COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“IL
SANT’UOMO”
Don
Flaviano è venuto allo scoperto, sul quotidiano DELLA CITTÀ del 15.11.2016, ha
rilasciato un’intervista, con la quale spudoratamente ha ammesso che
l’operazione degli extracomunitari, ospitati a PAGANI è tutta farina del suo
sacco.
Tutto
ciò, per lui, logicamente è un’operazione di carità cristiana.
Purtroppo
il Flaviano dimentica che è stato protagonista ed è protagonista di operazioni,
che l’inviato delle IENE Giulio Golia, senza peli sulla lingua le definì da BUSINESS
MAN E LO INVITAVA A COINVOLGERLO NELLE PROSSIME IDEE SPECULATIVE. CHISSÀ SE L’HA
FATTO.
Noi non
dobbiamo dimenticare che fu protagonista, a sua insaputa, di un malaffare che
vide molte persone perdere ingenti somme, per colpa di un suo amico esperto di
finanza.
Non
dobbiamo dimenticare che illegalmente e con la complicità dell’attuale classe
politica continua a gestire i beni del CARMINELLO AD ARCO, in modo personale ed
in spregio dei dettati dello statuto.
Nessun
consigliere comunale di maggioranza e di opposizione, se posto la domanda, del
perché s’è cambiata la destinazione d’uso dei locali commerciali di proprietà
del CARMINELLO AD ARCO e sono diventate cucina e sala pranzo della mensa di
TOMMASINO FUSCO, che è ben altra cosa dal CARMINELLO AD ARCO.
Nessuno
si è posto la domanda se l’organizzazione della mensa paga il pigione per i
locali usati.
Nessuno
si è posto la domanda di chi sono a carico le spese di elettricità gas e altre
utenze.
Nessuno
si è posto la domanda se i lavori fatti, per il cambio di destinazione d’uso
dei locali, hanno avuto il crisma delle autorizzazioni amministrative, se non
fosse cosi, è (ABUSIVISMO EDILIZIO).
Nessuno
si è fatto la domanda a chi sono stati addossati i costi per tali lavori.
Nessuno
si è fatto la domanda
Del
perché trasformare locali commerciali in altra destinazione depauperando il
patrimonio dell’Ente.
Nessuno
si è reso conto che tutto ciò è nettamente contro le finalità per cui nacque e
voluto l’Ente CARMINELLO AD ARCO.
La
volontà del BENEFATTORE era quello che con i proventi dell’ingente patrimonio
lasciato, si dovesse assicurare l’ISTRUZIONE, fino al 18 anno di età per
bambini le cui famiglie erano in stato di disagio economico.
Sol
fatto che non si rispettino questi principi, bastava ed avanzava per spazzar
via il manipolo d’individui che, ancora oggi gestiscono l’Ente.
Purtroppo
dobbiamo costatare che la Magistratura, sullo scandalo Nazionale della
COMPRAVENDITA dei loculi del Prete Imprenditore e BUSINESS MAN non ha dato,
ancora alcun segnale.
La
classe politica, dall’altro canto sulla questione CARMINELLO AD ARCO è
totalmente sorda, tanto da far venire un legittimo dubbio.
SONO
CONNIVENTI O STUPIDI?
Tutte
queste considerazioni, ci portano ad una sola domanda, come mai il SANT’UOMO si
trova sempre al centro di situazioni dove v’è vertiginoso movimento di danaro
pubblico e privato?
SARÀ
VERA CARITÀ? AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA.
UN
DOMANI CI BATTEREMO PER FARLO SANTO E SUBITO.
Pagani 16/11/2016
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI