COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“IL RITORNO DELLA
PESTE NERA”
Sentir parlare da certi
personaggi che l’era GAMBINIANA non è finita ci fa venire i brividi.
Oggi
pensare che lo stesso abbia deciso di rifare la scalata al Comune ci inorridisce.
Che
poi il suo massimo sponsor sia il nefasto inventore della finanza creativa, (BONADUCE)
ci fa accapponare la pelle.
Mettere
insieme dopo tanti anni di nuovo due individui come IL BONADUCE INVENTORE DELLA
FINANZA CREATIVA E IL MEGALOMANE GAMBINO, ci riporta alla fine della politica e
del vivere civile.
Propagandare,
poi la notizia che il GAMBINO è la massima espressione politica regionale e che
ha ottime possibilità di candidarsi alle politiche nazionali, ci pone vari
interrogativi.
Com’è
possibile che CIRIELLI GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI E LA MELONI punto di
diamante di FRATELLI D’ITALIA, prima si riempiono la bocca di essere il partito
dell’ordine, della legalità e degli onesti senza macchina, poi candidano
elementi simili?
L’ipocrisia
non ha limiti, pur di accaparrarsi dei voti, si mettono sotto i piedi la dignità.
In
virtù di questa logica dovrebbero imbarcare tutti i condannati del Parlamento,
certamente PREVITI, DELL’UTRI e CUFFARO valgono più di un GAMBINO.
A
noi poveri elettori non ci resta che piangere.
IL
PEGGIORE IN ASSOLUTO BOTTONE è riuscito in un’impresa titanica, con la sua
inutile e deleteria presenza ha resuscitato degli zombi politici.
Pagani
oggi è al collasso per lo sperpero di milioni e milioni di danaro pubblico.
Basta
pensare che l’incapace Presidente del consiglio DONATO al passaggio di consegna
tra lui e GAMBINO, lasciò dei soldi per opere pubbliche mai eseguite, facendo
fare (SCIAQUA ROSA E VIVA AGNESE) all’era GAMBINIANA/BOTTONIANA.
Vogliamo
ricordare le società fallimentari e fallite, costituite dall’ideatore BONADUCE:
1. FONDAZIONE,
ISTITUZIONE E MITISERVICE;
2. Vogliamo
ricordare il “PARCHEGGIO INTERRATO DI VIA GARIBALDI”, spesi circa 3 milioni di
euro e SUB APPALTATO non appaltato come si va dicendo in giro all’ex cognato di
GAMBINO un certo RAINONE;
3. Vogliamo
ricordare “L’AUDITIRUM, LA FABBRICA DI POMODORI” costruita a PIAZZA
SANT’ALFONSO, buttati circa 15 milioni di euro;
4. Vogliamo
parlare del “CINEMA LA FENICE”, costato circa 5 milioni di euro;
5. Vogliamo
parlare dell’operazione “ATACS”, costata un occhio dalla fronte alla comunità
paganese, quando potevamo espropriare l’intera area per pubblica utilità e
pagarla molto meno;
6. Vogliamo
parlare della “FARMACIA COMUNALE” che ha un debito di circa 1 milione di euro
stando ai documenti comunali;
7. Vogliamo
parlare dei “LOCULI CIMITERIALI”, circa 3 milioni di euro incassati da oltre 10
anni e mai realizzati;
8. Vogliamo
parlare delle “OPERE DI URBANIZZAZIONE/STANDARDS URBANISTICI”, che in questo
Paese non esistono. Esiste solo il cemento e gli affari. Mi fermo qua.
Che
pensare del BOTTONE, nell’ultimo consiglio comunale ha pubblicamente ammesso e
denunciato che Pagani è sull’orlo del fallimento per le scelte politiche ed
amministrative sbagliate negli anni passati dal duo imbattibile
GAMBINO/BOTTONE, mentre noi, da anni, sosteniamo che Pagani è già fallita e il
consiglio comunale continua interrottamente a falsificare i bilanci comunali.
La
prova inconfutabile è la richiesta del dirigente dell’ufficio finanziario
STRIANO di essere rimosso da capo dell’ufficio finanziario, per motivi
gestionali.
Il
BOTTONE in questo momento storico è doppiamente responsabile, sia perché ha
partecipato alla devastante, era GAMBINIANA, sia perché con la sua
evidentissima incapacità politica amministrativa, sta rimettendo in gioco il
putridume politico.
Noi
saremo sempre sulla breccia e tutto quello che è nelle nostre possibilità, lo
tenteremo a 360 gradi.
Pagani
non può e non deve ritornare a tempi bui, noi non permetteremo che questi
individui ritornino a fare danni.
Pagani 19/08/2017
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI