COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“DOVE SONO FINITI I CONSIGLERI COMUNALI DI BUONA VOLONTÀ PER LA QUESTIONE “PAGANI CENTER”
L’indegno papocchio del “PAGANI CENTER” partito da lontano e studiato a tavolino è arrivato al capolinea.
L’amministrazione DE PRISCO, sulla stessa falsa riga di quelle passate, GAMBINO prima e BOTTONE poi, non hanno volutamente, chissà perché, applicare L’ARTICOLO 31 DEL DPR 380/2001, pur se lo stesso è molto chiaro e preciso, le opere abusive realizzate vanno demolite o ripristinati i luoghi entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento, in mancanza di ciò, acquisite al patrimonio pubblico, senza alcun costo e con la semplice trascrizione.
Questa procedura, tanto semplice, non è stata mai attivata, perché tutti sapevano chi era coinvolto nella vicenda, l’Ing. Tramontano, attore principale di tutta questa orrida vicenda di speculazione edilizia. Va ricordato che il suddetto Ing. Tramontano fu indagato dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e sospeso per 3 anni dal servizio, dalla Commissione Antimafia per lo scioglimento del consiglio comunale di Pagani.
La convivenza tra questo signore e le amministrazioni passate e presenti è sotto gli occhi di tutti e sarebbe da chiedersi, perché tanta accondiscendenza verso costui, perché mai nessun provvedimento è stato intrapreso per il suo modo di gestire più che dirigere un ufficio pubblico?
Quali scheletri altrui hanno permesso tanta arroganza e prepotenza dell’Ing. Tramontano?
Perché per gli amici degli amici non si è mai applicato L'ARTICOLO 31 DEL DPR 380/2001?
Non va dimenticato che dopo la sospensione prima della riassunzione del Tramontano, ci fu una prima fase nella quale la responsabile del procedimento incaricata, diede parere negativo alla riassunzione, riassunzione che ci fu solamente dopo che per tale procedimento fu incaricato l'Avv. Serritiello.
Tutto questo, fu la conclusione di un ridicolo se non drammatico procedimento di concordato tra gli amministratori ed il loro Dirigente. Tutto a discapito della collettività e a favore degli speculatori.
E se ciò non bastasse, oggi ci troviamo con una DELIBERA DI GIUNTA N.58.2021 FATTA APPOSITAMENTE PER IPOTESI DI INTENDIMENTI TRANSATTIVI, per risarcimento danni, proposta dall'Avv. Serritiello, per il “PAGANICENTER”.
Si precisa che questa delibera è priva di una perizia tecnica degli uffici e di visto di regolarità contabile, però diventa così urgente da liquidare, giustificando un incarico esterno ad un esperto affidato con DETERMINA GENERALE N.584.2021, senza alcun provvedimento, in atto, nei confronti delle professionalità in carico al Comune, che si sono rifiutate di redigere tale valutazione.
Nessuno, in tutti questi anni, si è mai attivato a revocare la concessione edilizia e acquisire al patrimonio pubblico l’immobile, nonostante le inchieste, i processi e le richieste di chiarimenti presentate al Comune, ma oggi si corre per liquidare i presunti danni subiti con l'avallo della nuova giunta e del nuovo Consiglio Comunale con la piena disponibilità del Sindaco a chiudere la vicenda.
Se questa delibera e determina di transazione dovesse passare senza che nessuno blocchi l’iter burocratico in corso, tra pochi giorni presenterò nuova denuncia contro questa porcheria che sicuramente produrrà l'ennesimo danno erariale, premiando solo i soliti noti, gli strafottenti amministratori, abituati, nonostante le condanne della Corte dei Conti a non pagare i loro debiti e scaricando come sempre tutto alla collettività.
La mia speranza è che qualche consigliere comunale al posto di voltare le spalle al Paese, si assuma la responsabilità di far fare piena luce su questa vicenda, chiedendo ora e pubblicando poi, tutti gli atti inerenti alla vicenda del “PAGANI CENTER”.
Pagani 26/07/2021
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio