COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“IL CARNEFICE CHE
VUOLE TRASFORMARSI IN VITTIMA”
L’iniziativa del Signor
Gambino sembra più la resa dei conti tra bande malavitose che mal hanno
spartito le spoglie dei loro affari che più tosto appalesare la verità.
Mentre la verità è tutt'altra
cosa.
Il voler divulgare le
intercettazioni, sembra che abbia il solo scopo di dimostrare che vi è stato un
complotto tra alcuni suoi compagni di viaggio e la Magistratura inquirente, per
allontanarlo dalla vita pubblica e lasciare il potere in mani ai suoi vecchi
amici di merenda.
Quest’idea farneticante gli
deriva dal fatto che la Magistratura giudicante, fino ad ora, l’ha graziato a
più non posso.
Al posto di ringraziare Dio
ed il nostro sistema giudiziario di garanzia, ha la presunzione di mettere
sotto accusa il potere investigativo sol perché non ha messo in condizione il
potere giudicante di confermare quanto da essi riscontrato.
Signor Gambino, dovrebbe andare
in pellegrinaggio a Pompei tutti i giorni, col capo coperto di cenere e
ringraziare Dio, invece LEI cerca di trasformarsi in vittima sacrificata senza
vergognarsi nemmeno un po’.
Se poi riflettiamo, ma vittima
di chi?
Di coloro che con lui hanno
gestito la politica e ricevendo solo briciole.
Forse Gambino dimentica che
non lasciava spazio a niente e nessuno e che tutto doveva cominciare e finire
in lui?
Lo sfascio del Paese è sotto
lo sguardo di tutti e tutti sanno che la situazione deriva dalla politica acefala
e sperperona dell’era Gambiniana.
I Milioni di Euro per
l'inutile parcheggio di via Garibaldi sono serviti per gratificare una ditta
che pur non vincendo la gara esegui i lavori in subappalto, vedi caso questa
ditta all'epoca era in stretti rapporti famigliari con il Gambino.
La fallita Multiservice,
servì solo a dissipare Milioni di Euro ed assumere persone di fede Gambiniana,
ai danni si aggiunse la beffa, costui ebbe la disgraziatissima idea di dare alla
Multiservice con aumento di capitale, la rete idrica comunale, tanto da
permettere alla GORI di non ammodernare la rete ed incamerare il denaro dei
paganesi senza rendere niente.
Il palazzotto SMALDONE fu
altra bufala per sperperare Centinaia di Migliaia di Euro al fine di
ingraziarsi amici e parenti acquisiti.
La Farmacia Comunale accumula
perdite su perdite, come mai? La maggior parte dei soci chi sono? Quali
rapporti avevano con il Gambino?
Alla fine ci sarà, qualcuno
che la rileverà per un pezzo di pane e forse sapremo tutta la verità?
È meglio non parlarne dei
costi e delle finalità dell’Auditorium.
È meglio non parlarne dei
loculi, pagati e mai costruiti.
È meglio non parlarne dei Milioni
di Euro di debiti delle società partecipate Fondazione, Istituzione ecc.
È meglio non parlarne delle
opere di urbanizzazioni pagate e mai realizzate.
Di tutto ciò la cosa più
deplorevole è la situazione urbanistica in cui è caduta la città.
I danni prodotti dall’idea di
Gambino di ridurre i MQ dei lotti edificabili, sono stati devastanti per
Pagani.
Come se non bastasse, gli
speculatori hanno potuto aggiungere a questa infamia urbanistica anche le
percentuali del piano casa.
Oggi assistiamo al sorgere di
palazzoni e palazzoni senza rispettare alcun standard urbanistico o un minimo
di verde.
I danni prodotti sono
stratosferici, la collettività pagherà un prezzo altissimo per i miseri
tornaconti di pochi ed insulsi individui.
Questa ed altro è stata la
stagione politica di Gambino, niente di più d'altronde cosa ci si poteva
aspettare da un cicisbeo in poscet?
I nostri antenati non
sbagliarono quando coniarono il motto, il riso abbonda sulla bocca degli
stolti.
Anche se da qualche tempo il
Gambino ride di meno.
Pagani
22/12/2017
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI