RISPOSTA DEL PRESIDENTE DELLA PAGANI SERVIZI
AL PRESIDENTE DELLA
PAGANI SERVIZI SRL
e/pc AL SEGRETARIO GENERALE
DEL COMUNE DI PAGANI
e/pc AL SINDACO DEL COMUNE DI
PAGANI
OGGETTO: RISPOSTA ALLA NOTA DEL
31.05.2017 INVIATA DAL PRESIDENTE DELLA PAGANI SERVIZI (DINIEGO ACCESSO AGLI
ATTI)
Il
sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani
(SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale
componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.
Pubblichiamo la risposta, ad una nostra istanza, del
Presidente della Pagani Servizi, tal ing. Carmine LA MURA.
Ricordiamo che costui fu scelto personalmente dal
“PEGGIORE IN ASSOLUTO”, tra i tanti concorrenti allo stipendio per tale
speciale ed onorevole lavoro.
A scanso di equivoci e per evitare malintesi precisiamo
che il professionista ha la laurea in ingegneria, ma sembra di aver poca
dimestichezza con il Management riguardando il settore pubblico in particolare
con le società partecipate degli Enti comunali.
Per tale situazione, non ci siamo sorpresi della poca
esaustiva risposta, che dimostra inequivocabilmente, che l’ottimo ingegnere non
ha dimestichezza con le norme sulla trasparenza.
A tal proposito gli consigliamo di leggersi attentamente
il DECRETO LEGISLATIVO N.97 DEL 2016 IN PARTICOLARE L’ART.1 COMMA 1 E L’ART.6
COMMA 1 e relative linee guide emanate dall’ANAC e solo dopo riprendere la
nostra istanza e risponderci in punto di diritto e rispetto delle regole.
Nel caso non fosse convinto del sopra citato D.gls
97/2016 e relative linee guide emanate dall’ANAC, potrebbe rivolgersi al
garante della trasparenza del Comune di Pagani che certamente metterà a sua
disposizione le sue collaudate capacità GIURIDICHE-AMMINISTRATIVE, visto che,
ha citato Legge 241/90 e il D.gls 33/2013 ormai obsolete.
Non c’è ne voglia l’esimio ingegnere, ma con molta
probabilità la sua mente e le sue conoscenze sono votate più a progettazioni
che a dirigere SOCIETÀ PARA-COMUNALI.
Restiamo in attesa di pronti riscontri alla nostra
istanza di accesso agli atti dello 02.05.2017.
Nel caso ciò non dovesse avvenire, siamo autorizzati a
pensare che la risposta data non era viziata da ignoranza delle norme, bensì da
motivi reconditi e gravi e per questo saremo costretti a rivolgerci alle autorità
giudiziarie competenti.
Pagani li, 12/06/2017
Alfonso Giorgio
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COMPONENTE
IDV PAGANI