COMUNICATO
STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“L’IPOCRISIA DI
DONATO E GRECO”
Il
goffo tentativo del DONATO E DELLA GRECO di rifarsi la verginità perduta, con
la presentazione d’interrogazioni consiliari, non fa sorridere, ma offende
l’intelligenza di quei poveri illusi che li hanno votati.
A
DONATO e alla GRECO, in quale Consiglio Comunale sono stati in questi
disgraziatissimi anni. Forse quello di PANECUOCOLO? E li che avete fatto le
interrogazioni fino ad ora?
A
DONATO e alla GRECO, svegliatevi, siete stati nel Consiglio Comunale di Pagani,
dove la vostra presenza è stata distinta per consentire la speculazione EX
FATME e dell’inesistente già pagata a peso d’oro della strada del comparto SAN
ROCCO.
A
DONATO e alla GRECO, siete stati fino adora il supporto di
quest’amministrazione indecorosa, perché con la vostra presenza avete mantenuto
il numero legale, in più di un’occasione, facendo in modo che il Consiglio
Comunale non corresse il rischio di essere sciolto e potesse continuare nella
sua opera di disgregazione del Paese.
A
DONATO e alla GRECO, il vostro unico scopo era di mantenere in vita
l’amministrazione BOTTONE per garantire a fine mese l’indennità di Presidente
del Consiglio come disoccupato incallito il DONATO, che se non erriamo costa ai
paganesi circa 1.500,00 euro al mese, solo questo e nient’altro.
Oggi
avete il coraggio di prendere le distanze da atti che vi hanno cisto
protagonisti a pieno titolo.
Per
capire da che parte stavate, basta dare uno sguardo ai verbali di consiglio
comunale e valutare la conduzione delle sedute da parte del DONATO.
Non
stavate certamente da quella dei cittadini, sicuramente possiamo affermare che
la vostra parte era quella di garantire e garantirsi il fine mese l’indennità.
I
paganesi si ricorderanno di come avete usato ed abusato del loro voto e non si
faranno infinocchiare di nuovo, visto che, in questi lunghi 5 anni avete
pensato e fatto solo i porci comodi vostri, riducendo Pagani in uno schifo.
Pagani
16/07/2018
Vi
chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio