DELIBERA DI GIUNTA N.111 DEL 2013 SOSPENSIONE MATRICOLA N.465
Al
Sost. Proc. della DDA
Dott.ssa
VOLPE
SALERNO
Alla Procura Della
Corte Dei Conti
NAPOLI
ESPOSTO/DENUNCIA
Il sottoscritto:
Giorgio
Alfonso,
nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via
Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente
del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, avverte
il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA quest’operazione
non chiara e poco legittima.
Da
attento esame della Delibera di Giunta n.197 del 15.12.2014, si evince che
l’istruttore della proposta è stato preciso e puntuale in ogni sua parte, nella
preparazione della stessa si fa riferimento a quanto contenuto nella Delibera
di Giunta n.111 dell’11.07.2013 e il come si era giunto alla sospensione
cautelare dal lavoro, per 5 anni del dipendente matricola n.465.
La
sospensione per 5 anni era stata adottata dalla Commissione Straordinaria non
come provvedimento disciplinare bensì per la sua strumentalità rispetto al
procedimento penale e allo stesso procedimento disciplinare.
PRECISAMENTE
Si
ritiene inopportuna la permanenza in servizio, perché comporterebbe lesione del
prestigio e dell’autorità dell’amministrazione.
SI PUNTUALIZZA
Che
tale allontanamento conserva efficacia se non revocato provvedimento, per un
periodo di 5 anni.
SI SOTTOLINEA
Che
nella Delibera di Giunta n.111 dell’11.07.2013, si esplicita che per il dipendente
matricola n.465 vi era stato un successivo provvedimento di rinvio a giudizio,
in quanto il responsabile dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO non aveva mai
curato la successiva trasmissione dell’atto all’esame della Commissione
Straordinaria, cosa che ovviamente la Commissione Straordinaria dovette
procedere alla sospensione cautelare del dipendente matricola n.465 solo alla
presenza dell’atto di condanna in primo grado.
Anche
per questo strano occultamento di atto giudiziario, a carico del dipendente
matricola n.465, il provvedimento di sospensione si caratterizzò per la sua
strumentalità rispetto al procedimento penale e allo stesso procedimento
disciplinare.
Nell’istruire
la Delibera di Giunta n.197 del 15.12.2014 la responsabile del procedimento ha
fatto riferimento a tutti i momenti giuridici esistenti in materia, alla luce
dell’egregio lavoro fatto, si è convinti che il reintegro del dipendente
matricola n.465 è sottoposto alla discrezionalità dell’esecutivo e non può
essere obbligatorio.
Ad
ABUNDANTIAM il famigerato rinvio a giudizio occultato dal responsabile
dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO, che fine ha fatto?
Il
responsabile dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO di contro e sulla riga del
passato, invita con parere favorevole la Giunta Comunale a votare senza indugi
o riflessioni il reintegro del suo collega.
Il
Sindaco e la Giunta tutta, che forse non si aspettava altro, senza approfondire
quanto riportato nell’istruttoria di reintegro della Delibera Giunta n.197 del
15.12.2014, fanno proprio il parere del
responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO e reintegrano il dipendente
matricola n.465, senza disporre prima la revoca della Delibera di Giunta n.111
dell’11.07.2013.
Per
quanto sopra si chiede alle ISTITUZIONI, DDA DI SALERNO E CORTE DEI CONTI DI
NAPOLI di valutare la correttezza e legittimità della Deliberazione di Giunta
n.197 del 15.12.2014 e adoperarsi per ripristinare la legalità al Comune di
Pagani.
L’invio
di detta denuncia, anche alla Procura della CORTE DEI CONTI, è dovuta al fatto
che tra le motivazioni del provvedimento di sospensiva del dipendente matricola
n.465, s’era rilevato che nella seduta di commissione edilizia il dipendente
matricola n.465 avrebbe sostenuto e dato disposizioni in merito al progetto de
quo al segretario verbalizzante affinché lo stesso avesse priorità sulle altre
pratiche. I componenti della commissione edilizia dunque espresso parere
favorevole alla realizzazione del progetto avanzato dal privato, procurando a
quest’ultimo un ingiusto e rilevante vantaggio patrimoniale e contestualmente
arrecando al Comune di Pagani un DANNO INGENTE.
Come
volevasi dimostrare l’attività dell’attuale compagine amministrativa, non è
altro che la continuità dell’amministrazione GAMBINO/D’ONOFRIO.
TUTTO
E SEMPRE A FAVORE DEI PRIVATI.
CHI
SA PERCHE TUTTO E SEMPRE A SFAVORE DEI CITTADINI?
N.B. il solerte e preparatissimo
responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO, quando si tratta di
trasmettere atti di competenza ha momenti di defaillance acuta.
Anche
per il caso “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” si è dimenticato di inviare agli
uffici competenti la sentenza del TAR, che ha di fatto si che per 4 anni il
suddetto “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” continuasse indisturbato ad operare senza
avere gli eventuali requisiti.
COME MAI IN ALCUNI CASI
GLI ASSALE LA SMEMORATEZZA?
COME SI SUOL DIRE OPERA
SENZA FINE OPERA PAZZA OPPURE?
Ci
si riserva di trattare, in altra sede competente, tutto l’operato e relativi
risultati del responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO.
Allego: Delibera Giunta
n.197 del 15.12.2014.
Richiesta di accesso agli atti Delibera di
Giunta n.111 dell’11.07.2013.
Esposto/Denuncia
“SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” e sentenza del TAR.
Pagani li, 27/01/2015
Alfonso
Giorgio _________________________ COMPONENTE IDV PAGANI
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