COMUNICATO STAMPA
DI ALFONSO GIORGIO
“L’amministrazione MUNEZZA retta dal Sindaco
INESISTENTE incomincia la campagna elettorale con BUGIE E FALSITÀ”, mentre gli alleati
aspettano con la bocca aperta “A FELL E PIZZ”
L’enfasi
che traspira da un articolo riportato dal quotidiano LA CITTÀ sulla conclusione
dell’iter procedurale per la costruzione dei loculi cimiteriali, non ci esalta,
anzi, ci fa capire che è cominciata la campagna elettorale di un’amministrazione
fatta, da salta fossi, voltagabbana e traditori del proprio elettorato.
Tutto
ciò ci rattrista perché abbiamo sempre pensato che la STAMPA dovrebbe attenersi
solo ai fatti, senza fronzoli o proprie interpretazioni.
In
questo caso, l’autore dell’articolo, da la netta sensazione di essere di parte
quando dice che l’amministrazione può essere paragonata al buon padre di
famiglia, contorce e contraddice la realtà con il goffo tentativo di dare un
valore positivo ad una situazione che va considerata pessima nel suo complesso.
È un decennio che i cittadini aspettano i loculi già pagati.
L’autore
dell’articolo forse dimentica oppure gli hanno detto di dimenticare che questo
buon padre di famiglia ha pagato il terreno 10 volte il suo valore, con la
scusa che ha rispettato un accordo precedente, facendo intendere che lui in
quell’accordo non era presente, caro giornalista il Sindaco INESISTENTE era
Presidente del Consiglio e Vice Sindaco dopo.
Sempre
l’autore dell’articolo forse dimentica oppure gli hanno detto di dimenticare
che questo buon padre di famiglia ha pagato il progetto già ben due volte alle
stesse persone.
Questo
buon padre di famiglia ha dimenticato che la nostra comunità è indebitata per i
prossimi 40 anni per colpa sua, poi se vogliamo scendere nei particolari i
fondi vincolati dove sono finiti.
Tutto
ciò non cadrà sui responsabili dello sperpero di danaro pubblico, ma, bensì su
tutti i cittadini paganesi in special modo agli acquirenti dei loculi.
Come
fa questo esimio giornalista a dire di trovarsi di fronte ad un buon padre di
famiglia?
Cosa
l’ha spinto ad elogiare chi andrebbe VITUPERATO?
Certo
che la redazione della CITTÀ composta da persone sane e capaci di fare vero
giornalismo, siamo sicuri che prenderanno le dovute distanze da chi ha distorto
la realtà esprimendo un giudizio positivo e di parte su un episodio palesemente
di mala amministrazione con l’aggravante di perseverare sempre e continuamente.
Onore
alla stampa libera e non piegata ai voleri dei potenti di turno.
Pagani
25/06/2018
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio