LINK: Comunicato stampa reintegro matricola n.465;
LINK: Esposto/Denuncia reintegro matricola n.465;
COMUNICATO
STAMPA DI GIORGIO IDV
“LA VERITÀ”
Le menzogne che vengono propinate, a destra e manca
sull'increscioso episodio accaduto il giorno 01/09/2016, tra il sottoscritto e,
la matricola n.465 (tal Tramontano Bonaventura), addirittura culminate con l’articolo
pubblicato dalla CITTÀ in data odierna, richiedono una cronistoria precisa di
quanto successo onde si sappiano i fatti reali e non i pettegolezzi artatamente
portati alla pubblica opinione.
Il giorno 01/09/2016, il sottoscritto si recò al Comune
per conferire con l'avvocato dell’ente (avv.to SERRETIELLO) e con il dirigente
dell'Ufficio tecnico(architetto ZITO).
Nell'atrio di Palazzo San Carlo incontrò il Serretiello e
gli preannunciò, che dopo aver fatto i dovuti permessi, lo avrebbe raggiunto
nel suo ufficio per conoscere i presupposti che erano a base del parere legale
emesso in data 09/06/2016 prot. 0026614.
Purtroppo nell’ufficio dell'avvocato, mentre costui, lo
delucidava sul quanto richiesto, si presentò senza essere nè invitato nè
gradito, la matricola n.465, che in modo inurbano cominciò ad inveire ed
aggredire verbalmente il sottoscritto, invitando con arroganza il SERRETIELLO a
non rilasciare alcuna spiegazione ad individui inutili ed ignoranti.
Visto gli innumerevoli e continui insulti, lo stesso
avvocato invitò la matricola n.465 a calmarsi e nello stesso momento continuò
nel chiarimento del parere rilasciato.
La matricola n.465 costatando che le sue provocazioni
cadevano nel vuoto, andò via continuando a sbraitare alla presenza di altri
dipendenti, simile ad un invasato posseduto.
Di poi con grande pazienza, dopo aver esaurito il
colloquio con il dirigente dell'ufficio legale e mentre si stava portando al
terzo piano per incontrare l'architetto ZITO, s’imbattè, sul ballatoio del
secondo piano, con la famigerata matricola n.465 che si accompagnava all'ing.
DI NARDO ed altri.
Di nuovo, costui ricominciò la provocazione con reiterati
insulti e parole indicibili.
Anche in questo caso, l'ing. Di Nardo consigliò di far
finta di niente e di avere comprensione.
Purtroppo, la matricola n.465, non contento di quanto
fatto e forse fraintendendo la passività agli insulti e provocazioni, continuò
nel suo fare isterico, anzi assunse un atteggiamento violento e preoccupante.
A questo punto non riuscendo più a capire fin dove
volesse arrivare e seriamente preoccupato, si lasciò coinvolgere in una poca
edificante rissa nella quale come sempre accade, vi è quello che soccombe.
Nel ritenere che questi episodi sono sempre da esecrare,
non si può non considerare che sono il frutto della collusione di alcuni
politici che per i loro tornaconti, proteggono e favoriscono elementi che già
sono stati in passato protagonisti di operazioni poco edificanti.
Nel voler dare una logica spiegazione allo strano
comportamento della matricola n.465, non si può non pensare che esso deriva da
un odio verso chi civilmente fa pubbliche e politiche denuncie quando si
travisa la legge e si portano vantaggi ai propri amici o agli amici dei potenti
di turno.
N.B: tutto quanto accaduto è stato subito portato a
conoscenza delle autorità competenti, anche se non è stata fatta alcuna
specifica denuncia.
Si ripubblica la seguente documentazione:
- Comunicato stampa reintegro matricola n.465;
- Esposto/Denuncia reintegro matricola n.465;
- Esposto/Denuncia affidamento servizio ambientale
e cimiteriale;
- Articoli dei quotidiani locali
- Parere
dell’ufficio legale 09/06/2016
prot. 0026614.
Le elucubrazioni
della matricola n.465 che vi siano altri motivi alla base di quanto sopra
citato, non attengono al sottoscritto forse vuole addebitare agli altri il suo
stile di vita.
Ci si augura che i
soggetti accusati dalla matricola n.465 di essere i mandanti della presunta e
non esistente aggressione si regolano di conseguenza per preservare la loro
onorabilità.
Pagani 16/09/2016
Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI