PRIMA LETTERA PROTOCOLLATA 2016
AL
SEGRETARIO GENERALE
AL RESPONSABILE DELL’UFFICIO URBANISTICO
ALL’ASSESSORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA
AI CONSIGLIERI COMUNALI
AL SINDACO
OGGETTO: OSSERVAZIONI SULLA PROPOSTA MONETIZZAZIONE DEGLI STANDARD URBANISTICI
Il
sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino e politico di Pagani, espone quanto segue:
Letta la proposta di Consiglio Comunale sulla “MONETIZZAZIONE DEGLI STANDARD URBANISTICI” faccio rilevare alcuni dubbi.
Il Consiglio Comunale con la delibera N. 70 del 2018 revoca la deliberazione della Commissione Straordinaria N. 4 del 2013 che bloccava la MONETIZZAZIONE DEGLI STANDARD e ripropone il regolamento per la monetizzazione delle aree da destinare a standard in alternativa alla cessione delle stesse.
In quella seduta a seguito degli interventi sotto riportati, la proposta viene rinviata e dopo 5 anni diventa di nuovo una esigenza per questo Paese.
Riporto il testo integrale di quella seduta:
UDITI i seguenti interventi:
Ø Del Responsabile Apicale Arch. Gerardo ZITO, che, invitato dal Presidente del Consiglio Comunale, DONATO Antonio, illustra il punto posto all’ordine del giorno;
Ø Del Consigliere Comunale TORTORA Gianluca, il quale osserva come il ricorso alla monetizzazione degli standard rechi con sé il rischio di una penalizzazione in termini di vivibilità, a danno della Collettività;
Ø Del Consigliere Comunale SORRENTINO Pasquale, che evidenzia come vi siano alcuni lotti che senza monetizzazione degli standard non si potrebbero realizzare, ed altri che abbiano tanto da cedere per monetizzazione e tanto da cedere sugli standard, ragione per cui la questione andrebbe affrontata caso per caso e disciplinata opportunamente con un regolamento, previo esame della Commissione urbanistica;
Ø Dell’ex Sindaco Salvatore BOTTONE, il quale sottolinea l’alternativa tra il delegare al Consiglio Comunale la valutazione atto per atto, in quella sede stabilendo quali siano i parametri avendo quale base di partenza la monetizzazione dell’area ed il rinviare l’argomento, fissare i parametri anche in riferimento alle varie tipologie;
Ø Dei Consiglieri Comunali IAQUINANDI Goffredo e STOIA Raffaelina, che propongono il rinvio del punto;
Dopo questi interventi sopra indicati, perché riproporre una nuova proposta pur sapendo che la MONETIZZAZIONE DEGLI STANDARD non porterà nessun beneficio alla collettività, visto che, i dubbi sollevati allora non hanno avuto una risposta?
Ciò premesso, una cosa è sicura, che quasi tutto quello che si è costruito in questo Paese negli ultimi 20 anni è stato realizzato senza il rispetto degli standard urbanistici previsti per Legge.
Nessun provvedimento è stato mai adottato e quindi proporre un nuovo regolamento che non potrebbe mai avere potere retroattivo e quindi sanare tali abusi con un PRG ormai saturo per le aree edificatorie, non ha senso in questo momento.
Agli organi sopra indicati, spero di avere una risposta entro e non oltre i tempi stabiliti per Legge.
Inoltre chiedo che questa delibera qualora fosse approvata sarà oggetto certamente d’invio alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.
ALLEGO: documento che ho protocollato il 29.11.2016 sulla questione monetizzazione degli standard.
Pagani 30/03/2023
Alfonso
Giorgio