sabato, gennaio 19, 2019

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO “L’ENNESIMA PORCATA POLITICA”

COMUNICATO STAMPA DI ALFONSO GIORGIO
“L’ENNESIMA PORCATA POLITICA”

Nella serata di ieri, sulla sede della LEGA, si è consumata l’ennesima porcata politica a scapito della cittadinanza.
L’arroganza, la presunzione e la supponenza di alcuni rappresentanti di pseudi partitini, andando contro il principio che bisognava trovare l’unanimità sul nome del futuro candidato a sindaco per il centro destra.
Gli stessi si sono arrogati il diritto di decidere in loco, strafottendosi dei livelli superiori, invocato dai partiti presenti alla riunione (FORZA ITALIA e FRATELLI D’ITALIA), decidendo di rompere l’unità del centro destra e indicare Gambino come loro scelta.

Questa presa di posizione significa una sola cosa, salvaguardare il proprio interesse di bottega ed ignorare il bene comune del nostro Paese.
La LEGA in particolare, pensando di assicurasi un posto al sole, ha calpestato il proprio credo, mentre in tutta Italia porta avanti un nuovo modo di intendere il governo, a pagani ha ripiegato sul vecchio modo di fare politica.
I dirigenti di questo partito, da una parte dicono che si sarebbero piegati solo alla presenza di un MARADONA e poi hanno scelto un vecchio scarpone.
La rinuncia ad un proprio candidato la dice lunga, ammettono che non hanno uomini di valore al proprio interno.
PAGANI purtroppo è proprio sfortunata, l’onda nuova che percorre tutta la Provincia di Salerno non include il nostro Paese, perché è mal rappresentato.
Pagani deve riflettere su quanto sta accadendo e deve fare le scelte giuste.
Ci auguriamo che i dirigenti Provinciali e Nazionali dei partiti di tutto il centro destra, intervengono al più presto e prendano atto che vi sono degli improvvisati locali che dividono al posto di unire facendo in modo che quello che avviene in tutta Italia si riverberi anche a Pagani.
Per vincere bisogna essere uniti e tendere ad un solo obbiettivo, il bene dei cittadini paganesi.


Pagani 19/01/2019

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.



Alfonso Giorgio