domenica, aprile 28, 2019

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO “MARONNA MIA MIETTC A MANA TOI”






















































COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO

“MARONNA MIA MIETTC A MANA TOI”

I festeggiamenti in occasione della ricorrenza della Madonna delle Galline prevedono un afflusso straordinario di persone.
A tal fine la legge prevede l’obbligo della redazione di un corretto piano che preveda le criticità, le soluzioni e gli accorgimenti da adottare finalizzati alla gestione delle emergenze, finanche a prevedere e soddisfare le condizioni di sicurezza derivanti da presunti “ATTACCHI”.
Il piano di sicurezza in tali occasioni è proprio quello di prevenire situazioni riconducibili agli scenari sopra descritti e di gestire, contemporaneamente, emergenze di sicurezza che possano verificarsi proprio a causa del numero straordinario di persone in strada.
I dettami del piano devono essere “PUBBLICIZZATI” adeguatamente con cartellonistica indicante le vie di fuga e con l’intervento di personale appositamente istruito e formato che possa gestire e controllare le emergenze e veicolare le masse verso luoghi sicuri individuati nel documento in parola.
Di tali condizioni, a Pagani non vi è traccia.
L’emergenza viene gestita senza organizzazione e con molta approssimazione.
Nella serata di venerdì, all’apertura del Santuario si sono verificate le prime “DÉFAILLANCE” riconducibili alla mancata organizzazione e sinergia dei preposti alla sicurezza.
Sono stati posti per strada dei “NEW JERSEY” posti in strada senza contenere alcun materiale di appesantimento per condizionare la circolazione pedonale in un determinato senso Via Malet, ma l’unico risultato raggiunto è stato quello di produrre un enorme caos con accalcamenti di persone che hanno spostato i predetti dissuasori.
DULCIS IN FUNDO è arrivata una paranza di tammorrari con un corteo da Corso Ettore Padovano e non potendo passare hanno scaraventato i “NEW JERSEY” posti in strada senza contenere alcun materiale di appesantimento sotto le scale del marciapiede.
Questo fa capire che i “NEW JERSEY” posti in strada senza contenere alcun materiale di appesantimento al suo interno – che sotto la spinta della folla venivano trasportati a destra e a manca con il rischio per le persone più deboli per le quali potevano diventare ostacoli pericolosi.
Certo non potevano servire come barriere per eventuali “INCURSIONI” di veicoli terroristici perché sprovvisti di materiale di appesantimento
LA CILIEGINA SULLA TORTA non poteva mancare in questa vicenda, gli incompetenti alla viabilità e all’organizzazione non mancano mai, hanno predisposto un percorso alternativo per accedere a Piazza Bernardo D’Arezzo Santuario Madonna delle Galline.
Il percorso è passare “SOTT CAMPANELL” un vicolo strettissimo per centinaia e centinaia di persone, che una volta riempita la Piazza ritornavano indietro perché non si poteva accedere.
Questi sono gli scienziati che partoriamo a Pagani, un’ammassa d’incompetenti che non sonno capaci di fare nemmeno lo zero con il bicchiere, l’amministrazione che fa, li premia a stilare un piano traffico e di sicurezza.
Vogliamo parlare del viale principale della villa comunale che è stato utilizzato per montare stand di varie tipologie commerciali mentre doveva servire come via di fuga per una delle zone con più alta densità di persone.
Altra situazione critica e pericolosa è la vendita di alcolici in bottiglie di vetro che possono diventare – nelle mani di persone che assumono quantitativi di alcol tale da renderli assolutamente incapaci di comprendere la pericolosità dei loro gesti – armi pericolosissime in grado di causare lesioni gravissime se non letali.
Tutto quanto sopra per definire uno scenario potenzialmente destinato a provocare situazioni di gravissima criticità atte a trasformare un momento di festa, civile e religiosa in una vera tragedia.
S’invita, pertanto, le Istituzioni qualora ci fossero a disporre affinché si verifichi che tutte le condizioni di prevenzione e di controllo siano attuate per far si che non si ripeta lo stesso, se non più tragico, scenario già visto in una tristemente famosa piazza torinese.
Un appello al Sindaco VRACHETTA DEL MIO PANTALONE, è ora di smetterla con il clientelismo trasformato in assunzioni nelle partecipate comunali negli ultimi mesi.
Le assunzioni clientelari negli ultimi mesi servono per scambio di voto ormai ne siamo tutti a  conoscenza, anche i sassi della strada lo sanno, come mai le Istituzioni e le Forze dell’Ordine non intervengono pur essendo a conoscenza.
La cosa che mi fa rabbrividire e mi desta sospetti è il silenzio assordante dei candidati sindaci e dell’opposizione ancora incarica, PERCHÉ TUTTI ZITTI? PERCHÉ NESSUNO PARLA? CHE C’È SOTTO?
Cari signori spero che siete a conoscenza che a Palazzo San Carlo è stata una settimana difficile, la Guardia di Finanza ha acquisito documenti importanti, dove il Sindaco VRACHETTA DEL MIO PANTALONE è coinvolto, PERCHÉ TUTTI ZITTI? PERCHÉ NESSUNO PARLA? CHE C’È SOTTO?


Pagani 28/04/2019

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio