domenica, aprile 30, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “CA NISCIUN È FESS”




COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“CA NISCIUN È FESS”

Ieri l’improvvida difesa del PD da parte del “PEGGIORE IN ASSOLUTO”.
Oggi la pagina del giornale, sponsorizzata dal marito del consigliere FIORE ci fa seriamente riflettere.
Come mai un partito di maggioranza BOTTONE difende un partito di opposizione P?
Nello stesso tempo i BOTTONIANI attaccano violentemente un altro partito di opposizione FDI e il suo rappresentante al Consiglio Regionale?
Chi sa cosa c’è sotto?
Qualcosa di buono sicuramente no?
A tutto questo ci viene da pensare, che quest’anomalia citata al punto precedente ha certamente una ragione.
Essa va ricercata nel fatto che il centro sinistra con i suoi rappresentanti di opposizione continuano a fare le stampelle di una maggioranza rotta, inesistente e collusa con tutti gli apparati presenti sul territorio.
Oggi il consigliere di opposizione FIORE, per dimostrare che è viva e vegeta fa da stampella, insieme a DONATO e GRECO, alla maggioranza BOTTONIANA, mantenendo in vita la Giunta e il Consiglio.
Questi atteggiamenti, in un primo momento hanno destato perplessità, poi si è compreso che c’era un fine ben preciso.
Per il duo DONATO, GRECO vale molto di più l’assegno mensile che la dignità politica.
La consulenza del consigliere FIORE è dettata da un preciso tornaconto, gli imminenti appalti da rinnovare nell’Ente Comune in cui il consorte è esperto LOBBISTA.
Ormai tutto è venuto allo scoperto, quando il “PEGGIORE IN ASSOLUTO”, si è presentato alla riunione del PD come elettore di RENZI, si è capito da subito che sono organici a tutti gli effetti a questa maggioranza insistente.
Purtroppo costatiamo che dietro queste infamie politiche si nascondono operazioni illegali ed illegittime per favorire fortemente le voglie del potere.
Basti pensare quello che è accaduto con l’ultimo affidamento trasporti dei rifiuti che io ho denunciato alla PROCURA E ALL’ANAC e capiamo perché il PD è coinvolto fino al collo a mantenere per ben 3 consigli comunali il numero legale e la maggioranza BOTTONE.
Basta leggere il bando del trasporto dei rifiuti ci siamo rende conto, che il bando è falso e mette in evidenza la non correttezza su com’è stato affidato il trasporto dei rifiuti?
Forse al “PEGGIORE IN ASSOLUTO”, è sfuggito questo principio di legalità e si è schierato fortemente con il PD di cui fa parte e tutti dicono in giro che non lo vogliono e poi si scopre che si inchina abbassando la testa su queste operazioni scandalose.
Basti pensare che non più tardi di pochi mesi fa il PD del potente di turno e i suoi gregari, volevano cacciare GRILLO dal partito sempre se non lo hanno cacciato perché non si è capito ancora, solo perché non era allineato con il PD e non era funzionale al il potente di turno consorte della FIORE.
A distanza di mesi la consigliere comunale del PD che per ben 3 volte mantiene il numero legale alla maggioranza non gli viene detto nulla, non paga dazio e inoltre rimane nel partito proteggendo l’operato del capo del PD di Pagani il proprio marito. Alla faccia della democrazia che esercitate.
Oggi c’è la prova che il BOTTONE presentandosi alla riunione tenutasi pochi giorni fa per le primarie del PD si capisce che tutti sono incatenati uno all’altro e stanno insieme solo per fare i porci comodi loro.
Purtroppo oggi abbiamo le idee chiare tra BOTTONE PD E LA CITTÀ CHE VOGLIAMO esiste un legame forte indissolubile d’interessi per futuri appalti ed indennità.
Voglio solo ribadire ai signori BOTTONE PD E LA CITTÀ CHE VOGLIAMO che di fatto oggi sono maggioranza, sarò vigile ed attento ad ogni operazione sospetta, seguiranno denuncie penali, visto che di guai ne avete fatto già tanti, chi sa quanti ne volete ancora fare.


Pagani 30/04/2017


Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.


Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

lunedì, aprile 24, 2017

ALFONSO GIORGIO: LA MADONNA DELLE GALLINE E' DIVENTATA LA FESTA DEL MERCIMONIO



  
LA MADONNA DELLE GALLINE E' DIVENTATA LA FESTA DEL MERCIMONIO.

Tutti si arricchiscono, sopratutto l'amministrazione Bottone, fa cassa speculando sulla cittadinanza, purtroppo quest'amministrazione incapace, fallita e piena di bugie ci ridicolizza giorno dopo giorno sempre di più agli occhi dei Paesi limitrofi.
Specialmente quando apriamo il capitolo dell'ufficio suap e comando dei vigili, scopriamo una marea d’incompetenti frustrati e senza spina dorsale, sempre più servi del potente di turno e contro il popolo paganese, siete gente e cosi vi chiamo gente che non avete rispetto di niente e di nessuno, nemmeno di voi stessi e dei vostri cari familiari.
Secondo il mio parere non sapete amministrare nemmeno casa vostra come fate ad amministrare un Paese di circa 40 mila abitanti.
In questo Paese ognuno fa quello che gli pare, basta vedere le bancarelle al corso padovano sono triplicate senza permessi e autorizzazioni, nella villa non si balla più si vende vino a volontà, cuoppi fritti, panini e pizze ecc, i viali occupati dalle bancarelle solo per fare soldi, mentre lo spazio per ballare è lungimiranza, cosi abbiamo ridotto la nostra amata festa.
La tradizione non si chiama più sacro e profano ma si chiama soldi, collusione, corruzione e mercimonio.
Mi rivolgo a voi amministratori, comando dei vigili urbani e dirigenti del comune che avete rilasciato permessi e autorizzazioni senza controllo e senza criterio, ma dove vivete ma avete una coscienza o siete e sarete sempre e solo servi del potente e padrone di turno, se avete gli attributi, metteteli fuori e dimostrate di avere spina dorsale contrastandoli con forza.
Una domanda sorge spontanea, dove sta, l'opposizione di questo Paese esiste?
Dove sta la magistratura e le forze dell'ordine di questo Paese?
Siete tutti scomparsi o in vacanza.
Siamo finiti cosi in basso e non ce ne rendiamo più conto popolo paganese.
Vergognatevi Vergognatevi tutti.
Purtroppo posso solo costatare che i nostri cari amministratori che amministrano questo Paese continuamente fanno figure di merda in giro per la Città, la gente l'incontra per strada li riempie di fetenzie male parole e voi tutti sorridete.
Ma che avete da sorridere, avete perso la vergogna se casomai un giorno l'avreste avuta.




giovedì, aprile 13, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “LUPI TRAVESTITI DA AGNELLI”


COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“LUPI TRAVESTITI DA AGNELLI”

La cosa più immonda che possa capitare è quando il carnefice tenta di trasformarsi in vittima travisando i fatti e la realtà.
I componenti del Consiglio di Amministrazione del CARMINELLO AD ARCO, che si sono resi promotori dell’indecente ed illegittimo cambio di statuto per poter gestire a vita i beni dell’Ente, oggi creano artatamente un equivoco sull’uso del CHIOSTRO del CARMINELLO AD ARCO, andando dicendo a destra e manca che essendo in stato di prorogazio non possono soddisfare i dettami dell’Ente e per conseguenza non possono autorizzare l’uso del CHIOSTRO.
NIENTE DI PIÙ FALSO.
Lo stato di prorogazio non gli ha mai impedito di trasformare dei locali ad uso commerciale in sala mensa e cucina per i poveri, cosa NON riscontrabile tra le finalità dell’Ente.
Lo stato di prorogazio non gli ha impedito di fare dei lavori ai suddetti locali a spese dell’Ente, per finalità non prevista dal BENEFATTORE.
Lo stato di prorogazio non gli ha impedito di far usare i locali a patronati amici, compagni e addirittura trasformati in deposito di mobili.
Lo stato di prorogazio non gli ha impedito di declassare il valore dei locali trasformandoli da locali commerciali in sala mensa e cucina.
Secondo il loro attuale dire lo stato di prorogazio gli ha impedito l’unica cosa dovuta è perseguibile quella di rispettare la volontà del BENEFATORE.
A questa delirante affermazione aggiungono che per il loro stato di prorogazio non possono autorizzare l’uso del CHIOSTRO.
Al Sig. VIOLANTE che si vanta di non aver autorizzato l’uso del CHIOSTRO, ricordiamo fu proprio lui in società con l’ex assessore MARRAZZO a trasformare il CHIOSTRO in volgare suburra dove con la banale scusa di luogo di TOSELLO, fu occasione per lucrare vendendo salsicce, carciofi e vino in abbondanza.
Non dimentichiamo che fu pretesto anche di un balzello per l’uso dei cessi biologici a 0,50 centesimi a persona.
A riprova di tutto ciò va ricordata l’omelia del Prete Imprenditore DON FLAVIANO DA SAN MARZANO, che per rifarsi la verginità e prendere le distanze da tale squallida operazione, dal pulpito portò a conoscenza dei fedeli che il tutto era avvenuto a sua insaputa e di non aver partecipato alle entrate e alle uscite.
Il richiamare oggi eventuale presenza di un commissario per rimuovere lo stato di prorogazio ci insospettisce ed allarma.
In particolare al VIOLANTE rammentiamo che quando il CHIOSTRO serviva alle sue voglie, poteva trasformarsi in luogo di bivacco, mentre oggi, che forse era stato richiesto da altri, si vanta di non averlo concesso come sito per un profano TOSELLO.
Inoltre diciamo che la venuta del commissario innanzitutto deve servire a riportare lo statuto nel rispetto della legalità e delle regole volute dal BENEFATTORE, eliminando le scandalose storture inserite con malizia per diventare, di fatto, i padroni assoluti di un patrimonio pubblico.
LA LORO MESCHINITÀ NON HA LIMITI.
A chi di dovere chiediamo di stare in allerta e controllare che la comunità non venga scippata di quanto le spetta.
N.B: l’affermazione del prete imprenditore, che senza rossore, dichiara che hanno attivato un legale per difendere la loro scalata ai beni del CARMINELLO AD ARCO, ci pone una domanda, a carico di chi sarà la parcella del legale?
Ci auguriamo che tale spesa non debba pesare sulle casse dell’Ente ma abbiano avuto almeno l’onesta di metterci del loro.

Pagani 13/04/2017


Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.


Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

martedì, aprile 11, 2017

ALFONSO GIORGIO: OGGETTO: LE DIMISSIONI SOSPETTE DEL COMANDANTE DEI VIGILI URANI







AL COMANDATE DEI VIGILI

DINO ROSSI
                                                

OGGETTO: LE DIMISSIONI SOSPETTE DEL COMANDANTE DEI VIGILI URANI

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Con grande soddisfazione e gioia abbiamo appreso dal quotidiano LA CITTÀ, che il Rag. DAMIANO, con l’incarico di Assessore al ramo, ha rimosso dall’incarico il Comandante dei Vigili Urbani DINO ROSSI, motivando tale decisione, che il ROSSI non aveva risposto alle esigenze della città.
Non possiamo non essere d’accordo per quanto disposto, l’attività del Corpo dei Vigili Urbani è stata totalmente assente negli ultimi anni, infetti le nostre dettagliate e plurime denunce sull’imperante abusivismo edilizio in Città, non ha avuto le dovute risposte, ognuno continua a fare i propri porci comodi.
La cementificazione selvaggia adoperata da quest’amministrazione è senza regole, sta invadendo il nostro Paese, ogni buco o terreno libero sorgono palazzi……. la speculazione edilizia sta uccidendo l’ambiente e stravolgendo l’urbanizzazione territoriale.
Se alla base della rimozione del Comandate dei Vigili Urbani v’è questo dato, di fatto, non possiamo che plaudire alla decisione del Rag. DAMIANO, ovviamente siamo in attesa che il nuovo Comandante dei Vigili Urbani, che dal suo curriculum sembra essere un uomo di grandi esperienze equiparato ai “SERVIZI SEGRETI O MEGLIO DIRE ALLA CIA”, ovviamente aspetteremo che s’insedia e darà le dovute risposte che il Comandante ROSSI non ha potuto dare.
Da premettere che non appena si sarà insediato il nuovo Comandante, gli rimetteremo tutte le denunce restate in evase e a esso, chiederemo subito:
1.    Di documentarci sulle criticità del manufatto abusivo costruito su un terreno asservito dove risiede il Sindaco BOTTONE che sta nominando questo nuovo Comandante;
2.    Lo scempio delle opere abusive del Sig. DI NATALE via Amalfitana;
3.    Tutte le irregolarità delle attività commerciali in zona agricola;
4.    Perché il Centro Analisi Cliniche di via Mangioni non è stato ancora ispezionato sottoposto a sequestro.
A tal proposito voglio chiarire alla cittadinanza paganese e a tutti gli amministratori di opposizione e maggioranza, che il sottoscritto, le denunce le firma di persona e ci mette la faccia pubblicando tutto ma proprio tutto sul proprio BLOOG E PAGINA FACEBOOK.
Purtroppo costatiamo che c’è qualche politico o cittadino paganese, disturbato e psicopatico mentale, che si diverte a denunciare firmando a nome mio.
Voglio fare un appello a questo individuo, tu sei un povero frustrato mentale e senza attributi, se non hai il coraggio di denunciare e metterci la faccia non usare il nome e cognome di altre persone.
Se cambi idea mostrando coraggio e attributi inoltra tutte le denunce agli organi competenti con il tuo vero nome e cognome.
La denuncia alla ditta GAMBARDELLA CASH, ABITAZIONI PRIVATE IN VIA CARMINE, LA CONSIGLIERE COMUNALE E ALTRE, NON È FARINA DEL MIO SACCO, c’è una regia ben organizzata dietro queste porcherie, costatiamo e confermiamo che la politica dietro questi fatti è colpevole, basta leggere le denunce attentamente per capire che chi scrive è a conoscenza dei fatti e misfatti di questi denunciati.
Faccio un appello ai politici di maggioranza che mi accusano nelle segrete stanze di palazzo San Carlo di essere il denunciante di queste persone, SIETE DELLA BRUTTA GENTE CODARDI PAVIDI E CATTIVI e la cosa che mi fa più incazzare che io non ho mai denunciato i privati cittadini ma solo la pubblica amministrazione.
Comunque ad essi dico (quelli che denunciano anonimamente) che è dovere di ogni buon cittadino richiedere il rispetto della legge e delle norme e non si deve avere paura di quanto si opera nell’interesse della collettività, basta metterci la faccia e il nome e non utilizzare quello degli altri.
Caro Rag. DAMIANO ti attendiamo al varco, se dietro questa rimozione non vi sono interessi, i frutti si vedranno, sappi solo che  già siamo a conoscenza perché questo nuovo Comandate si trova a Pagani, siamo pure a conoscenza che è amico strettissimo di un consigliere comunale di maggioranza.
Speriamo che non sia un’altra cambiale che i cittadini paganesi devono pagare per colpa vostra, visto che, siamo in attesa che la CORTE DEI CONTI DICHIARI IL DISSESTO FINANZIARIO.


Pagani li, 11/04/2016

Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI