lunedì, novembre 30, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “I DUE COMPARI”




















COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“I DUE COMPARI”

La querella tra GAMBINO e BOTTONE, si basa su una verità incontrovertibile e riconosciuta dagli stessi “IL COMUNE VERSA IN UNA CONDIZIONE COMATOSA ED INCURABILE”.
Questa diatriba sta facendo ridere a crepapelle i nostri confinanti e piangere lacrime amare ai paganesi.
Nel darsi addosso il GAMBINO e il BOTTONE dimenticano che essi e solo essi sono responsabili di tale situazione, anzi si accusano a vicenda e l’uno ricorda all’altro che per anni hanno disamministrato la cosa pubblica.
Il GAMBINO da una parte rispolvera tutti i suoi fallimenti, spacciandoli per opere “IMPERITURE”.
1.    Il parcheggio di via GARIBALDI, costato quasi 3 milioni di euro è sotto gli occhi di tutti e non ha certamente liberato il CORSO ETTORE PADOVANO dalle soste selvagge, né tanto meno porta introiti alle case comunali.
Esso è servito solo a sperperare enormi risorse finanziarie e arricchire i sub appaltanti dell’opera stessa, che guarda caso, coincidevano con ditte legate da vincoli di parentela con la consorte di GAMBINO, (DITTA RAINONE), DOV’ERA BOTTONE?
2.    L’obbrobrio dell’AUDITORIUM, che sembra un capannone dell’OUTLET e che ha urbanisticamente deturpato la basilica del nostro protettore, è servito solo a svuotare le casse comunali di circa 13 milioni di euro, DOV’ERA BOTTONE?
3.    La passeggiata ecologica, inventata sulla variante a che cosa è servita se non a gettare dalla finestra altre migliaia di euro? DOV’ERA BOTTONE?
4.    LA FINANZA CREATIVA dell’amministrazione GAMBINO/BOTTONE/D’ONOFRIO/BONADUCE, cosa ha lasciato alla cittadinanza se non debiti, debiti e debiti (MULTISERVICE-ISTITUZIONE E FONDAZIONE TUTTE FALLITE MISERAMENTE), organico comunale riempito da personale assunto senza concorso e merito, ma con la sola condizione di appartenenza politica o famigliare ai politici di turno. DOV’ERA BOTTONE?
5.    GAMBINO dimentica le sue innumerevoli iniziative fallimentari messe in campo con costi esorbitanti:
a.    le bandiere poste su quasi tutti i palazzi storici e che oggi ridotte a brandelli dal tempo, danno l’esatta stura della condizione in cui versa la città;
b.    un’altra iniziativa fu quella di omaggiare tutti gli esercenti commerciali di un diploma di merito. Purtroppo anche in questo cado, la distrazione o la poca dimestichezza con la grammatica mettono alla berlina il Paese. Nel caso un qualsiasi avventore si soffermasse a leggere il diploma si accorgerebbe che i tre sottoscrittori, nel periodo delle elementari, dovevano essere tra coloro che spesso portavano il COPRICAPO DI ASINITÀ, DOV’ERA BOTTONE?
6.    Non stiamo qui a ricordare che il GAMBINO è stato oggetto di condanna per uso dei soldi pubblici (CARTA DI CREDITO) in modo improprio, forse solo la lungaggine dell’iter giudiziario, lo salva o lo ha salvato con la prescrizione del reato già commesso, DOV’ERA BOTTONE?
7.    Sul CINEMA MULTISALA stendiamo un velo pietoso, da opera a costo zero per la cittadinanza, si trasformò in opera costosa e che ad oggi non produce ciò che andavano blaterando, DOV’ERA BOTTONE?
Il BOTTONE con i suoi atteggiamenti snobba il GAMBINO e non risponde alle sue invettive.
Questa è la sua natura, non risponde o risponde vagamente alla CORTE DEI CONTI, figurarsi se dialoga con il suo correo amministrativo.
Puntualizza, inoltre, che lui è stato eletto dalla città e non risponde ai provocatori.
Anche in questo caso la sua cultura matematica fa acqua da tutte le parti.

La città l’ha bocciato nei fatti e nei numeri, nel ballottaggio la città per più del 50% non ha votato, lui è il Sindaco di poco più di un quarto degli elettori paganesi.
Non rappresenta l’intero Paese.
D’altronde la sua stessa, ridotta platea (POSTULANTI ED ARRAMPICATORI SOCIALI) va ammettendo che tra i due, BOTTONE/D’ONOFRIO, non potendo scegliere il migliore ha votato per il MENO PEGGIO, cucendogli addosso un termine non certamente elogiativo.
Essere ricordato come il MENO PEGGIO è il tuo vero fallimento, caro BOTTONE.

ALLEGO SECONDO SOLLECITO DELLA CORTE DEI CONTI

Pagani 30/11/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

mercoledì, novembre 25, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “DOPO PARENTOPOLI A GOGÒ, LE MANI SULLA CITTÀ”



COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“DOPO PARENTOPOLI A GOGÒ, LE MANI SULLA CITTÀ








IL CAPOLAVORO DI FRANCESCO ROSI.






A questi amministratori occasionali ed improvvisati, non ha insegnato niente, anzi il messaggio è stato travisato e adeguato alle proprie miserie umane, simile ad un cancro che invadendo il corpo lo devasta e lo distrugge, essi stanno occupando ogni spazio vitale della società paganese.
Il caso “FORUM DEI GIOVANI”ne è un esempio evidente:
s’è posto di dare ai giovani la possibilità di discutere, ampliando la partecipazione, invece si sceglie la strada dell’assalto alla diligenza, inserendo i propri RAMPOLLI in tutti i posti possibili, tentando di comprimere e controllare la totalità della vita paganese.
Con la banale e cinica scusa che i propri figli hanno lo stesso diritto degli altri, li spronano a fare le prove generali, per poi essere pronti a sostituirli quando decideranno di farsi da parte.
SE TANTO CI DA TANTO.
Visto il degrado che hanno compiuto, non sappiamo cosa deve aspettarsi questo nostro disgregato Paese.
Subito dopo le dimissioni del Presidente dell’ASCOM Franco FEZZA, s’è posto di lasciare liberi gli operatori commerciali di scegliersi il loro rappresentante, ecco che l’amministrazione BOTTONE cala il suo asso nella manica e ingerisce pesantemente in questa situazione, con il suo assessore che si organizza per portare al vertice dell’associazione un socio del suo compagno.
Altro non posso fare che far conoscere a tutta la cittadinanza che l’amministrazione BOTTONE, sperando che i paganesi aprano gli occhi e spazzino via questa PLETORA di politicanti.

Pagani 25/11/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

giovedì, novembre 05, 2015

ALFONSO GIORGIO: “SEMPRE E COMUNQUE FAVORITISMI”








AL PREFETTO DI SALERNO
FAX 089613475

AL SINDACO
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
AL SEGRETARIO GENERALE
ALL’UFFICIO LEGALE
DEL COMUNE DI PAGANI

OGGETTO: “SEMPRE E COMUNQUE FAVORITISMI”

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Sulla pubblica denuncia degli estintori fuorilegge presso il Comune di Pagani, dobbiamo ancora una volta prendere atto che i nostri amministratori e relativi funzionari sono disattenti, faciloni e usano i nostri soldi senza l’accortezza e diligenza dovuta a un pubblico ufficiale.
Come mai si affida un servizio senza aver verificato se la ditta aveva i requisiti previsti dalla Legge?
Perché non si sono fatte le dovute e obbligate verifiche?
Come mai un dipendente di un’azienda di pulizie apre e chiede ditte “SRL ED INDIVIDUALI” a lui intestata?
Quale documentazione ha presentato costui per aggiudicarsi questa gara?
Sono stati fatti tutti i controlli accurati e previsti dalle norme vigenti in materia di antincendio e messa in sicurezza dell’Ente Comune?
Come può accadere tutto ciò senza che nessuno si accorga di niente?
C’è connivenza o incapacità dietro questa storia bizzarra e piena di contraddizioni?
Ci auguriamo che almeno questa volta gli organi competenti sopra indicati indaghino e in modo definitivo mettano fine a questi continui scandali.

ALLEGO ARTICOLO DEL MATTINO DEL 30.10.2015


Pagani li, 05/11/2015
Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI