ALFONSO GIORGIO: DENUNCIA/QUERELA CONTRO L'AZIENDA CONSORTILE AGRO SOLIDALE

AL PROC. CAPO DELLA

PROCURA DELLA REPUBBLICA

DI NOCERA INFERIORE

Denuncia/Querela

l sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Concorso 14 posti Azienda Consortile Agro Solidale

Il concorso bandito dall’Agro Solidale è giunto quasi al termine.

L’azienda consortile costituita dai comuni di Sarno, San Valentino Torio, San Marzano sul Sarno e Pagani (Capofila) per assumere a tempo pieno e per tre anni:

N. 7 Assistenti Sociali;

N. 2 Sociologi;

N. 2 Educatori;

N. 1 Psicologo;

N. 1 Informatico;

N. 1 Esperto Amministrativo.

È facile presumere che vista la durata triennale del contratto per i vincitori sarà possibili trasformare il contratto da tempo determinato a indeterminato (POSTO FISSO).

Tutta la procedura è stata coordinata e diretta dal Direttore dell’Azienda PORFIRIO MONDA di (SARNO) che oltre ad aver predisposto l’avviso pubblico ha presieduto quasi tutte le commissioni di valutazione.

L’avviso prevedeva che per essere ammessi al colloquio bisognava raggiungere un minimo di 35 punti su 50 punti disponibili per i titoli da presentare vedi (ARTICOLO 4 DELL’AVVISO).

La valutazione viene effettuata attribuendo a ciascun candidato idoneo un punteggio massimo di 80 punti, di cui 50 da attribuire sulla base dei titoli e 30 all’esito del colloquio).

La cosa strana è che lo stesso avviso prevedeva (ALL’ARTICOLO 7) che per essere ritenuti idonei occorreva raggiungere una valutazione complessiva (TITOLI E COLLOQUIO) di 41 punti e no 35 punti, mentre chi per solo titoli raggiungeva e superava i 41 punti poteva ritenersi potenziale vincitore e comunque sarebbe stato inserito nella graduatoria per future assunzioni.

Ciò è dimostrato dal fatto che le tabelle pubblicate dopo la valutazione dei titoli per tutti i profili ricercati riportano punteggi anche oltre i 41 punti.

Fortunatamente a prima vista non compaiono tra i candidati i nomi di parenti o affini dei politici (VEDI COMUNI CONVENZIONATI).

Costatiamo senza fare polemiche e accuse precise, ma, di fatto, lo sono, che gli idonei sono stati alle dipendenze del PIANO DI ZONA SOCIALE SA1 e hanno già collaborato con il Direttore MONDA PORFIRIO.

Purtroppo a parte la coincidenza di appartenenti al PIANO DI ZONA SA1, sono emerse due note stonate, la prima riguarda l’assenza di paganesi idonei, l’altra riguarda i candidati-vincitori per il posto di Esperto Amministrativo.

Ci si aspettava che tra i documenti pubblicati da Agro Solidale ci fosse un atto di astensione della commissione di valutazione nominata dallo stesso Direttore, visto che, tra i candidati da valutare per i titoli e per i colloqui ci sono i componenti del nucleo di valutazione del Comune di Sarno e di quello di Pagani, (si ravvisa conflitto d’interesse, forse concussione e abuso d’ufficio etc etc).

Questa grande scorrettezza nei confronti di tutta la comunità e di tutti i candidati partecipanti ha un fine logico e criminale.

Omettendo in un solo colpo il rispetto dei principi d’imparzialità, correttezza e buona fede, nei confronti di tutta la comunità che rappresenta Agro solidale e di tutti i partecipanti all’avviso compreso, le Istituzioni.

Come può essere imparziale un COMMISSARIO che deve valutare il proprio valutatore? Sarebbe assurdo scoprire che il Presidente della Commissione MONDA PORFIRIO è stato valutato dal Nucleo di Valutazione di Sarno e cioè dal vincitore della selezione per esperto amministrativo.

Un accertamento che compete per la sua delicatezza di essere disposto direttamente dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore che sarà realmente trasparente e imparziale.

Si spera che anche la Dott.ssa De Vito Maria componente della commissione non sia incappata nello stesso errore ed abbia valutato oculatamente e con imparzialità i titoli esperienziali e culturali dei candidati.

E si spera che il Segretario Generale del Comune di Sarno, altro componente della commissione di valutazione dei candidati, abbia già segnalato le anomalie e le presunte illegittimità commesse, vista la sua esperienza in materia di corruzione, anticorruzione e trasparenza tenendo conto che anch’ella conosceva i candidati vincitori.

A questo punto, visto le premesse, aspettiamo l’esito finale di tutto il concorso e vedremo i curriculum di tutti i candidati e le loro informazioni, cosi possiamo aiutare gli organi competenti con altre informazioni che a dire il vero sono già disponibili su internet.

Si chiede fin da adesso l’intervento del Presidente del Consiglio di amministrazione di Agro Solidale Avv. Francesca Annunziata, tenuto a vigilare sull’andamento gestionale dell’Azienda e sull’operato del Direttore e di non attendere gli esiti del presente esposto/querela.

SI ALLEGA:

                        AVVISO PUBBLICO;

                        DETERMINA N.7-DEL 10-LUGLIO 2017;

                        DETERMINA N.9-DEL-13-LUGLIO-2017;

                        TABELLA DI VALUTAZIONE DEL 13-LUGLIO-2017;

                        DETERMINA N.16-DEL-20-LUGLIO 2017;

                        GRADUATORIA FINALE DEL 20-LUGLIO 2017;

                        CV AMENDOLA;

                        CV MONDA.

Pagani li, 26/07/2017

Alfonso Giorgio

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COMPONENTE IDV PAGANI

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “I CAPPONI SULLA MONNEZZA”

COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“I CAPPONI SULLA MONNEZZA”

Mentre il Paese è sommerso dalla sporcizia, l’assessore alla MONNEZZA tal GERARDO PALLADINO si trastulla litigando con i consiglieri comunali di Fratelli D’Italia, che secondo la sua personalissima convinzione costoro non fanno altro che becero allarmismo denunciando alla cittadinanza il pietoso stato d’igiene in cui versa Pagani.

Se questa non è pazzia, mi chiedo che cosa sia.

Sig. assessore alla MONNEZZA, cosa dovrebbe fare un’opposizione?

Armarsi di RAMAZZA e pulire le strade come faceva il suo amico d’indennità Presidente del Consiglio ANTONIO DONATO?

Oppure raccogliere nelle proprie auto i rifiuti abbandonati per le strade e andarli a sversare nelle discariche?

Forse questo è il compito che lei vorrebbe assegnare all’opposizione?

Mentre a lei spetta l’unico onere di attendere in poltrona il fine mese e incassare la tanto guadagnata indennità di assessore alla MONNEZZA, mi domando visto che, lei si spaccia per un professionista affermato perché non fa il suo lavoro con amore invece di aspettare il fine mese come fa il suo collega di maggioranza e Presidente del Consiglio.

Purtroppo devo costatare che Pagani può affogare nella MONNEZZA insieme a chi regolarmente paga i tributi per un servizio non reso che la cittadinanza con sacrifici paga.

Sanzionare il disservizio del CONSORZIO DI BACINO SA1 fa ridere i polli.

Ci dica Sig. assessore alla MONNEZZA cosa ha prodotto o produrrà questa procedura? Di fatto nulla, anzi il nulla assoluto.

Da anni il CONSORZIO DI BACINO SA1 viene sanzionato perché non rispetta gli obblighi contrattuali, ma i cittadini che regolarmente pagano e dico quelli che pagano, vivono un Paese da terzo mondo per colpa della vostra inerzia e incapacità.

Le strade sono anni che non vengono spazzate, i marciapiedi si sono trasformati in cacatoi ed urinatoi per cani, i cassonetti maleodoranti con accumulo continuo di pergolato che da anni non vengono lavati, la distribuzione dei sacchetti non esiste, però puntualmente tutti questi servizi ogni anno vengono pagati in bolletta.

Sig. assessore alla MONNEZZA la tassa sui rifiuti è stata aumentata e nessuno ha ottenuto ristoro per i disservizi subiti negli anni.

A tutto questo l’assessore alla MONNEZZA s’infiamma per la morbida opposizione di Fratelli D’Italia, che se fosse veramente un partito di opposizione e del popolo, dovrebbe attivarsi e denunciare codesta amministrazione per appropriazione indebita di tributi per servizi non ricevuti e preparare un dibattito pubblico facendo partecipare tutti quelli che pagano la MONNEZZA che da anni vengono maltrattati.

Di questo si dovrebbe occupare l’assessore alla MONNEZZA e non di altro, a meno che non sia solo una volgare manfrina di facciata, in questo caso cane non mangia cane.

Pagani 24/07/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio

                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI    

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “LA SAGA DEI CORTIGIANI”

COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“LA SAGA DEI CORTIGIANI”

Il passaggio da FRATELLI D’ITALIA al PARTITO DEMOCRATICO, da parte dell’ultima nata della casata dei CASCONE non è un fatto strano, anzi, rientra nella norma per questa famiglia, che ha sempre inteso la politica come potere e non è altro che la continuazione di quanto hanno fatto da un vita.

Il saltare sul carro del vincitore è il loro sport preferito.

Tutto ha inizio da D’AREZZO, dopo essersi abbuffati alle sue mammelle politiche, passarono a quelle più nuove e gonfie di DEL MESE.

Esaurite le mammelle di D’AREZZO e DEL MESE i CASCONE residenti a Salerno si buttarono anima e corpo sul carro di DE LUCA, mentre quelli di Pagani abbracciarono GAMBINO e la sua politica di destra.

Ogni momento andava bene e andava regolarmente sfruttato.

Oggi va di moda il PARTITO DEMOCRATICO “DE LUCHIANO” e con esso bisogna fare squadra per soddisfare le esigenze del momento.

Tutto ciò è nella norma per coloro che hanno sempre privilegiato il concreto del pane e companatico agli ideali.

I fatti d’altronde gli hanno dato ragione, gli obbiettivi sono stati sempre raggiunti.

In alcuni casi, post mortem, sono andati al di là delle loro stesse aspettative.

Esempio

Il Sig. TOSCANO nel commentare su FACEBOOK un membro di codesta famiglia, non lo cita come valente medico qual’era, ma bensì, come colui che si oppose alla nomina di un SINDACO indicato dalla camorra.

Questo signore cercando di ingraziarsi un politico di turno, ha ridestato nella mente di molti, quel travagliato momento politico, ma ha anche ricordato a tutti che esisteva ed esiste un documento di dimissioni da consiglieri comunali, motivato proprio per stroncare l’ingerenza della camorra nella società politica.

Se costui viveva e vive a Pagani potrebbe chiedere alla casa comunale gli atti pubblici e tra i nomi di chi determinò lo scioglimento del consiglio comunale, per quanto volesse o facesse non troverebbe mai un CASCONE, anche se in quel momento nel civico consesso v’erano presenti ben due.

Quando si vuole diventare lecca piede, lo si faccia senza ricorrere a falsità.

Caro Sig. TOSCANO all’epoca dei fatti il capogruppo DEMOCRISTIANO in consiglio comunale era il commemorato che hai elogiato con bugie, in realtà fu il più accanito sostenitore contro lo scioglimento del consiglio comunale perché sosteneva con forza e arroganza che si doveva nominare un nuovo SINDACO al posto del CAMPITIELLO, asserendo nel contempo che lui era il più adatto e meritevole.

Il SINDACO della camorra fu evitato solo da coloro che rinunciando alla carica di consigliere comunale stroncarono la cosa sul nascere e non da chi voleva fare la scalata al seggio sindacale.

Questi sono i fatti e null’altro è vero.

Sig. TOSCANO la prossima volta prima di parlare informati presso la casa comunale chiedendo l’accesso agli atti.

Tentare di travisare la verità attiene agli OMINICCHI ED AI QUAQUARAQUÀ.

Se poi hai tempo e possibilità esprimi un giudizio sulla futura ammucchiata (BOTTONE – CASCONE – CALCE – FIORE ECC ECC) che sta nascendo nel nostro Paese. Cosa li unisce???

IL PUC, MERCATO ORTOFRUTTICOLO, MONEZZA APPALTI ECC ECC

E NON CERTAMENTE L’INTERESSE DEI PAGANESI.

Pagani 07/07/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio

                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “CAOS NEVROTICO”

COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“CAOS NEVROTICO”

Sabato scorso è stata organizzata in Piazza Corpo di Cristo, dall’associazione KORU, una magnifica festa per qualità, serietà e professionalità.

Fin dal primo pomeriggio la Piazza si è affollata di ragazzi per l’iscrizione ad un torneo di play station, la gara ha mostrato la destrezza dei giovanissimi, da lasciar entusiasmati i presenti avvenuti dopo poche ore.

Che dire invece dell’amministrazione comunale, desolante e scadente.

Nella piazza erano presenti due assessori comunali, quello deputato alla viabilità e quello alle politiche giovanili.

Mentre si svolgeva la manifestazione questi inutili figure, non si rendevano conto che la stessa stava degenerando per colpa della viabilità che man mano diventava sempre più caotica.

I due assessori erano in trans per gli elogi che gli venivano attribuiti dal palco e dalla platea di un dibattito che stavano facendo, mentre la viabilità era in uno stato confusionale più delle loro stesse menti.

Mentre la manifestazione andava avanti, le auto percorrevano VIA MALET, senza dirottare per VICOLETTO TRONATO. Dei VIGILI nemmeno l’ombra.

Il BOTTONE e l’assessore alle finanze si sono presentati dopo le 22:00 e rendendosi conto di quanto stava accadendo ha transennato VIA MALET e spostato il traffico per VICOLETTO TRONATO.

Mentre s’improvvisava operatore viario, scendendo VIA MALET si è imbattuto in un automobilista che ha parcheggiato a centro della strada contro senso VIA MALET ed è andato a godersi la serata in Piazza Corpo di Cristo.

Il BOTTONE non ha avuto nessuna reazione a tale atteggiamento, né l’automobilista ha dato segno di trovarsi alla presenza del governatore della Città.

Tutti i presenti si sono resi conto che il BOTTONE, se c’è o non c’è è la stessa cosa.

Il nulla resta sempre nulla.

Ovviamente a tutta questa spiacevole avventura non poteva non mancare un giornalista della MediaNews24 presente a tutto quello specificato, purtroppo costatiamo che a oggi non ha scritto un solo rigo su quello che è accaduto in Piazza Corpo di Cristo per non mettere a (FIGURDA DI ……….) il proprio Sindaco, ma siamo certi che costui l’ha fatto solo per errore o dimenticanza, non vogliamo pensare che è servo della politica più di quanto non lo è al suo diretto padrone.

Se tutto ciò non bastasse, nel pieno svolgimento della manifestazione DELLA MADONNA DELLE GRAZIE è giunto un disabile molto noto al popolo Paganese, il quale riferiva di aver incontrato il BOTTONE nel tardo pomeriggio, nei pressi di Piazza Cappella, dove si stavano svolgendo le attività inerenti alla FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE.

Il Sindaco si avvicina e gli sussurra la prossima volta non uscire sui giornali chiama il sottoscritto perché il COMANDO DEI VIGILI ……………..

Che dire, un Sindaco che si lamenta del proprio CORPO DEI VIGILI dichiarando che sono inaffidabili ed incompetenti è follia, vogliamo precisare che abbiamo usato aggettivi diversi da quelli riferiti dal ben noto disabile, detti dal BOTTONE.

Se tutto fosse vero, siamo in attesa dei dovuti provvedimenti da parte del Sindaco verso i propri dipendenti fannulloni e menefreghisti, oppure consigliamo al BOTTONE di lasciare la poltrona, perché il popolo paganese ormai è stufo delle tue (CAPERATE).

Caro Sindaco pensa che tu cammini per la strada e la gente come si dice da noi a pagani (TI BRUCIA I CUPPPTIELL A RET) e ridono di te.

Sono consapevole che la dignità non la tieni più, ma fai più bella figura se vai a casa, cosi il popolo non si dovrà più vergognare di un Sindaco come te.

Faccio un monito alla stampa paganese, la presenza giornaliera della FINANZA E CARABINIERI sulla casa comunale non è stata degna di nessuna attenzione dell’addomesticata stampa, mi domando perché?

Forse le testate giornalistiche presenti sul territorio erano impegnate o in vacanza, pensate che comportandovi cosi fate bene?

Almeno una cosa la posso dire, il BOTTONE dovrebbe preoccuparsi per quello che accade nel nostro Paese e speriamo che ci liberi dalla sua faccia e dalla sua dannosa esistenza politica.

Pagani 05/07/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio

                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “LO SFASCIO BOTTONIANO”

COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“LO SFASCIO BOTTONIANO”

La filippica del “PEGGIORE IN ASSOLUTO”, contro il capogruppo di Fratelli d’Italia, ci dice che ormai la combriccola BOTONIANA, con i suoi VOLTAGABANA E PREZZOLATI DI MESTIERI, è alla frutta.

Il riferimento, poi ai suoi vestiti sembra un evidente avvertimento di chi sa tutto e non ha mai detto nulla di quello che accade ed è accaduto a Pagani.

CARO “SINDACO”, QUESTA È VILE OMERTÀ E NIENT’ALTRO.

SE SAI HAI IL DOVERE DI DIRE.

Quello che è certo che Pagani sta vivendo un periodo tremendo.

La MONNEZZA fa da padrona nelle strade cittadine, riempiendo l’aria di ODORI SGRADEVOLI E NAUSEABONDI.

La viabilità è nel caos più assoluto, (via DE GASPERI è diventato un parcheggio abusivo a cielo aperto e le attività commerciali ne fanno da padrone).

Progetto loculi cimiteriali, 2007/2017. Dieci anni senza aver mai costruito un loculo sebbene siano stati incassati i soldi dei cittadini paganesi.

Dall’arrivo delle IENE ormai è passato oltre un anno e a Pagani si continua con la speculazione della compravendita di nicchie.

L’ufficio tecnico del Comune di Pagani è diventato servo del potere, tanto da non voler più pronunciarsi sulle questioni che gli si vengono sottoposte, (esempio, residenza del sindaco, centro analisi cliniche, affidamenti illegittimi ecc ecc).

Il drammatico regalo degli extracomunitari da parte del PRETE IMPRENDITORE, che ha visto crescere il proprio numero di migranti in una struttura fatiscente e senza controlli sanitari.

Si ricorda al SINDACO che lui è la massima autorità sanitaria sul territorio e ha l’obbligo di garantire la sicurezza ai propri cittadini.

Situazione idrica, l’Ente Comune non ha mai obbligato la GORI ad ammodernare la rete idrica che vede ancora presenza di amianto nelle condutture, la GORI la si sfrutta solo per uso personale, come assunzioni di familiari mogli di cugini.

Aumenti dei tributi per i cittadini, a fronte di servizi non erogati e di scarsissima qualità.

Milioni di euro per opere pubbliche mai realizzate, (vedi la strada del comparto delle COOPERATIVE DI VIA SAN ROCCO), soldi distratti illegalmente per fare cose inutili.

Nomine in Enti in dispregio delle norme del CODICE ETICO votato in Consiglio Comunale.

Per carità di DIO fermiamoci qui.

BOTTONE, questa è l’amministrazione che dirigi da quasi tre anni, che vergogna che siete……… mi fate pena…….. purtroppo tutti insieme non valete un soldo bucato…..

Se penso a come hai ridotto questo Paese mi vengono i brividi, hai condotto questo Pagani al FALLIMENTO TOTALE E SENZA VIA D’USCITA, DOVE L’ASSALTO ALLA DILIGENZA È ALL’ORDINE DEL GIORNO.

Pretendere che lasci la poltrona è cosa dovuta e giusta anche in riferimento al fatto che ormai i numeri parlano chiaro, la maggioranza politica e amministrativa non la tieni più.

Voglio ricordare che non tieni nemmeno la maggioranza dei cittadini, perché tra te e il tuo avversario all’epoca delle elezioni la vittoria fu assegnata, di fatto, ai cittadini che non andarono a votare.

Rappresenti solo una piccolissima e sbandata minoranza.

Pagani 01/07/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio

                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI