Art.41 del TUEL, purtroppo con la stessa Segretaria e cane compreso.
Mi chiedo se questi amministratori hanno veramente intenzione di risollevare le sorti di Pagani oppure abbiamo occupato al Comune altri disoccupati?
Premesso che, si è verificato l’ennesimo errore o per meglio dire stortura dell’anno precedente, (insediamento Gambino), quando un consigliere comunale si è dimesso per essere nominato ed accettare la carica di assessore senza adempiere al primo consiglio comunale Art.41 del TUEL dove si stabilisce, quali debbano essere i consiglieri comunali da essere presenti e cioè gli eletti ufficialmente dalla commissione elettorale.
Solo al successivo Consiglio Comunale e all'ordine del giorno la “surroga di consigliere comunale” si poteva procedere alla sostituzione.
Ma non finisce qua il percorso del Sindaco della menzogna, “ops della verità”.
Sia in maggioranza che all'opposizione non hanno accennato e nemmeno introdotto il discorso dell’Art.68 del TUEL “PERDITA DELLE CONDIZIONI DI ELEGGIBILITÀ E INCOMPATIBILITÀ”, pur sapendo che numerosi consiglieri comunali si ritrovano con sentenze definitive della Corte dei Conti e ad oggi ancora pendenti verso l'Ente Comune.
Forse un vuoto di memoria?
Un plauso all’opposizione che si dichiara “COSTRUTTIVA” votando il Presidente del consiglio comunale, senza aver verificato nei fatti nessuna azione concreta da parte di questa Amministrazione o una sua reale disponibilità alla collaborazione e questo mi fa pensare ad una disponibilità “SOTTOBANCO”.
Per finire faccio un appello al consigliere comunale De Martino, di dimettersi da Vice Presidente del consiglio comunale, per essere coerente e solidale con i suoi amici consiglieri e verso il popolo che ti ha votato per far capire a questi signori della maggioranza che la presidenza del consiglio nella vita politica di Pagani è sempre stata affidata all’opposizione, fino all'era Gambino.
Ad oggi non vedo segnali reali di cambiamento.
Noto solo incapacità nel risolvere i tanti problemi che attanagliano Pagani.
Inoltre non vedo nessun atto d’indirizzo gestionale diverso dal passato, vedo solo comportamenti e atteggiamenti che rappresentano il passato gestionale.
Pagani 11/11/2020
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio