ALFONSO GIORGIO: OGGETTO: ESPOSTO CONTRO IL PREFETTO

 

AL MINISTRO DELL’INTERNO

LUCIANA LA MORGESE

segreteriatecnica.ministro@interno.it

caposegreteria.ministro@interno.it

andrea.paganella@interno.it

gabinetto.ministro@interno.it

AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

ALFONSO BONAFEDE

bonafede_a@camera.it

centrocifra.gabinetto@giustizia.it

protocollo.gabinetto@giustizia.it

AL PROCURATORE CAPO DELLA

PROCURA DI NOCERA INFERIORE

ALLA C/A DEL PREFETTO DI SALERNO

prefettura.salerno@interno.it

giuseppe.forlenza@interno.it

arnaldo.agresta@interno.it

OGGETTO: ESPOSTO

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino e Politico di Pagani espone quanto segue:

Dopo gli Esposti presentati agli stessi organi sopra indicati, il 27.08.2019, 28.08.2019, 17.09.2019, 25.10.2019, non è possibile che a distanza di più di 4 mesi dalla Sentenza della Cassazione che dichiarava “INCANDIDABILE” e di conseguenza “INELEGGIBILE” il Sig. Gambino, si debba leggere, una nota del Prefetto di Salerno, che prega e con cortese tempestività, il Consiglio Comunale di Pagani a deliberare una “PRESA D'ATTO DI DECADENZA del Sindaco Gambino” nonostante la chiarezza della Sentenza dell’8 ottobre 2019 della Sezione Prima Civile N.R.G 4472/10 divenuta definitività l’8 novembre 2019, con il mancato appello del ricorrente.

Richiesta fatta, ad un Consiglio Comunale, che in virtù della Sentenza 4472/10, non è più legittimato ad operare e che per prassi, così come stabilito dal TUEL, avrebbe voluto, invece, l'invio del decreto di scioglimento, con relativa nomina del Commissario Prefettizio, il giorno 9 novembre 2019.

Ma l'assurdo, si manifesta, con la proposta di deliberazione, fatta per il Consiglio Comunale, convocato per il 22.11.2019, in prima convocazione ed eventuale seconda convocazione per il 23 novembre.

Delibera “PRESA D'ATTO DELL'ORDINANZA del Tribunale di Nocera Inferiore 4472/19” dove si stravolge ancora una volta ogni legge e norma.

Infatti, mentre viene proposta la decadenza della giunta ed il relativo scioglimento come recita l'art 143 comma 11 TUEL, contemporaneamente questa proposta, come riportato al rigo successivo, confermerebbe la permanenza in carica dei due organi, Giunta e Consiglio, fino alle nuove elezioni.

Tutto questo diventerebbe lecito, in virtù di una Sentenza del Tar Campania Napoli Sez. Seconda N.5432/2015 ed interpretando l'art 53 del TUEL, la decadenza del Sindaco come una semplice “SURROGA”. 

Un Prefetto che smentisce le Sue note, inviate a giugno 2019, che permette un insediamento di un Consiglio Comunale che vota l'eleggibilità del Sindaco, nonostante lo stesso fosse a conoscenza della Sentenza di Cassazione, che non invia, come previsto dalla legge, diffida per il riequilibrio, non approvato nei termini, che a distanza di 10 giorni della definitiva ineleggibilità del Sindaco Gambino, sancita oltre che dalla Cassazione anche dal Giudice Ordinario, non scioglie e continua a far produrre a questa Amministrazione atti, delibere, decreti e nomine, deve giustificare il suo comportamento a noi cittadini.

Non smetterò, di esporre, denunciare, segnalare, quanto accade amministrativamente a Pagani, come già fatto per questa vicenda, alla Prefettura, alle Procure, al Ministero dell'Interno, al Ministero di Grazia e Giustizia, così come, non smetterò di credere in queste Istituzioni, finché daranno certezze e soprattutto risposte, a noi Cittadini.

Pagani li, 20/11/2019

Alfonso Giorgio

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ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO “ENNESIMO SCANDALO AL COMUNE DI PAGANI, DIRIGENTE IN FERIE, DETERMINE FIRMATE A NOME SUO”

PER VEDERE TUTTE LE DETERMINE INDICATE NEL COMUNICATO STAMPA.

N. 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099, SEGUIRE IL LINK

http://portale.comunedipagani.it/portale/albopretorio/albopretorioconsultazione.aspx 

COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO

“ENNESIMO SCANDALO AL COMUNE DI PAGANI, DIRIGENTE IN FERIE, DETERMINE FIRMATE A NOME SUO”

Ieri pomeriggio alle ore 16:25 circa, in regolare orario d'ufficio e di ricevimento del pubblico, mi sono recato presso gli Uffici Finanziari per avere chiarimenti dall'Avv. Serritiello Giuseppe su alcune questioni finanziarie, in particolare su delle determine che ho preso visione online e regolarmente pubblicate sull’Albo Pretorio del sito del Comune di Pagani.

Non avendolo trovato e nessuno sapesse del perché della sua assenza, mi sono recato presso l'Ufficio del Personale ed ho interloquito con il dipendente Giordano Lello, che gli ho chiesto dove fosse il dipendente Avv. Serritiello Giuseppe, mi ha mostrato il relativo certificato, che il predetto era in ferie dal 29.10.2019 al 31.10.2019.

A questo punto, ho notato che le determine 1094, 1095, 1096, 1097, 1098 e 1099 oggetto della mia richiesta di chiarimenti erano a firma dell’Avv. Serritiello Giuseppe.

Mi chiedo, come sia possibile ed in virtù di quale norma si possano firmare atti, anche se si gode di ferie.

L'assurdo è poi rilevare che il 29.10.2019 veniva emanato il decreto N.154, che “revocava un decreto di Gambino il N.78” “si disponeva ad horas del regolamento per la disciplina dei compensi spettanti agli avvocati dipendenti dall’Ente Comune”.

Guarda caso, dopo la revoca del decreto N.78, immediatamente venivano firmate questa serie di determine sopra elencate tra cui anche quella che, in regime di dissesto, stornava fondi per indirizzarli ad assunzioni di vigili e tutto questo accadeva mentre il dirigente Avv. Serritiello era in ferie.

È lecito pensare che in questo Comune senza pace tutto abbia un prezzo, minacce dipendenti e dirigenti che non si allineano, scambio di favori, poteri forti, il potente di turno che fa, ciò che vuole, il tutto accade sotto gli occhi della magistratura e delle Istituzioni.

Mi dispiace dirlo, ma questo Comune ha dipendenti e funzionari che dovrebbero essere licenziati, oppure allontanati dagli uffici pubblici e messi a spazzare le strade oppure a rompere le pietre nelle cave.

Che dire di quest’amara vicenda, affinché la Magistratura e le Istituzioni non fa il proprio dovere in questo Comune, nessuno paga e nessuno va in galera e questi signori si sentono gli IDDIO onnipotenti e fanno ciò che vogliono perché sanno bene che nessuno li perseguita e li punisce.

Speriamo che un giorno non tanto lontano questo Paese abbia un pò di pace e serenità.

Pagani 01/11/2019

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio