giovedì, dicembre 14, 2017

ALFONSO GIORGIO: DENUNCIA QUERELA AFFIDAMENTO AREA RISCOSSIONI
























AL PROC. CAPO DELLA
PROCURA DELLA REPUBBLICA
DI NOCERA INFERIORE

ALLA PROCURA DELLA
CORTE DEI CONTI
DI NAPOLI

ALLA CORTESE ATTENZIONE
DELL’AUTORITÀ ANTICORRUZIONE
ROMA

AL SEGRETARIO GENERALE
COMUNE DI PAGANI


Denuncia/Querela

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Il vecchio detto non sbaglia mai “CHI BEN INCOMINCIA È ALLA METÀ DELL’OPERA”.
Il nuovo responsabile del servizio finanziario tale PADOVANO Angelo, è stato Individuato dai mostri della nostra politica, allo scopo di aggiungere danni ai danni.
PURTROPPO ANCHE QUESTA VOLTA CI SONO RIUSCITI.
Con la determina N.1211 del 30 Novembre 2017, questo esimio professionista ha completato l’iter burocratico per affidare il servizio di supporto alla riscossione ordinaria della TARI E DELLE ENTRATE MINORI PER L’ANNUALITÀ 2012 alla società AREA RISCOSSIONI S.R.L.
Niente da optare in merito, eccetto che il dott. PADOVANO che ha riempito il vuoto lasciato dal dipendente STRIANO, non ha riflettuto sul fatto che AREA RISCOSSIONI S.R.L., oggetto dell’affidamento, è stata ESCLUSA e ripeto ESCLUSA dalla gara indetta dalla (S.U.A Stazione Unica Appaltante), per l’affidamento della riscossione per gli anni 2012-2016.
Viene logico domandarsi, come mai si affida un servizio per l’anno 2012 ad una società che per la (S.U.A Stazione Unica Appaltante) non ha i requisiti per tale attività?
Come mai, all’epoca dei fatti AREA RISCOSSIONI S.R.L. fu incaricata di svolgere un compito senza averne i titoli?
Questo mistero c’è lo può spiegare il nostro autorevole SINDACO BOTTONE e il dipendente STRIANO che erano parte integrante dell’amministrazione GAMBINIANA.
Cosa si nasconde dietro tutto ciò?
C’è lo potrebbe spiegare il miracolato, competente dei tributi, Dott. STRIANO, che senza concorso e senza mai aver partecipato a graduatorie di merito, s’è trovato nell’organico comunale a gestire il settore dei tributi, sol perché fu assunto per chiamata diretta in una partecipata GAMBINIANA (MULTISERVICE) regolarmente FALLITA PER MILIONI DI EURO.
Eppure la domanda sorge spontanea, perché la GE.SE:T Italia SPA attuale vincitrice della gara espletata presso la (S.U.A Stazione Unica Appaltante), è stata impossibilitata alla riscossione dell’annualità 2012?
E’ pur vero che AREA RISCOSSIONI S.R.L. ha espletato il servizio per il recupero degli anni 2007-2008-2009-2010-2011, ma lo ha fatto in quanto i funzionari dell’epoca che espletarono la gara, poverini (STRIANO FERRAIOLI E CALIFANO), non si resero conto che questa società non aveva e non ha tutt’oggi i requisiti per tale compito.
Ci tocca amaramente constatare che il nostro apparato burocratico alcune volte non è in sintonia e non conosce le norme, in altre addirittura si dichiara incapace di svolgere il compito attribuitegli (VEDI STRIANO) e si fa distaccare ad altre mansioni e per completare il cerchio in passato alcuni hanno usato il proprio ruolo di dipendenti per fini privati in dispregio del pubblico. (VEDI QUESTIONE PAGANI CENTER)
Cosa si deve aspettare una CITTÀ con amministratori e dirigenti di tale fatta?
Ai paganesi un consiglio spassionato, nel momento dell’arrivo di cartelle esattoriali per l’anno 2012 da parte della società AREA RISCOSSIONI S.R.L., di non ottemperare all’ordine di pagamento in quanto il soggetto richiedente non ha i requisiti per tale compito. (BASTA UN SEMPLICE RICORSO).
Si pubblica la seduta della (S.U.A Stazione Unica Appaltante) dove si evince che AREA RISCOSSIONI S.R.L. non è soggetto abilitato ad espletare tale servizio.
BOTTONE, con STRIANO e con il suo sostituto PADOVANO almeno in questo caso dimostra di esistere e smentiscici coi fatti.
Dovresti obbligare STRIANO a svolgere i suoi compiti visto che, ha una laurea nel settore specifico, nel caso continua a dire di non essere all’altezza del compito potresti consigliargli di insistere per farsi assumere dalla società RISCOSSIONI S.R.L., come già fatto nei mesi passati.
Caro bottone potresti indire un concorso pubblico per la copertura del posto di responsabile finanziario e dotare il comune di un elemento che sa mettere in pratica gli studi fatti.
Si precisa che tutta la documentazione in nostro possesso sarà inviata agli organi competenti per le verifiche e provvedimenti di competenza e di punizione nei confronti di chi ha oltraggiato la legge.

Allego:
Delibera di Giunta n.147 del 20.11.2017 atto d’indirizzo
Determina Generale n.1211 del 30.11.2017 affidamento
Verbale della S.U.A - Stazione Unica Appaltante del 21.03.2017 esclusione dalla gara area riscossioni

Pagani li, 12/12/2017
Alfonso Giorgio

_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI

martedì, novembre 14, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “I FALSI PROFETI”





COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“I FALSI PROFETI”

Il gruppo consiliare FRATELLI D’ITALIA, ben ha fatto a richiedere l’intervento degli ispettori MINISTERIALI per la verifica dell’attività contabile del consiglio di amministrazione del MERCATO ORTOFRUTTICOLO degli ultimi anni di gestione.
Per essere ancora più credibili era meglio chiedere la verifica anche per gli anni di cui il rappresentante di FRATELLI D’ITALIA tal GAMBINO paladino della legalità, all’ora Sindaco di PAGANI, nelle vesti di attore e protagonista nello scegliere come uomo solo al comando i peggiori amministratori per comporre il consiglio della struttura.
I guasti e il malcostume vengono da lontano e tutti nessun escluso sono responsabili del degrado di una struttura che era il fiore all’occhiello di PAGANI.
Se ben riflettiamo, lo stravolgimento della finalità del MERCATO ha avuto un KO definitivo dall’amministrazione GAMBINO, quando costui pur di movimentare milioni e milioni di euro di soldi pubblici si attivò per la realizzazione dell’AUDITORIUM (LA FABBRICA DI POMODORI AL CENTRO DEL PAESE), e alla delocalizzazione del deposito ATACS presso il consorzio di bonifica.
Quest’operazione tagliò le ali e le gambe alla CENTRALE ORTOFRUTTICOLA, che doveva essere non solo il volano, ma anche il rilancio e la crescita dell’intera attività MERCATALE.
Invece oggi più di ieri costatiamo e ripetiamo che il GAMBINO con la sua cervellotica operazione non solo sperperò milioni e milioni di danaro pubblico, ma impedì alla CENTRALE ORTOFRUTTICOLA di portare benessere e lavoro al nostro PAESE.
Oggi si veste a paladino della legalità, ma di quale legalità parla, visto che comprendiamo bene.
Se proprio aveva a cuore la struttura, si sarebbe speso a favore e non contro, invece è stato il primo distruttore facendo l’assalto alla diligenza, i suoi amici e compari di coalizione lo hanno solo imitato.
Il supermercato LIDL che sta nascendo nello spazio della CENTRALE ORTOFRUTTICOLA è l’affossamento definitivo del rilancio del MERCATO ORTOFRUTTICOLO, che per tante famiglie che ci campano è il pane quotidiano.
A GAMBINO questo non importa, perché ha incoronato il suo sogno intrapreso anni fa con l’allora Presidente VILLANI.
L’attività politica di costui non è il benessere della collettività, bensì l’assalto al potere sostituendo gli uomini attuali con i propri, questi sono i veri motivi della verifica MINISTERIALE ALLA GESTIONE DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO, nient’altro che questo, purtroppo il bene comune non è nel suo DNA.


Pagani 14/11/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

mercoledì, ottobre 18, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “A BUON INTENDITORE… POCHE PAROLE…”





COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“A BUON INTENDITORE… POCHE PAROLE…”

Il piagnisteo del povero Perseguitato GAMBINO, ci coinvolge ed emoziona fino alle lacrime.
Quei birboni di Giudici che hanno mandato in galera un Bravo-Uomo vanno messi alla Gogna Mediatica, all’incontrario i Giudici che l’hanno mandato a un nuovo e definitivo giudizio sono da applaudire e riverire.
Oggi tutti ci auguriamo che giustizia sia fatta e finalmente la verità venga fuori.
Avremmo preferito che lo stesso trattamento riservato agli altri imputati fosse stato deciso anche per il Perseguitato GAMBINO, ma cosi non è stato e siamo tornati all’anno ZERO.
Ancora oggi non sappiamo se il Perseguitato sarà dichiarato colpevole o innocente.
Questa spasmodica attesa ci sconvolge, avremmo voluto già festeggiare l’innocenza, purtroppo non lo possiamo fare.
Ma la speranza è l’ultima a morire, se poi dovrebbe andar male, certamente non si pagherà pegno, perché la prescrizione è dietro l’angolo e cadrà come manna dal cielo.
L’unica nostra preoccupazione è che il Perseguitato GAMBINO, mettendo da parte il suo orgoglio di uomo d’onore possa chiedere l’applicazione della prescrizione e lasciarci col dubbio, che forse tanto innocente non era.
Ma siamo sicuri che ciò non avverrà e fino in fondo chiederà giustizia e verità.
Per il momento prendiamo atto di due realtà incontrovertibili:
1.     Che la società paganese, già lo sta ripagando da anni con lo stipendio da Consigliere Regionale per i disagi della carcerazione patita;
2.     Ci spiace ricordare al Perseguitato GAMBINO, che Pagani ha dovuto contrarre mutui per i prossimi 40 anni per pagare una parte dei debiti scaturiti dall’allegra gestione del GAMBINO e COMPANY;
A scanso di equivoci proponiamo, al Sindaco del Paese di predisporre un CIPPO la dove si evince che Pagani è stato il Paese più colpito dalla MALA GIUSTIZIA.

Pagani 16/10/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

venerdì, agosto 25, 2017

ALFONSO GIORGIO: RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI, D.LGS N.97 DEL 2016 ART.6 COMMA 1 E 2 E RELATIVE LINEE GUIDE EMANATE DALL’ANAC








AL SEGRETARIO GENERALE 
AL DIRIGENTE UFFICIO FINANZIARIO
AL DIRIGENTE UFFICIO LEGALE

e/pc. AL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
e/pc. AL PREFETTO DI SALERNO

OGGETTO: RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI, D.LGS N.97 DEL 2016 ART.6 COMMA 1 E 2 E RELATIVE LINEE GUIDE EMANATE DALL’ANAC

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

In riferimento al D.lgs riportato in oggetto, si chiede di avere accesso all’intera documentazione relativa e prodotta dal Dott. STRIANO dirigente del settore finanziario, visto che, lo stesso, ha espresso volontà di essere trasferito ad un altro incarico ed ufficio.
Costatato che il dirigente STRIANO ha prodotto, ricorso davanti al Giudice di Pace del Lavoro, pur di raggiungere lo scopo e l’obbiettivo che si è prefisso.
Inoltre, si è a conoscenza che lo stesso si è allontanato dal posto di lavoro prima dell’approvazione del bilancio, usufruendo delle norme sulla malattia e ferie.
Viste le difficoltà nel sopperire a tale VACAZIO, si è dovuto far ricorso all’ECCLETTICO e disponibile Avv. SERRETIELLO. UOMO ADATTO PER TUTTE LE STAGIONI.
Considerando, l’importanza della materia che tratta l’ufficio finanziario e la situazione critica in cui versa la finanza dell’ENTE,
SI RITIENE
doveroso conoscere le motivazioni che hanno indotto il professionista ad allontanarsi da questo importante e delicato incarico.
Certo di un celere e dovuto assenso.
Si porgono distinti saluti

Pagani li, 25/08/2017

Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI’

martedì, agosto 22, 2017

COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “COSE DELL’ALTRO….MONDA, CONCORSO AGRO SOLIDALE”




























































COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“COSE DELL’ALTRO….MONDA, CONCORSO AGRO SOLIDALE”

Il Delirio dell’Onnipotenza.
(Speriamo non succeda a tutti i dipendenti pubblici vicini alla pensione e docenti universitari)
Non sono bastati gli avvertimenti e le numerose denunce arrivate dalle forze politiche prima e dopo per il concorso organizzato dal DIRETTORE MONDA, che guarda caso il MONDA ha utilizzato lo stesso modello e metodo per Agro Solidale identico e preciso a quello di Torre Annunziata con qualche piccolo accorgimento sui punteggi.
(Era necessario?, Chissà perché) saranno gli inquirenti a stabilirlo.
I vincitori sono stati nominati e i soldi della comunità che costituisce tale carrozzone politico ne beneficeranno:
1)    Arturo Lombardo (Esperto informatico) nominato vincitore con determina n.31 del 17/08/2017.
Guardando gli atti della selezione si capisce che Bove Alfonso e Nacchia Carmine sono tra i rinunciatari, i due candidati Bove e Nacchia che manco a farlo a posta figurano in un’altra graduatoria simile a quella del Piano di Zona SA1.
Chissà se anche in quel caso Bove e Nacchia hanno rinunciato ed è stato di fatto avvantaggiato Lombardo, saranno sempre gli inquirenti a stabilirlo.
2)    Antonina Mammì e Antonella Esposito (Sociologi) nominati vincitori con determina n.32 del 17/08/2017.
In questo caso si legge nella determina che la Sociologa Antonina Mammì ha ERRONEAMENTE AUTO-DICHIARATO un titolo e che quindi perde un punto, ma il Direttore in pieno DELIRIO giustifica il tutto ritenendo che È FRUTTO DI UN MERO ERRORE DI INTERPRETAZIONE DELL’AVVISO PUBBLICO.
A breve uscirà MONDA e con grande spirito di solidarietà (Visto che è il Direttore di Agro Solidale) dirà che è possibile IMPUGNARE gli atti di nomina dei vincitori.
Purtroppo il MONDA, Responsabile del procedimento di tutto il concorso, ha fatto scomparire dalle determine n.31 e n.32 del 17/08/2017 di nomina dei vincitori, che saranno assunti il 4 settembre 2017, la famosa dichiarazione:
AI SENSI DELL’ARTICOLO 6 BIS DELLA LEGGE 241/90 E DELL’ARTICOLO 1, COMMA 9, LETTERA E, DELLA LEGGE 190/2012, NON SUSSISTONO CAUSE DI CONFLITTO D’INTERESSE, ANCHE POTENZIALE, NEI CONFRONTI DEL RESPONSABILE DEL PRESENTE PROCEDIMENTO.
Anche per questa ultima pensata che denota limitata competenza in materia di concorsi pubblici, poca trasparenza e forse mala fede, il Direttore MONDA dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria.
Si ribadisce la necessità di un intervento tempestivo e immediato non solo per OBBLIGO STATUTARIO da parte del Presidente di Agro Solidale Avv. FRANCESCA ANNUNZIATA per bloccare questo scellerato direttore che sta commettendo reati penali ed amministrativi mentre i sindaci coinvolti del comprensorio rimangono inermi e in silenzio perché ognuno di loro deve fare i cavoli suoi speculando sulle rispettive comunità.
Si chiede che l’Autorità Giudiziaria e l’Autorità Nazionale Anticorruzione intervengano prima del 4 settembre 2017 per bloccare le assunzioni e di verificare l’anomala coincidenza della presenza degli stessi soggetti per il posto di esperto informatico e verificare il perché negli atti di nomina non è più citata la Commissione Sostituita in ogni caso decisa dal Direttore MONDA.
Il presente comunicato integrerà la denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria competente in data 26 Luglio 2017 ore 12:29, presso la Tenenza dei Carabinieri di Pagani.
Forse chi aveva iniziato ad attaccare Agro Solidale fin dalla prima nomina preannunciata di PORFIDIO MONDA e poi il Concorso non appena bandito non aveva tutti i torti e forse quando ho detto che forse ci sarebbero potuti essere risvolti molto più gravi di quelli fino ad oggi emersi, non avevo torto.
La telenovela continua cari signori, non finirà oggi.

ALLEGO:
DETERMINE N.31 E 32 AGRO SOLIDALE;
GRADUATORIA FINALE INFORMATICO AGRO SOLIDALE;
CALENDARIO COLLOQUIO ESPERTO INFORMATICO PIANO DI ZONA SA1

Pagani 22/08/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

sabato, agosto 19, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “IL RITORNO DELLA PESTE NERA”







COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“IL RITORNO DELLA PESTE NERA”


Sentir parlare da certi personaggi che l’era GAMBINIANA non è finita ci fa venire i brividi.
Oggi pensare che lo stesso abbia deciso di rifare la scalata al Comune ci inorridisce.
Che poi il suo massimo sponsor sia il nefasto inventore della finanza creativa, (BONADUCE) ci fa accapponare la pelle.
Mettere insieme dopo tanti anni di nuovo due individui come IL BONADUCE INVENTORE DELLA FINANZA CREATIVA E IL MEGALOMANE GAMBINO, ci riporta alla fine della politica e del vivere civile.
Propagandare, poi la notizia che il GAMBINO è la massima espressione politica regionale e che ha ottime possibilità di candidarsi alle politiche nazionali, ci pone vari interrogativi.
Com’è possibile che CIRIELLI GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI E LA MELONI punto di diamante di FRATELLI D’ITALIA, prima si riempiono la bocca di essere il partito dell’ordine, della legalità e degli onesti senza macchina, poi candidano elementi simili?
L’ipocrisia non ha limiti, pur di accaparrarsi dei voti, si mettono sotto i piedi la dignità.
In virtù di questa logica dovrebbero imbarcare tutti i condannati del Parlamento, certamente PREVITI, DELL’UTRI e CUFFARO valgono più di un GAMBINO.
A noi poveri elettori non ci resta che piangere.
IL PEGGIORE IN ASSOLUTO BOTTONE è riuscito in un’impresa titanica, con la sua inutile e deleteria presenza ha resuscitato degli zombi politici.
Pagani oggi è al collasso per lo sperpero di milioni e milioni di danaro pubblico.
Basta pensare che l’incapace Presidente del consiglio DONATO al passaggio di consegna tra lui e GAMBINO, lasciò dei soldi per opere pubbliche mai eseguite, facendo fare (SCIAQUA ROSA E VIVA AGNESE) all’era GAMBINIANA/BOTTONIANA.
Vogliamo ricordare le società fallimentari e fallite, costituite dall’ideatore BONADUCE:
1.    FONDAZIONE, ISTITUZIONE E MITISERVICE;
2.    Vogliamo ricordare il “PARCHEGGIO INTERRATO DI VIA GARIBALDI”, spesi circa 3 milioni di euro e SUB APPALTATO non appaltato come si va dicendo in giro all’ex cognato di GAMBINO un certo RAINONE;
3.    Vogliamo ricordare “L’AUDITIRUM, LA FABBRICA DI POMODORI” costruita a PIAZZA SANT’ALFONSO, buttati circa 15 milioni di euro;
4.    Vogliamo parlare del “CINEMA LA FENICE”, costato circa 5 milioni di euro;
5.    Vogliamo parlare dell’operazione “ATACS”, costata un occhio dalla fronte alla comunità paganese, quando potevamo espropriare l’intera area per pubblica utilità e pagarla molto meno;
6.    Vogliamo parlare della “FARMACIA COMUNALE” che ha un debito di circa 1 milione di euro stando ai documenti comunali;
7.    Vogliamo parlare dei “LOCULI CIMITERIALI”, circa 3 milioni di euro incassati da oltre 10 anni e mai realizzati;
8.    Vogliamo parlare delle “OPERE DI URBANIZZAZIONE/STANDARDS URBANISTICI”, che in questo Paese non esistono. Esiste solo il cemento e gli affari. Mi fermo qua.
Che pensare del BOTTONE, nell’ultimo consiglio comunale ha pubblicamente ammesso e denunciato che Pagani è sull’orlo del fallimento per le scelte politiche ed amministrative sbagliate negli anni passati dal duo imbattibile GAMBINO/BOTTONE, mentre noi, da anni, sosteniamo che Pagani è già fallita e il consiglio comunale continua interrottamente a falsificare i bilanci comunali.
La prova inconfutabile è la richiesta del dirigente dell’ufficio finanziario STRIANO di essere rimosso da capo dell’ufficio finanziario, per motivi gestionali.
Il BOTTONE in questo momento storico è doppiamente responsabile, sia perché ha partecipato alla devastante, era GAMBINIANA, sia perché con la sua evidentissima incapacità politica amministrativa, sta rimettendo in gioco il putridume politico.
Noi saremo sempre sulla breccia e tutto quello che è nelle nostre possibilità, lo tenteremo a 360 gradi.
Pagani non può e non deve ritornare a tempi bui, noi non permetteremo che questi individui ritornino a fare danni.


Pagani 19/08/2017
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI