giovedì, giugno 29, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “I FESTAIOLI”



COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“I FESTAIOLI

I mediocri movimenti musicali, organizzati dal FORUM DEI GIOVANI, ci allibiscono e strabuzzare gli occhi.
È possibile che queste siano le uniche idee delle future forze borghesi di Pagani?
L’esaltazione, poi dell’assessore al ramo e di tutta l’amministrazione, di un evento insignificante e aculturale, la dice lunga sul degrado morale in cui è caduto il nostro Paese.
Assistere all’esibizione PSEUDO popolare, sul sacrario della CHIESA DEL CORPO DI CRISTO, disonorando un luogo di culto con litanie blasfeme e piene di ammiccamenti volgari, ci ha riportato all’episodio della locandina offensiva che ha campeggiato per Pagani durante la FESTA DELLA MADONNA DELLE GALLINE e al miserevole ed oltremodo indegno cortometraggio che assimilava i FEMMINIELLI alla MADRE DEL NOSTRO SIGNORE.
Il tutto con l’approvazione e contributo dei nostri politicanti.
A questo punto ci chiediamo, dov’è finito il senno dei paganesi devoti e cattolici?
Il parroco della CHIESA DEL CORPO DI CRISTO, come si permette di mettere a disposizione la parte antistante della CHIESA per manifestazioni profane?
Che cosa nasconde tutto questo?
Cosa si deve far perdonare il prete IMPRENDITORE BUSINESS dai politici imperanti?
Forse il silenzio per la continua e mai smessa compravendita dei loculi?
Forse il mancato controllo dell’idoneità ed agibilità del manufatto di via PESCA?
Forse il mancato controllo sanitario degli extra comunitari ospitati?
Il connubio tra il FLAVIANO da SAN MARZANO e la combriccola BOTTONIANA è di una spregiudicatezza unica ed avvilente.
Il ritorno poi, sulla scena degli eventi popolari di un ben individuato soggetto, che in passato, inventava vessilli per palazzi storici, all’unico scopo di sperperare danaro pubblico ed arricchire agenzie pubblicitarie, ci mette in serie apprensione, forse sono tornati i tempi e i modi per nuovi e scellerate azioni tipo FONDAZIONE SANTI ARTISTI E MERCANTI ed altri?
La realtà supera la fantasia e non potrebbe essere diversa visto che il BOTTONE c’era e c’è.
Ma la speranza è sempre l’ultima a morire e siamo certi che i paganesi reagiranno a questo degrado clerico-politico-culturale e spazzeranno via questa pletora di esseri dannosi ed inutili.

Pagani 29/06/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

martedì, giugno 13, 2017

ALFONSO GIORGIO: OGGETTO: RISPOSTA ALLA NOTA DEL 31.05.2017 INVIATA DAL PRESIDENTE DELLA PAGANI SERVIZI (DINIEGO ACCESSO AGLI ATTI)




RISPOSTA DEL PRESIDENTE DELLA PAGANI SERVIZI










AL PRESIDENTE DELLA

PAGANI SERVIZI SRL

e/pc AL SEGRETARIO GENERALE
DEL COMUNE DI PAGANI

e/pc AL SINDACO DEL COMUNE DI
PAGANI

OGGETTO: RISPOSTA ALLA NOTA DEL 31.05.2017 INVIATA DAL PRESIDENTE DELLA PAGANI SERVIZI (DINIEGO ACCESSO AGLI ATTI)
Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Pubblichiamo la risposta, ad una nostra istanza, del Presidente della Pagani Servizi, tal ing. Carmine LA MURA.
Ricordiamo che costui fu scelto personalmente dal “PEGGIORE IN ASSOLUTO”, tra i tanti concorrenti allo stipendio per tale speciale ed onorevole lavoro.
A scanso di equivoci e per evitare malintesi precisiamo che il professionista ha la laurea in ingegneria, ma sembra di aver poca dimestichezza con il Management riguardando il settore pubblico in particolare con le società partecipate degli Enti comunali.
Per tale situazione, non ci siamo sorpresi della poca esaustiva risposta, che dimostra inequivocabilmente, che l’ottimo ingegnere non ha dimestichezza con le norme sulla trasparenza.
A tal proposito gli consigliamo di leggersi attentamente il DECRETO LEGISLATIVO N.97 DEL 2016 IN PARTICOLARE L’ART.1 COMMA 1 E L’ART.6 COMMA 1 e relative linee guide emanate dall’ANAC e solo dopo riprendere la nostra istanza e risponderci in punto di diritto e rispetto delle regole.
Nel caso non fosse convinto del sopra citato D.gls 97/2016 e relative linee guide emanate dall’ANAC, potrebbe rivolgersi al garante della trasparenza del Comune di Pagani che certamente metterà a sua disposizione le sue collaudate capacità GIURIDICHE-AMMINISTRATIVE, visto che, ha citato Legge 241/90 e il D.gls 33/2013 ormai obsolete.
Non c’è ne voglia l’esimio ingegnere, ma con molta probabilità la sua mente e le sue conoscenze sono votate più a progettazioni che a dirigere SOCIETÀ PARA-COMUNALI.
Restiamo in attesa di pronti riscontri alla nostra istanza di accesso agli atti dello 02.05.2017.
Nel caso ciò non dovesse avvenire, siamo autorizzati a pensare che la risposta data non era viziata da ignoranza delle norme, bensì da motivi reconditi e gravi e per questo saremo costretti a rivolgerci alle autorità giudiziarie competenti.

Pagani li, 12/06/2017
Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI

venerdì, giugno 02, 2017

ALFONSO GIORGIO: DENUNCIA/QUERELA, PROCURA E ANTICORRUZIONE











AL PROC. CAPO DELLA
PROCURA DELLA REPUBBLICA
DI NOCERA INFERIORE

ALLA CORTESE ATTENZIONE
DELL’AUTORITÀ ANTICORRUZIONE
ROMA

Denuncia/Querela

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Dopo lo scandalo dei loculi cimiteriali portato alla ribalta nazionale dalla trasmissione LE IENE, si riscontra un’altra grossa anomalia all’interno del cimitero comunale.
Con la presente si sottopone all’attenzione degli inquirenti la condotta amministrativa di dirigenti, funzionari e politici, con riferimento ai servizi cimiteriali, ed in particolare si evidenziano i percorsi amministrativi:
1.  Il mancato affidamento dei servizi cimiteriali (TRIENNIO 2016/2019) come da progetto approvato con DETERMINA N.1213 DEL 30.10.2015, mette in risalto che il rispetto delle normative vigenti in materia di appalti pubblici per questi funzionari e amministratori è cosa di poco conto e lo dimostra la prima proroga di affidamento diretto del servizio alla ditta PARADISO SRL;
2.  La seconda proroga dei servizi cimiteriali viene affidato alla ditta PARADISO SRL sempre con la modalità di affidamento diretto con DETERMINA N.226 DEL 22.06.20106;
3.  Dopo queste proroghe, iniziano le procedure per l’affidamento dei servizi cimiteriali per UN SOLO ANNO e il tutto scaturisce dalla DETERMINA N.728 DEL 05.07.2016, con importo a basa d’asta pari a 112.612,46 mila euro;
Si precisa che la DETERMINA N.1213 DEL 30.10.2015 stabiliva che i servizi cimiteriali dovevano essere affidati per un (TRIENNIO 2016/2019) e non per UN SOLO ANNO come hanno fatto, andando in contrasto con la normativa vigente in materia di appalti pubblici;
4.  Le procedure per affidamento adottate sono in netto contrasto con la normativa del CODICE DEGLI APPALTI, eludendo il ricorso alla STAZIONE UNICA APPALTANTE, unico soggetto qualificato agli affidamenti per importi superiori a 40.000,00 mila euro come previsto anche dalle circolari ANAC;
5.  La selezione delle offerte con il criterio del prezzo più basso va in contrasto con L’ART. 95 COMMA 3 LETTERA A DEL DLGS N.50 DEL 18.04.2016 E S.M.I, che prevede l’obbligo e l’utilizzo del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; forse si dovevano favorire ditte con scarso livello qualitativo del servizio;
6.  La terza proroga dei servizi cimiteriali viene affidato alla ditta PARADISO SRL sempre con la modalità di affidamento diretto con DETERMINA N. 924 DEL 26.08.2016.
Tale sequenza di’illeciti amministrativi è ulteriormente aggravata dal fatto che la ditta aggiudicataria dei servizi cimiteriali, ovvero la ditta LUMIR, con DETERMINA N.955 DEL 09.09.2016 è stata invitata alla procedura di cui alla DETERMINA N.976 DEL 15.09.2016 relativa allo spazzamento e pulizia dell’edificio funerario risultando aggiudicataria dell’appalto con DETERMINA N.1060 DEL 05.10.2016.
Si precisa che la ditta LUMIR è in netto contrasto con le normative e leggi vigenti in materia di appalti pubblici, partecipazione ed aggiudicazione, perché è già aggiudicataria di un appalto nel cimitero.
INOLTRE SI RICHIEDE DI VERIFICARE QUANTO DI SEGUITO:
1.  Quante tumulazioni ed estumalazioni eseguite dalla ditta “PARADISO SRL” sono state registrate e regolarmente contabilizzati con prova reale dei relativi bollettini per gli anni 2014/2016;
Si ricorda che devono indicare non solo il loculo dove è stato tumulato il defunto, ma indicare pure la data di morte;
Mentre per le estumulazioni indicare la data di scavo e di morte del defunto e il loculo;
2.  I responsabili e proprietari delle Cappelle Gentilizie, per le tumulazioni ed estumulazioni hanno rispettato il regolamento vigente, oppure hanno operato similmente alle agenzie di compra vendita, lucrando sul dolore della gente come dei sciacalli?
Esempi:
-Cappella Gentilizia del noto prete FLAVIANO (assurta anche alla cronaca nazionale LE IENE);
-Cappelle delle Congreghe Madonna delle Galline, Addolorata e Bambinello;
-Cappella di privati cittadini ed altri;
3.  Il 18 Aprile 2016 ore 11:25 ho protocollato una lettera al Responsabile dei Servizi Cimiteriali e al Comandate dei Vigili Urbani “RIPRISTINO LEGALITÀ E TRASPARENZA” ed è stata completamente disattesa dai destinatari;
Nella missiva si chiedeva, perché non veniva affisso all’albo dello stesso cimitero il regolamento per i diritti e i doveri delle famiglie dei defunti senza condizionamenti esterni sia per il servizio funebre, marmista e i servizi collegati;
4.  Perché sono stati allontanati alcuni dipendenti comunali dal loro posto di lavoro?
Siamo a conoscenza che hanno ricevuto delle denunce penali da privati cittadini;
Perché non avete divulgato la notizia alla stampa e agli stessi cittadini?
Perché dopo l’allontanamento dei dipendenti denunciati si è data la possibilità di sostituirli con un dipendente che ha ricevuto una denuncia dal sottoscritto molto dettagliata e in odore di collusione e corruzione con l’aggravante di falso in atto pubblico e affidamento di gara senza i requisiti;

5.  Chi ha autorizzato lo scempio che sta accadendo sul suolo dei bambini entrando nel cimitero sul lato sinistro?
Perché la legge prevede che ogni cimitero comunale deve avere un proprio suolo libero per le catastrofi naturali e qua non si capisce com’è stato possibile autorizzare la costruzione di nuove cappelle gentilizie su un suolo che fu sequestrato dalle Autorità Giudiziarie.
Sicuro del VOSTRO interessamento si resta a disposizioni per ogni eventuale richiesta di chiarimenti.

Si allega:
ARTICOLO DEL MATTINO DELL’10.03.2016
LETTERA DELL’18.04.2016
LETTERA DELLO 03.03.2017



Pagani li, 26/05/2017


Alfonso Giorgio

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COMPONENTE IDV PAGANI