mercoledì, novembre 16, 2016

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “IL SANT’UOMO”


COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“IL SANT’UOMO”

Don Flaviano è venuto allo scoperto, sul quotidiano DELLA CITTÀ del 15.11.2016, ha rilasciato un’intervista, con la quale spudoratamente ha ammesso che l’operazione degli extracomunitari, ospitati a PAGANI è tutta farina del suo sacco.
Tutto ciò, per lui, logicamente è un’operazione di carità cristiana.
Purtroppo il Flaviano dimentica che è stato protagonista ed è protagonista di operazioni, che l’inviato delle IENE Giulio Golia, senza peli sulla lingua le definì da BUSINESS MAN E LO INVITAVA A COINVOLGERLO NELLE PROSSIME IDEE SPECULATIVE. CHISSÀ SE L’HA FATTO.
Noi non dobbiamo dimenticare che fu protagonista, a sua insaputa, di un malaffare che vide molte persone perdere ingenti somme, per colpa di un suo amico esperto di finanza.
Non dobbiamo dimenticare che illegalmente e con la complicità dell’attuale classe politica continua a gestire i beni del CARMINELLO AD ARCO, in modo personale ed in spregio dei dettati dello statuto.
Nessun consigliere comunale di maggioranza e di opposizione, se posto la domanda, del perché s’è cambiata la destinazione d’uso dei locali commerciali di proprietà del CARMINELLO AD ARCO e sono diventate cucina e sala pranzo della mensa di TOMMASINO FUSCO, che è ben altra cosa dal CARMINELLO AD ARCO.
Nessuno si è posto la domanda se l’organizzazione della mensa paga il pigione per i locali usati.
Nessuno si è posto la domanda di chi sono a carico le spese di elettricità gas e altre utenze.
Nessuno si è posto la domanda se i lavori fatti, per il cambio di destinazione d’uso dei locali, hanno avuto il crisma delle autorizzazioni amministrative, se non fosse cosi, è (ABUSIVISMO EDILIZIO).
Nessuno si è fatto la domanda a chi sono stati addossati i costi per tali lavori.
Nessuno si è fatto la domanda
Del perché trasformare locali commerciali in altra destinazione depauperando il patrimonio dell’Ente.
Nessuno si è reso conto che tutto ciò è nettamente contro le finalità per cui nacque e voluto l’Ente CARMINELLO AD ARCO.
La volontà del BENEFATTORE era quello che con i proventi dell’ingente patrimonio lasciato, si dovesse assicurare l’ISTRUZIONE, fino al 18 anno di età per bambini le cui famiglie erano in stato di disagio economico.
Sol fatto che non si rispettino questi principi, bastava ed avanzava per spazzar via il manipolo d’individui che, ancora oggi gestiscono l’Ente.
Purtroppo dobbiamo costatare che la Magistratura, sullo scandalo Nazionale della COMPRAVENDITA dei loculi del Prete Imprenditore e BUSINESS MAN non ha dato, ancora alcun segnale.
La classe politica, dall’altro canto sulla questione CARMINELLO AD ARCO è totalmente sorda, tanto da far venire un legittimo dubbio.
SONO CONNIVENTI O STUPIDI?
Tutte queste considerazioni, ci portano ad una sola domanda, come mai il SANT’UOMO si trova sempre al centro di situazioni dove v’è vertiginoso movimento di danaro pubblico e privato?
SARÀ VERA CARITÀ? AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA.
UN DOMANI CI BATTEREMO PER FARLO SANTO E SUBITO.


Pagani 16/11/2016

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI