venerdì, novembre 25, 2016

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “PAGANI AI PAGANESI”



COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“PAGANI AI PAGANESI”

Le giustificazioni di un Sig. re angrese, che di cognome fa D’ACUNZO ed ha come padre spirituale è il noto FLAVIANO da San Marzano, ci fanno ribollire il sangue nelle vene.
Costui si permette di dire che la colpa della venuta dei 50 extracomunitari è solo e solamente del BOTTONE, che sapeva tutto e non s’è mai opposto a questo progetto.
Che il BOTTONE non è capace di difendere il suo Paese, lo sapevamo e non ce ne meravigliamo.
Quello che ci fa incavolare è che un angrese tenta di prenderci in giro, addossando la colpa al SIG. NON SO NULLA.
Il fatto che degli estranei e precisamente un San Marzanese DON FLAVIANO (PRETE IMPRENDITORE E BUSINESS MAN) ED UN ANGRESE IL SIG. D’ACUNZO, decidono per noi paganesi e vengono a comandarci in casa nostra, è l’offesa più grande che ci possa essere.
Costoro devono decidere per i loro Paesi, non strumentalizzare una comunità che non li vuole e che già ha molto subito.
Non bastava il San marzanese FLAVIANO, ora dobbiamo fare i conti con un suo figliolo spirituale angrese.
Se desideriamo ospitare dei migranti lo decideremo NOI, Pagani non può essere terra di conquista.
Se proprio ci tenevano tanto a gestire i 50 extracomunitari li potevano ospitare a casa loro, visto che il FLAVIANO continua a dire a destra e manca che è RICCO DI FAMIGLIA, allora usa le tue proprietà e mettile a disposizione dei migranti.
Tutto ciò non basta, pur di accreditarsi i 50 migranti, hanno individuato un cespite che insiste nel piano regolatore in zona agricola, che con molta probabilità non è in regola con le norme urbanistiche.
Il BOTTONE questo lo sa bene e per tali motivi deve dichiarare pubblicamente che detti locali non sono adatti per l’accoglienza.
Sembra inconcepibile che la PREFETTURA di Salerno, organo ISTITUZIONALE per il Controllo del Territorio e deputata al rispetto delle Leggi, abbia autorizzato un contratto di fitto con una struttura che non rispetta le norme urbanistiche.
L’eccezionalità di una situazione, come quella di aiutare i migranti, non può e non deve stravolgere le regole del vivere civile.
Il danaro pubblico non può essere speso con tanta leggerezza, ci si auspica che siano fatti i dovuti accertamenti e la PREFETTURA di Salerno verifichi se la struttura scelta dal Sig. D’ACUNZO, abbia le carte in regole.
L’angrese e la sua guida spirituale, con la giustificazione di fare opere di bene, non possono essere autorizzati a fare quello che vogliono. QUESTO NON È DEMOCRAZIA È ANARCHIA.
L’arroganza e sfrontatezza del San marzanese ci basta e avanza, non aggiungiamoci quella del suo allievo spirituale.
  
SI CHIEDE
Al Sig. Sindaco di rendere edotta la PREFETTURA di Salerno che la scelta fatta dal Sig. D’ACUNZO è stata infelice e non idonea urbanisticamente, per l’attività perseguita dal D’ACUNZO e dal suo padre spirituale.
Che gli oltre 600.000,00 mila euro annui, fossero spesi nelle regole, non fuori.
Nel caso, il SIG: NON SO NULLA (SINDACO) non intraprendesse le dovute azioni, si sarà costretti a produrre regolare ESPOSTO/DENUNCIA per riportare ordine e legalità nel territorio.


Pagani 25/11/2016

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.


Alfonso Giorgio
                                                                            COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI