lunedì, febbraio 27, 2017

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA





















AL PROC. CAPO DELLA
PROCURA DELLA REPUBBLICA
Di NOCERA INFERIORE

p/c AL COMMISSARIO LIQUIDATORE
DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO
PAGANI/NOCERA

p/c AL SINDACO DI NOCERA INFERIORE

p/c AL SINDACO DI PAGANI

Esposto/Denuncia

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Da mesi la vicenda MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA sta interessando l’intero Agro Nocerino Sarnese per scontri politici e spartizioni di poltrone e potere, per colpa DELL’EX PRESIDENTE PAOLILLO.
Meno male che questa politica collusa e affaristica ha attirato l’attenzione e l’interesse della DDA di Salerno e delle Istituzioni.
Purtroppo, per colpa di questi amministratori incapaci e corrotti, è diventato l’emblema del degrado e del fallimento della Provincia di Salerno.
Nonostante l’evidente, incontrovertibile ed interessata gestione dell’era PAOLILLO non si riesce a cavarne un ragno dal buco.
La politica, dall’epoca di GRILLO ad oggi, è stata soppiantata dall’interesse privato e dalla ricerca affannosa dell’arricchimento personale.
La dimostrazione più evidente è data dal fatto che da anni la gestione del MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA è improntata dagli accordi famelici delle diverse forze partitiche ed economiche.
Pur di spartirsi il potere e il Dio denaro, abbiamo assistito agli INCESTI POLITICI più strani ed aberranti mai esistiti.
OGGI IL RICATTO LA FA DA PADRONE.
Il risultato è che pur essendo gli uni con gli altri e dopo aver, congiuntamente, portato al fallimento del MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA, si è riusciti finalmente con tanta fatica a mandare a casa L’EX PRESIDENTE più sfigato della storia mercantile.
Il PRESIDENTE PAOLILLO, da mesi va ripetendo in continuazione, che com’è stato disponibile a coprire tutte le malefatte antiche dei suoi predecessori, cosi si debbono accettare e coprire tutte le sue.
Le accuse elencate dall’EX PRESIDENTE PAOLILLO sono pesantissime:
CONSULENZE AD PERSONAM PER AMICI E AMICI DEGLI AMICI;
ASSUNZIONI CLIENTELARI PER AMICI E GREGARI;
PRESSIONI A DITTE CHE NON FANNO PARTE DEL SISTEMA;
APPALTI SOSPETTI A DITTE AMICHE.
Questo concetto purtroppo ha dei fondamenti solidi, infatti, per smuovere il PRESIDENTE PAOLILLO dalla sua poltrona ci son voluti mesi.
Il Sindaco di Nocera Inferiore, abbaia ma non morde, minaccia e minacciava da mesi denunce libri in Tribunale ma non lo faceva mai.
Il PEGGIORE IN ASSOLUTO, BOTTONE, minacciava continuamente ma non agiva mai, ma nello stesso tempo continua a far guadagnare soldi e gettoni di presenza i suoi servi.
Il PRESIDENTE DEL COGMO si lamenta solo per essere primo del suo posto al tavolo della spartizione e per questo motivo ti chiediamo:
Perché non denunci i tuoi predecessori? Vista la pesante eredità che hanno lasciato?
Perché non denunci le persone che hanno fatto imbrogli arricchendo le proprie posizioni personali a discapito dei concessionari?
Perché resti in silenzio? Chi ti trattiene a non denunciare?
Perché non denunci tutti i retroscena del MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA a tua conoscenza?
Forse ti sei legato a imprenditori, di destra e sinistra, che sono lì pronti e disponibili a tutto e tutti, pur di assicurarsi la pagnotta e la fella di pizza?
Di contro, voglio precisare che tutto quello elencato, i vecchi soloni politici e gli organi di controllo dello Stato sono sfuggenti e disinteressati, quindi una minima colpa è pure vostra.
EPPURE I GUASTI SONO ALLA LUCE DEL SOLE.
Le assunzioni clientelari dall’epoca GRILLO ad oggi non si sono mai fermate, ogni PRESIDENTE DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA ha fatto i fatti propri, tutto a discapito dei CONCESSIONARI, COOPERATIVE E LAVORATORI.
ESEMPIO:
APPALTI PILOTATI PER DITTE COMPIACENTI E DISPONIBILI;
CONSULENZE A RAFFICA PER AMICI E AMICI DEGLI AMICI;
ASSUNZIONI CLIENTELARI.
Perché questo benedetto carrozzone politico non viene fermato e denunciato?
Perché i (CONCESSIONARI, COOPERATIVE E LAVORATORI) tacciono?
Perché tutta quest’omertà?
State uccidendo voi stessi e il lavoro che svolgete con tanta umiltà?
Voi non avete capito niente, il MERCATO ORTOFRUTTICOLO PAGANI/NOCERA ai paganesi e ai nocerini da centinaia e centinaia di posti di lavoro.
Perché siete servi di questi politici corrotti e corruttori.
 Abbiate il coraggio di denunciarli.
L’ultima speranza è quella che la MAGISTRATURA, si rimbocchi le maniche e spazzi via una classe politica inadatta e collusa che trova riscontro in imprenditori occasionali ed arrampicatori sociali.
Inoltre si chiede alla SS.VV. sopra elencati, di bloccare immediatamente con tutti i mezzi a vostra disposizione:
Gli appalti assegnati con procedure di gare anomale;
Tutte le assunzioni vecchie e nuove;
Tutte le consulenze vecchie e nuove.


Pagani li, 17/02/2016


Alfonso Giorgio

_________________________
COMPONENTE IDV PAGANI


giovedì, febbraio 23, 2017

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “GAMBINO E BOTTONE LE DUE FACCE DI UNA MONETA FALSA”




COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“LE DUE FACCE DI UNA MONETA FALSA”




Dopo l’invito del Sig. GAMBINO (in seguito lo indicheremo con l’aggettivo (CONDANNATO), (visto che ad oggi è stato (CONDANNATO) in primo e secondo grado ed è in attesa di quanto deciderà la Cassazione).
Dopo l’invito del Sig. GAMBINO (CONDANNATO) rivolto al Sig. BOTTONE (PEGGIORE IN ASSOLUTO), eravamo in trepida attesa che finalmente si sarebbe squarciato il velo sulla mala-amministrazione degli ultimi anni e avremmo così saputo a chi addebitare lo sfascio sociale ed economico del nostro Paese.
Purtroppo il (PEGGIORE IN ASSOLUTO) ha snobbato il (CONDANNATO) e noi non abbiamo potuto assistere ad una disputa, dove i contendenti dovevano difendersi da chi era stato il più interessato, manipolatore e distruttore della cosa pubblica.
Ci si domanda:
Perché il (PEGGIORE IN ASSOLUTO) ha voluto perdere l’occasione di dirci come è stato gestito il parcheggio di Via GARIBALDI, quanto è costato alla comunità ed a quale ditta è stato dato in subappalto?
Ci si chiede:
Perché il (PEGGIORE IN ASSOLUTO) ha voluto perdere l’occasione per delucidarci sul come e perché si è fatto un regalo di svariati milioni al CSPT, per un deposito che poteva essere espropriato a costi molto più bassi e di contro ottenere un manufatto che oltre ai costi stellari fa scempio urbanisticamente del luogo e della finalità dell’opera?
Perché ci ha privato di quanto, stava dietro alla finanza creativa che ha prodotto la famigerata e fallita MULTISEVICE, l’indecente FONDAZIONE, la ridicola ISTITUZIONE con i loro costi altissimi di fitto e gestione senza regole e controlli?
Perché non ha voluto rendere pubblico che il tutto fu pensato e voluto, solo per traghettare a carico del Comune, persone senza titolo e competenze e produrre debiti su debiti che ancora oggi costano sangue e sudore ai cittadini?
Perché ha perso l’occasione di scusarsi con i meno abbienti, in quanto privati di un alloggio in fitto, per favorire la speculazione della IACP FUTURA poi miseramente fallita?
Perché ci ha privato di conoscere chi partorì il consiglio di amministrazione del CARMINELLO AD ARCO, che all’epoca svendette un terreno di pregio ed enorme valore, per non ben chiariti o meglio inesistenti fini?
Perché ci ha privato di conoscere chi scelse il consiglio di amministrazione dell’Ente che oggi, sotto la regia e spregiudicatezza del prete FLAVIANO venditore di tombe, di fatto, si sono trasformati in proprietari a vita del patrimonio dell’ente?
Avrebbe potuto finalmente dire quanto sapeva su tutto ed in particolar modo sulla vita politica e amministrativa del (CONDANNATO).
Invece il (PEGGIORE IN ASSOLUTO) ha preferito sfuggire al confronto adottando la stessa tecnica del (CONDANNATO), che quando era Sindaco LUI, aveva paura dell’opposizione ed evitava i confronti e faceva il monologo su una televisione. 
Forse il (CONDANNATO) gli avrebbe rinfacciato la collusione e partecipazione alle assunzioni clientelari e familiari, allo sperpero del danaro pubblico, al silenzio su concessioni edilizie interessate e in forte odore d’illegittimità, all'usare la politica per tornaconti personali e non per i cittadini.
O forse avrebbe potuto aggiungere qualcosa in più?
Perché perdere quest’occasione, più unica che rara e dimostrare che non si era e non si è simile al (CONDANNATO)?
Perché aver paura della verità Sig. PEGGIORE IN ASSOLUTO?
Questo si aspettava l’intera cittadinanza, il non accettare il confronto la dice lunga.
Purtroppo Pagani sta pagando i conti di un (CONDANNATO) e di un PUSILLAMINE politico.


Pagani 23/02/2017

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.


Alfonso Giorgio
                                                                           COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

venerdì, febbraio 17, 2017

ALFONSO GIORGIO: RISPOSTA NOTA PROT. N.3365 DEL 23.01.2017 “CENTRO SANITARIO DI ANALISI CLINICHE”















































AI COMANDANTE DEI VIGILI URBANI

AL DIRIGENTE DEL SETTORE URBANISTICO





OGGETTO: RISPOSTA NOTA PROT. N.3365 DEL 23.01.2017 “CENTRO SANITARIO DI ANALISI CLINICHE”

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

In risposta alla Sua esaustiva relazione inerente al PROT. N.2851 DEL 19.01.2017, per la questione “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” denominato “ANTALE srl”.
Da un’attenta lettura alla Sua nota di chiarimento, nel ringraziarLa per la Sua cortese attenzione all’argomento in questione.
Si osserva però, che nella prima parte della missiva viene precisato che si tratta di un semplice e normale “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” (Prelievo di Sangue agli Utenti).
Quanto sopra, dichiarato da Lei ci troviamo perfettamente d’accordo riguardante la Sua tesi che nelle zone a tipologia urbanistica (A, B e C1) previsto dal PRG Vigente, vi è la possibilità di svolgere tale attività.
Al riguardo, si osserva, che la relazione allegata alla Delibera di Consiglio Comunale N.63 del 29.11.2016 a firma del Funzionario Istruttore Arch. De Felice, conferma la nostra tesi e la rafforza sempre di più.
Perché un “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” può svolgere l’attività in qualsiasi zona di Pagani e non ha bisogno di una Cabina Elettrica ad Alto voltaggio.
Purtroppo la procedura adottata dal Funzionario Istruttore e sottoposta al Consiglio Comunale non ci convince per niente e desta molti sospetti, in quanto se facciamo cattivi pensieri su questa pratica, la colpa è solo da addebitare al Funzionario Istruttore.
Va da se pensare che la richiesta di tale Cabina Elettrica ad Alto Voltaggio da parte del “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” denominato “ANTALE srl”, dovrà essere al servizio di potenti macchinari istallati all’interno della struttura di Via Mangioni come la TAC, RESONANZA MAGNETICA, RADIOLOGIA ECC ECC.
Qualora fossero istallati tali macchinari, non è più un “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” ma bensì un “Centro Diagnostico” a tutti gli effetti.
Mi permetto di suggerire alle SS.LL., che le procedure da applicare per un “Centro Diagnostico” a tutti gli effetti che sta sorgendo in Via Mangioni, sono le seguenti Art.8 ter del Dlgs 229/99 e successive linee guide Delibera di Giunta Regionale Campania N.6418 del 23.11.2011 e non come riportato erroneamente nella Delibera di Consiglio Comunale N.63 del 29.11.2016 “Centro Sanitario di Analisi Cliniche”.

Per questo, non convince la tesi da Lei sostenuta, anzi dal Funzionario Istruttore, che per  un semplice “Centro Sanitario di Analisi Cliniche” vi è stato la necessità di chiedere in “(DEROGA) ART.14 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 GIUGNO 2001, N.380” addirittura una Cabina dell’Enel per aumentare di notevole entità la potenza elettrica nella zona.
Basta vedere che gli attuali “Centri Sanitari di Analisi Cliniche” dislocati sul nostro territorio comunale, non hanno certamente Cabine Elettriche di Elevato Voltaggio.
Ci risulta (cfr. Delibera di Consiglio Comunale N.63 del 29.11.2016) che l’intervento previsto nella SCIA riguarda la ristrutturazione dei locali e il cambio di destinazione d’uso degli stessi e riflette come Lei ben conosce tutt’altra procedura.
Si precisa che il funzionario istruttore Arch. De Felice descrive l’intervento di tutt'altra natura.
L’argomento si presta a molteplici domande, che per competenza le chiediamo spiegazioni:
·         L’iter procedurale di un cambio di destinazione d’uso dalla tipologia C1 alla tipologia F5 ci risulta essere diverso;
·         Siamo a conoscenza che non è stato ottenuto il previsto parere dalla commissione urbanistica comunale;
·         Dopo tale parere, rilasciato positivamente, si devrà procedere alla Conferenza dei Servizi;
·         Per completare e perfezionare tale procedura, si deve esprimere positivamente il Consiglio Comunale.
IL SOTTOSCRITTO CHIEDE ALLE SS.LL:
Di conoscere le motivazioni dell’adozione adottata dal Funzionario Istruttore Arch. De Felice, anziché procedere secondo il criterio e l’iter sopra indicato al capitolo precedente?
Un incontro congiunto per ottenere maggiori ragguagli sull’argomento trattato.


In attesa di un sollecito riscontro, distinti saluti.


Pagani li, 09/02/2017

Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI’

mercoledì, febbraio 15, 2017

ALFONSO GIORGIO: CASA ABUSIVA DOVE RISIEDE IL SINDACO BOTTONE









AI COMANDANTE DEI VIGILI URBANI

AL DIRIGENTE DEL SETTORE URBANISTICO


OGGETTO: RISPOSTA NOTA PROT. N.3365 DEL 23.01.2017

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Nel ringraziarLa per il riscontro alla mia lettera dell’19.01.2017.
Prendo atto che il suo contenuto ha trasformato i miei dubbi, sull’illegittimità della concessione edilizia del Palazzotto dove risiede il Sindaco, in quasi certezza.
Il fatto che la pratica in questione oggi ha bisogno di verifiche che riguardano gli atti risalenti agli anni ottanta, significa che all’epoca della richiesta e rilascio in seguito della concessione edilizia a favore della Signora Mansi, non sono state eseguite le dovute verifiche per appurare se il lotto in questione aveva ancora capacità edificatoria.
Visto che dagli atti in nostro possesso il lotto era già stato usato per altre concessioni rilasciate in precedenza.
A questo danno sopra indicato (ALTERAZIONE DEGLI STANDARDS URBANISTICI DEL PRG VIGENTE), ne consegue che il parere rilasciato dal Legale dell’Ente Comune Avv. SERRITIELLO era stato dato in assenza di verifiche e controlli da parte dello stesso.
Visto che gli atti risalenti agli anni ottanta nella pratica erano pochi e senza allegati, come riportato nella lettera in OGGETTO.
Baipassare tutte le verifiche da parte dei funzionari del Comune, è stato un atto ignobile ed immorale verso la popolazione paganese.
Oggi siamo più convinti di ieri che fu forse necessario evitare che si sapesse che il suolo dove è stato costruito il Palazzotto dove risiede il Sindaco era stato già asservito e quindi privo di capacità edificatoria?
Forse non si doveva penalizzare un componente e manovratore del potere della TRIADE GAMBINO BOTTONE D’ONOFRIO e precisamente BOTTONE ATTUALE FRUITORE DEL CESPITE IN QUESTIONE?
Alla luce di quanto detto confido nella Sua onestà professionale che da sempre ha contraddistinto la S.V., affinché faccia luce su questa squallida vicenda urbanistica e ci chiarisca definitivamente se ci troviamo di fronte ad un Sindaco che ha abusato del suo ruolo e potere politico per tornaconto personale, oppure è una misera vittima delle distrazioni ed impreparazioni del personale comunale.

In riferimento alle opere abusive, non mettiamo in dubbio la Sua imparzialità, ma ci è sembrata strana la verifica in via Pesca, attività solo per un singolo cespite mentre a pochissima distanza vi sono evidenti e visibili abusi, ma stranamente non ritenuti degni di controlli.
Per noi tale omissione va addebitata alla politica inaugurata dalla TRIADE GAMBINO BOTTONE D’ONOFRIO ed allegramente continuata da BOTTONE e soci.
Oggi il Sindaco fa qualcosa in più, per sfuggire alle sue responsabilità, continuamente pontifica e accusa gli uffici comunali sui quotidiani locali, che le illegalità che si compiono sul territorio non sono di sua pertinenza e conoscenza e le colpe sono solo degli uffici che fanno controlli mirati.
Sotto questo punto di vista potremmo pure essere d’accordo che la colpa è tutta degli uffici comunali.
Ma quando vediamo che la politica è latitante e collusa su questioni come il (MERCIMONIO E COMPRAVENDITA DI LOCULI CIMITERIALI, CARMINELLO AD ARCO, GARE E APPALTI FALSIFICATI E DOCUMENTATI PER AMICI).
Perché la politica e il Sindaco non interviene?
Perché il Sindaco lascia correre sempre tutto senza bloccare queste illegalità palesamenti accertati, urlando sempre, mi rivolgo alle Forze dell’Ordine ecc.
Al Sindaco voglio ricordare che la deve smettere di raccontare bugie e incolpare gli uffici comunali, perché se è vero che i responsabili degli illeciti sono i dipendenti comunali che non controllano e sono dei perdigiorno li deve denunciare senza se e senza ma.
Visto che il Sindaco ha un elevato PARACULISMO e questa è una sua virtù che nessun cittadino può mai contestare, mentre noi siamo certi che non è altro una meschina e vigliaccheria da uomo politico e delle Istituzioni.
Ci auguriamo che la SS.LL. e tutti i suoi colleghi prendano le dovute distanze da tale uomo e facciano come sempre il proprio dovere.
IL SOTTOSCRITTO CHIEDE ALLE SS.LL.:
Un incontro congiunto per ottenere maggiori ragguagli sull’argomento trattato.

In attesa di un sollecito riscontro, distinti saluti.


Pagani li, 09/02/2017

Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI’