mercoledì, novembre 20, 2019

ALFONSO GIORGIO: OGGETTO: ESPOSTO CONTRO IL PREFETTO

 












AL MINISTRO DELL’INTERNO
LUCIANA LA MORGESE

AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
ALFONSO BONAFEDE
bonafede_a@camera.it

AL PROCURATORE CAPO DELLA
PROCURA DI NOCERA INFERIORE

ALLA C/A DEL PREFETTO DI SALERNO
giuseppe.forlenza@interno.it
arnaldo.agresta@interno.it

OGGETTO: ESPOSTO
Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino e Politico di Pagani espone quanto segue:

Dopo gli Esposti presentati agli stessi organi sopra indicati, il 27.08.2019, 28.08.2019, 17.09.2019, 25.10.2019, non è possibile che a distanza di più di 4 mesi dalla Sentenza della Cassazione che dichiarava “INCANDIDABILE” e di conseguenza “INELEGGIBILE” il Sig. Gambino, si debba leggere, una nota del Prefetto di Salerno, che prega e con cortese tempestività, il Consiglio Comunale di Pagani a deliberare una “PRESA D'ATTO DI DECADENZA del Sindaco Gambino” nonostante la chiarezza della Sentenza dell’8 ottobre 2019 della Sezione Prima Civile N.R.G 4472/10 divenuta definitività l’8 novembre 2019, con il mancato appello del ricorrente.
Richiesta fatta, ad un Consiglio Comunale, che in virtù della Sentenza 4472/10, non è più legittimato ad operare e che per prassi, così come stabilito dal TUEL, avrebbe voluto, invece, l'invio del decreto di scioglimento, con relativa nomina del Commissario Prefettizio, il giorno 9 novembre 2019.
Ma l'assurdo, si manifesta, con la proposta di deliberazione, fatta per il Consiglio Comunale, convocato per il 22.11.2019, in prima convocazione ed eventuale seconda convocazione per il 23 novembre.
Delibera “PRESA D'ATTO DELL'ORDINANZA del Tribunale di Nocera Inferiore 4472/19” dove si stravolge ancora una volta ogni legge e norma.
Infatti, mentre viene proposta la decadenza della giunta ed il relativo scioglimento come recita l'art 143 comma 11 TUEL, contemporaneamente questa proposta, come riportato al rigo successivo, confermerebbe la permanenza in carica dei due organi, Giunta e Consiglio, fino alle nuove elezioni.
Tutto questo diventerebbe lecito, in virtù di una Sentenza del Tar Campania Napoli Sez. Seconda N.5432/2015 ed interpretando l'art 53 del TUEL, la decadenza del Sindaco come una semplice “SURROGA”. 
Un Prefetto che smentisce le Sue note, inviate a giugno 2019, che permette un insediamento di un Consiglio Comunale che vota l'eleggibilità del Sindaco, nonostante lo stesso fosse a conoscenza della Sentenza di Cassazione, che non invia, come previsto dalla legge, diffida per il riequilibrio, non approvato nei termini, che a distanza di 10 giorni della definitiva ineleggibilità del Sindaco Gambino, sancita oltre che dalla Cassazione anche dal Giudice Ordinario, non scioglie e continua a far produrre a questa Amministrazione atti, delibere, decreti e nomine, deve giustificare il suo comportamento a noi cittadini.
Non smetterò, di esporre, denunciare, segnalare, quanto accade amministrativamente a Pagani, come già fatto per questa vicenda, alla Prefettura, alle Procure, al Ministero dell'Interno, al Ministero di Grazia e Giustizia, così come, non smetterò di credere in queste Istituzioni, finché daranno certezze e soprattutto risposte, a noi Cittadini.


Pagani li, 20/11/2019

Alfonso Giorgio



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