martedì, febbraio 05, 2019

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO “LA GRANDE MERDATA”

COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO

“LA GRANDE MERDATA”

I risultati delle votazioni provinciali hanno dimostrato che le nostre preoccupazioni non erano illazioni ma dati di fatto.
In fondo speravamo che stavolta avessimo sbagliato, ma la realtà è crudele e ci ha detto che la LEGA paganese è in mano a prezzolati, privi di anima e principi.
Ora siamo in attesa degli atti conseguenziali.
I vari VUOLO AMENDOLA, nonché il responsabile dell’agro GRASSI, cosa faranno nei riguardi del neo leghista SESSA?
Quali provvedimenti prenderanno?
Come stanno valutando il fatto che il consigliere comunale SESSA, pur candidato nella lista della LEGA non ha ottenuto nemmeno il suo voto?
Come mai il voto di costui è andato addirittura ad un candidato di altro partito?
Se tanto ci da tanto, il SESSA è stato oggetto di una volgare COMPRA-VENDITA?
Ovviamente si spera che a questa COMPRA-VENDITA non siano coinvolti con il loro tacito assenso i vertici paganesi e dell’agro?
Speriamo che saranno presi i dovuti provvedimenti conseguenziali.
Il voto di SESSA, ha fatto danni e ha prodotto anche la beffa al gruppo gambiniano, perché, chi semina vento raccoglie tempesta, cioè il nulla.
La candidatura di PAOLILLO al consiglio provinciale nella lista di Fratelli d’Italia ha fatto cilecca com’era prevedibile.
Purtroppo riscontriamo che quest’accozzaglia formatasi per puro caso, avesse avuto un po’ di sale in zucca, invece si sono uniti solo per fare qualche affaruccio andato male, la matematica non è un’opinione, i numeri sono numeri.
I vari GRASSI, VUOLO ed AMENDOLA non si sono resi conto che la teoria gambiniana è simile a quella dei buchi neri, esistono ma sono il nulla, inghiottano tutto per distruggere tutto.
Le elezioni provinciali hanno avuto un merito, a Pagani il presunto re è un povero essere nudo ed inutile.
Ci auguriamo che i vertici della LEGA, quelli veri e che contano qualcosa, si ravvedano ed allontanino i responsabili di tale porcheria politica.



Pagani 05/02/2019

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.



Alfonso Giorgio