COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“A BUON INTENDITORE…
POCHE PAROLE…”
Il piagnisteo del povero
Perseguitato GAMBINO, ci coinvolge ed emoziona fino alle lacrime.
Quei birboni di Giudici
che hanno mandato in galera un Bravo-Uomo vanno messi alla Gogna Mediatica,
all’incontrario i Giudici che l’hanno mandato a un nuovo e definitivo giudizio
sono da applaudire e riverire.
Oggi tutti ci auguriamo
che giustizia sia fatta e finalmente la verità venga fuori.
Avremmo preferito che lo
stesso trattamento riservato agli altri imputati fosse stato deciso anche per
il Perseguitato GAMBINO, ma cosi non è stato e siamo tornati all’anno ZERO.
Ancora oggi non sappiamo
se il Perseguitato sarà dichiarato colpevole o innocente.
Questa spasmodica attesa
ci sconvolge, avremmo voluto già festeggiare l’innocenza, purtroppo non lo
possiamo fare.
Ma la speranza è
l’ultima a morire, se poi dovrebbe andar male, certamente non si pagherà pegno,
perché la prescrizione è dietro l’angolo e cadrà come manna dal cielo.
L’unica nostra
preoccupazione è che il Perseguitato GAMBINO, mettendo da parte il suo orgoglio
di uomo d’onore possa chiedere l’applicazione della prescrizione e lasciarci
col dubbio, che forse tanto innocente non era.
Ma siamo sicuri che ciò
non avverrà e fino in fondo chiederà giustizia e verità.
Per il momento prendiamo
atto di due realtà incontrovertibili:
1. Che
la società paganese, già lo sta ripagando da anni con lo stipendio da Consigliere
Regionale per i disagi della carcerazione patita;
2. Ci
spiace ricordare al Perseguitato GAMBINO, che Pagani ha dovuto contrarre mutui
per i prossimi 40 anni per pagare una parte dei debiti scaturiti dall’allegra gestione
del GAMBINO e COMPANY;
A
scanso di equivoci proponiamo, al Sindaco del Paese di predisporre un CIPPO la
dove si evince che Pagani è stato il Paese più colpito dalla MALA GIUSTIZIA.
Pagani
16/10/2017
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI