lunedì, febbraio 09, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA LETTERA APERTA AL VESCOVO DELLA DIOCESI NOCERA SARNO













Alla. Procura. della Repubblica
Di Nocera Inferiore

LETTERA APERTA
Al Vescovo della Diocesi
Nocera-Sarno


ESPOSTO/DENUNCIA

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, avverte il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA quello che accade nella casa del SIGNORE DIO NOSTRO.

Allorquando siamo venuti a conoscenza che SUA ECCELLENZA, aveva inviato un commissario per far luce su quanto è accaduto e accade sulla gestione amministrativa della congrega della “MADONNA DELLE GALLINE”, abbiamo esultato e c’eravamo illusi che finalmente il nuovo corso dettato da “PAPA FRANCESCO” era arrivato anche da noi.
Invece dobbiamo constatare che è sempre la stessa solfa.
SUA ECCELLENZA pur essendo a conoscenza delle malefatte e scandalosa amministrazione della congrega, non vuol prendere nessuna decisione, anzi dà disposizione che bisogna affossare tutto.
Tutto ciò poteva andar bene se non ci fossero ammanchi di denaro in cassa e peggio ancora non v’è traccia contabile dell’enorme flusso di denaro “MIGLIAIA E MIGLIAIA DI EURO ” derivante dalla vendita di centinaia di nicchie al cimitero e di come sono state costruite e pagate.
In questo caso ci si trova in presenza di violazioni dell’elementari norme regolate dal vivere civile e dalla FINANZA.
Perché SUA ECCELLENZA non vuol far luce su questo volgare mercimonio?
Alle parole si devono far seguire i fatti.
Non si possono far discorsi su rispetto della legalità, e poi far scendere un velo di silenzio su atti scellerati dei propri adepti, in questo modo si diventa COLLUSI ED OMERTOSI.
Considerato l’atteggiamento di SUA ECCELLENZA che tenta di proteggere dei truffaldini si è costretti a denunciare alla Procura della Repubblica quanto segue:

1.    LA CONGREGA COSTRUÌ NUMEROSE NICCHIE AL CIMITERO DI PAGANI CON LA FINALITÀ D’ASSEGNARLE AI PROPRI CONFRATELLI. INVECE LI VENDETTE A CARO PREZZO A COLORO CHE IN PRESENZA DI ESIGENZA DI LUTTO E DISGRAZIA ERANO COSTRETTI AD ACCETTARE LA COSTOSA IMPOSIZIONE.
CON FRAUDOLENTO INGANNO DI FARLI APPARIRE MOMENTANEAMENTE CONFRATELLI.
2.    LA CONTABILITÀ DI TALI MOVIMENTI NON ESISTE E NON SI HA REGISTRAZIONE DEL FLUSSO DI DENARO NÈ IN ENTRATA E NÈ IN USCITA.
IN TAL MODO SI È FRODATO IL FISCO E MOVIMENTATO A NERO SOMME ENORMI.
Questa condotta, visto i risultati, è stata presa ad esempio ed oggi ci troviamo ad identico sistema messo In atto dalla “PARROCCHIA DELLA CHIESA MADRE SS. CORPO DI CRISTO”, costruzioni di loculi e vendita a costi altissimi.
A SUA ECCELLENZA vorremmo ricordare che nel VANGELO, CRISTO ebbe un unico momento di violenza, “QUANDO CACCIÒ VIA DAL TEMPIO I MERCANTI”.
Compito di SUA ECCELLENZA mandare via, con forza, gli speculatori che come mercanti offendono la “DOTTRINA DI CRISTO”.
Sembra invece che al posto di ripristinare l’ordine e la giustizia si sia scelta la strada di proteggere a tutto campo i malfattori e questo squallido scandalo.
Per tale situazione e seguendo l’invito del Sig. PEGGIORE IN ASSOLUTO (Sindaco BOTTONE) che predica bene ma razzola male, denunciamo il tutto alla Procura della Repubblica Nocerina con la speranza che si mette fine ad anni di soprusi ed illegalità.


Pagani li, 09/02/2015

ALFONSO GIORGIO: RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI