COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“LO SCONTRO IN CONSIGLIO COMUNALE TRA
GIORGIO E BOTTONE”
Nel
Consiglio Comunale monotematico per la questione plesso Manzoni, il Bottone chiedeva
la parola, dopo continui dissidi tra consiglieri comunali di minoranza e
maggioranza e lo stesso assessore, con interventi delle mamme dai toni accesi e
inviperiti dalla continua presa in giro senza soluzioni.
Il
sottoscritto pensava che il Bottone volesse fare chiarezza e riportare la calma
nell'emiciclo, invece ancora una volta si ritrova ad uscire fuori tema scagliandosi
violentemente conto chi fa le denunce nel Paese, asserendo con toni
disprezzativi e pieni di odio che, chi faceva, denunce (È GENTAGLIA, GENTE DI
POCO CONTO E TERRA TERRA), gli aggettivi usati, si addicevano ad un volgare
frequentatore di BORDELLI, non certamente ad un Sindaco, accusando pure la MAGISTRATURA
di essere al nostro servizio contro l’amministrazione, facendo supposizioni e
illazioni che la suddetta non sono altro che dei collusi e dalla parte dei
denuncianti.
Al
Bottone voglio ricordare che qualora fosse verità che le suddette ISTITUZIONI fossero
colluse e realmente dalla parte dei denuncianti, oggi il Bottone sosterebbe
nelle patrie galere da un bel pò di tempo.
Purtroppo
sfortunatamente per il Bottone il sottoscritto era presente in platea insieme
ad altre persone, ascoltando le BECERE ACCUSE fatte dal Sindaco, ho preso la
parola chiamandolo scorretto, poiché lui non doveva e non poteva fare ACCUSE
precise e circostanziali contro chi faceva le denunce.
Il
tutto accadeva sotto gli occhi dei consiglieri di maggioranza e opposizione,
mentre il VENDUTO presidente del consiglio che con il suo SERVILISMO di PSEUDO SUPER
PARTES non ha richiamato all'ordine il Bottone come un buon presidente del
consiglio era tenuto a fare.
A
quel punto ho detto al Bottone tu non puoi permetterti di dire che siamo (GENTAGLIA,
GENTE DI POCO CONTO E TERRA TERRA CHI FA DENUNCE), perché chi denuncia quest’amministrazione,
è consapevole che vengono continuamente commessi reati ai danni dell'intera
cittadinanza, lo so bene, che voi, tutti i giorni pregate DIO che non si
disturbi il manovratore (L’AMMINISTRAZIONE) perché si deve continuare
nell'opera perpetua del malaffare.
A
un certo punto nell'intescambiarci le accuse mi sono lasciato coinvolgere dal
clima creato dal Bottone e sono sceso al suo livello, usando per ben due volte aggettivi
non consoni alle assise pubblica, solo per il semplicemente fatto che un uomo
politico come il Bottone che MENTE SAPENDO DI MENTIRE continuamente al popolo
non si può definire altro che un delinquente. E per me Bottone tu lo sei.
Non
dimentichiamo che Gambino e Company mentre sostavano in galera e passavano guai
giudiziari per infiltrazioni malavitose, il Bottone faceva affari e accordi a
destra e manca e tutta Pagani conosceva i fatti.
PERCHÉ
TUTTI TACETE? DI CHI AVETE PAURA?
Esistono
intercettazioni pubbliche venute fuori dal PROCESSO LINEA D'OMBRA che attestano
le vere doti del Bottone di come amministrava il Paese nel momento più brutto e
difficile della storia politica paganese.
LA
MINORANZA PERCHÉ STA ZITTA? GAMBINO PERCHÉ STAI ZITTO?
PERCHÉ
TUTTI AVETE PAURA DI RENDERE PUBBLICHE QUESTE BENEDETTE INTERCETTAZIONI?
Perché
non escono fuori tutte le magagne e porcherie che faceva Bottone e i suoi
SCAGNOZZI.
Se
vengono rese pubbliche le intercettazioni, il Bottone VIENE MESSO A NUDO davanti
al popolo paganese, cosi definitivamente facciamo chiarezza e la smette di dire
sempre NON SO NULLA SCENDO DALLE NUVOLE, cosi facendo si darà di nuovo la
giusta dignità che questo Paese merita, ma che purtroppo ha perso ormai da
anni.
Mi
aspetto che la minoranza si schieri contro questo Sindaco BUGIARDO che MENTE SAPENDO
DI MENTIRE tutti i giorni ai cittadini paganesi.
Purtroppo
il Bottone si è convinto che si può permettere di tutto contro i cittadini
paganesi, perché sa che siamo degli (STUPIDI, DISORGANIZZATI E SENZA GLI
ATTRIBUTI) e lui continua a fare il GALLO SULLA MUNEZZA.
In
un altro Paese serio un popolo con gli ATTRIBUTI VERI lo avrebbe preso a CALCI
IN CULO e sbattuto fuori dal Comune e mandato a casa.
MA
PURTROPPO DEVO RICONOSCERE CHE STIAMO A PAGANI.
POVERI
CITTADINI PAGANESI!
Siamo
caduti cosi in basso da non renderci conto di quanto giornaliermente ci ricopriamo
di ridicolo.
ORMAI LA VERGOGNA NON CI SCALFISCE PIÙ.
SIAMO DIVENTATUTTI IMMUNI AD ESSA DIVENTANDO UN BRANCO DI CAPRE E PECORE.
Un
appello spensierato lo voglio rivolgere ai consiglieri comunali di maggioranza,
chiamare i giornalisti e raccontare falsità che sono stato allontanato dall’aula
del consiglio comunale, è la cosa più BRUTTA, BECERA E RIPROVEVOLE che potevate
fare.
Io
capisco che siete tutti dei SERVI, purtroppo il vostro andare per la FELLA DI
PIZZA PER SISTEMARE QUALCHE FIGLIO, MOGLIE, MARITO O PARENTE vi ha fatto
perdere pure la dignità se mai l'avete avuta.
Tutto
questo dimostra quanto siete caduti in basso, almeno abbiate il coraggio di dichiarare
la verità e non raccontare BALLE.
Il
motivo della mia uscita dall’aula consiliare era dovuta al semplice fatto che
il consigliere comunale ESPOSITO mi stava chiedendo delle cose, per i non
informati consiglieri comunali BUGIARDI, era presente anche il Consigliere
TORTORA che può confermare.
Cari
consiglieri comunali, la prossima volta assicuratevi, che la lingua sia
connessa al cervello prima di emettere illazioni a carico di terzi, visto che
non conoscete in maniera perfetta i fatti, ciò vi può evitare in futuro di fare
BRUTTE FIGURE, in quanto la verità viene sempre alla luce.
Quel
consiglio comunale monotematico nessuno poteva essere cacciato fuori, perché
era aperto alla cittadinanza e tutti potevano intervenire.
ANCHE SE DEVO RICONOSCERVI E DANDOVENE
ATTO CHE SIETE DEGLI ASINI CON LE SUDDETTE ORECCHIE DI CARTONE.
Pagani 28/11/2016
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI