COMUNICATO
STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“ZINGARETTI E ROBERTI
A TAVOLA CON IL CANDIDATO SINDACO DI PAGANI SCIOLTO PER INFILTRAZIONI
MALAVITOSE
Che
vergogna per il Comune di Pagani e per i Paganesi.
Nei
giorni scorsi ho letto sui social e giornali che ZINGARETTI e FRANCO ROBERTI sono
arrivati a Pagani in pompa magna ad appoggiare la campagna elettorale del
candidato Sindaco del PD BOTTONE, sciolto anche lui per infiltrazioni
malavitose nel 2011.
Guarda
caso sicuramente i due big della politica si difenderanno, ma noi che ne
sappiamo di quello che accade nel Comune di Pagani, sono gli organizzatori che
devono vigilare e se vogliamo i due big avrebbero ragione, se vogliamo.
La
cosa che è inammissibile in un Paese civile e democratico è che un ex Procuratore Capo della DDA di Salerno ed ex Procuratore Nazionale della DNA
possa sedersi vicino ad un candidato Sindaco sciolto per infiltrazioni
malavitose nel 2011?
Forse
l’ex procuratore dimentica che proprio lui e i suoi uffici hanno impiantato il
processo “LINEA D’OMBRA”.
Forse
l’ex Procuratore si è dimenticato che la relazione di scioglimento emessa della
Commissione d’Indagine Prefettizia era stata consegnata a lui e ai suoi uffici?
Forse
per il Procuratore Roberti “I VOTI NON HANNO ODORE DA QUALUNQUE PARTE ARRIVANO”
anche se sono di candidati sindaci sciolti per infiltrazioni malavitose.
Speriamo
che l’ex Procuratore non abbia avuto qualche amnesia al moneto della kermesse,
forse spiegherà quest’accaduto nelle sedi opportune e rinuncerà ai voti di
questi politici corrotti e corruttori e sciolti per infiltrazioni malavitose
dalla sua stessa Procura.
Purtroppo
noi italiani abbiamo capito che le Istituzioni italiane, nessuna esclusa,
stanno perdendo i valori e dignità ricoprendosi di ridicolo, per questo s’inchinano
al potente di turno, calandosi le braghe pur di rimanere nei giochi di palazzo per
il potere.
Pagani 15/05/2019
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio