mercoledì, marzo 18, 2020

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO “METTI KO L'ILLEGALITÀ"





COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“METTI KO L'ILLEGALITÀ"



Senza polemica ma solo per amor di legalità e trasparenza, che certamente cozzano con gli interessi privati per favorire amici di partito per una futura e prospera campagna elettorale.
Al peggio non c’è mai fine.
Pagani, per colpa di questa gentaglia deve soccombere e morire perché qua è tutto fuorilegge e si opera nell’illegalità perenne.
ANCHE LO STATO E LE ISTITUZIONI SCAPPANO DA PAGANI.
SIAMO DIVENTATI PEGGIO DEL CORONAVIRUS.
Il provvedimento emesso dal Comune di Pagani a favore di Confesercenti e una ditta a loro vicino per la sanificazione delle strade cittadine, sembra non avere i requisiti e le dovute autorizzazioni sanitarie.
Mentre il D’Onofrio urla ai 4 venti su Facebook che la sanificazione per le strade cittadine, viene fatta dai privati con mezzi, personale e soldi propri.
A noi cittadini paganesi non fa altro che un enorme piacere.
Ma perché si continua a mettere la legalità sotto i piedi.
Se la ditta in questione non è autorizzata e non risulta in regola con la dovuta documentazione e altro, perché forzare la mano per la sanificazione.
Ovvio che pensare a male non è malvagio in questa grave situazione.
Ma vedere l’ing. Capo del Comune di Pagani firmare un’autorizzazione fa rabbrividire la pelle.
Perché questo dipendente non ha fatto i dovuti controlli sulla ditta?
Concludo.
A fronte di un’utile sanificazione delle strade cittadine, sarebbe immorale farne una questione politica-amministrativa.
Ma certamente è una speculazione politica di Fratelli D’Italia fatta in un momento difficilissimo per il nostro Paese.
Ormai con gli scandali siamo all’ordine del giorno.
L’ultima e squallida operazione di pochi giorni fa, pubblicata sul sito del Comune di Pagani e passata sotto silenzio, dove l’ASPA ha preparato l’assunzione di 15 unità lavorative per pulire le strade cittadine.
VERGOGNA…..

Pagani 18/03/2020

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio