giovedì, luglio 16, 2015

ALFONSO GIORGIO: CHIARIMENTI PER LA VENDITA DEI BENI COMUNALI



























AL SINDACO DEL COMUNE DI PAGANI


p/c AL SIG: DONATO PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO COMUNALE


OGGETTO: chiarimenti per la vendita dei beni comunali

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

CONSIDERATO,
che i cespiti di Piazza Corpo di Cristo (Pescheria e Rosticceria) sono riportati tra i beni del Comune da vendere.
VISTO,
che ad essi sono stati attribuiti un valore e messi in vendita.
CONSIDERATO,
che il responsabile del settore finanziario, tal FERRAIOLI, alla richiesta di acquisto di un’acquirente ha risposto che il Comune, di fatto, non intende vendere.

SI CHIEDE

Al Sig. Sindaco di chiarire il perché di tale disposizione ed il perché si agisce nei confronti dei cittadini in modo anomalo e subdolo.
Perché ad alcuni è stata data la possibilità di acquistare un bene comunale?
Ad altri invece perché fa dire che è uno scherzo la pubblicazione dei beni in vendita, forse vuole ancora di più mortificare e sberleffare i cittadini?
Perché usare due pesi e due misure?

ESEMPIO LAMPANTE

Tra i beni del Comune di Pagani, non risulta più il cespite sito in via Marco Pittoni n.26 (EX VIA DELLA REPUBBLICA), composto da civile abitazione con annesso giardinetto.
Ne consegue che il non riportare tale cespite, si afferma che esso è stato alienato.
Tutto ciò ci lascia perplessi in quanto, un bene che è stato oggetto di vendita ed altri, come la su in alto si indica Piazza Corpo di Cristo, non possono essere venduti ed acquistati dagli acquirenti.
Ci spieghi Sig. Sindaco perché il responsabile del settore patrimonio e finanziario, usa due pesi e due misure.
D’altronde, vorremmo conoscere in che momento e quanto è stato incassato dall’Ente Comune per la vendita del cespite di via Marco Pittoni n.26 (EX VIA DELLA REPUBBLICA).
Al Sig. DONATO Presidente del Consiglio Comunale che si vanta di essere stato un buon amministratore, ricordiamo che il patrimonio va venduto per risanare i debiti dell’Ente Comune e non può essere copertura per contrarre nuovi mutui.
Altri mutui comportano solo ed esclusivamente maggiori indebitamenti con l’obbligo di restituire i capitali con i dovuti interessi.
Purtroppo questi nuovi debiti, come sempre, vanno a gravare sulle spalle dei paganesi mentre questi sfigati politici la fanno sempre franca.
Avendo certezza e contezza che anche su questo argomento il Sig. Sindaco farà cadere un colpevole silenzio, inviamo la presente agli organi superiori e di controllo.
Per una volta ci smentisca e renda pubbliche le risposte a quanto esposto.


Pagani li, 02/07/2015




Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI

martedì, luglio 14, 2015

ALFONSO GIORGIO: MODIFICA STATUTO “CARMINELLO AD ARCO”






AL SINDACO DEL COMUNE DI PAGANI

AL SIG: DONATO PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO COMUNALE

AI CONSIGLIERI COMUNALI

OGGETTO: MODIFICA STATUTO “CARMINELLO AD ARCO”

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

EXCUSATIO NON PETITA ACCUSATIO MANIFESTA

Don Flaviano CALENDA E COMPANY, hanno cercato affannosamente, di giustificare la modifica apportata allo Statuto della Fondazione “Carminelo ad Arco”.
Per fare tutto ciò hanno dovuto stravolgere la realtà esistente, travisando gli stessi atti da loro partoriti.
HO IL DOVERE DI FAR CONOSCERE AI MIEI CONCITTADINI CON CHI HANNO A CHE FARE.
A tal uopo mi limiterò a far riferimento ai fatti desunti degli atti esistenti che sono opera del loro scibile e che oggi vengono da loro mistificati con uno sproloquio basato sulla menzogna.
Caro don Flaviano CALENDA ti potevi risparmiare quest’ulteriore brutta figura, bastava che avessi accettato il confronto pubblico e contestare le mie affermazioni.
Se poi il tuo abito non consentiva un dibattito con dei civili, potevi servirti di un laico, come il Sig. RITO MARCONE, il Sig. ELETTORE o il Sig. VIOLANTE, che certamente uno di questi è del tuo stesso spessore culturale ed operativo.
Per coloro i quali vogliono avere un quadro obiettivo della vicenda, riporto dapprima quanto detto da don Flaviano CALENDA E COMPANY nello sproloquio e poi metterò in risalto “LE FALSITÀ E LE CONTRADDIZIONI ARTATAMENTE PROPINATE AI PAGANESI”.
DA RIGO N. 48 DELLO SPROLOQUIO
RECITA
"Non ha interessato il Consiglio d'amministrazione che resta sempre di nomina del Comune di Pagani, ma ha solo istituito un secondo organo che è il CONSIGLIO DIRETTIVO con funzioni esclusivamente di controllo, con gratuità delle cariche e di nomina del VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO e del quale gli attuali componenti del Consiglio d’Amministrazione ne avrebbero fatto parte solo per ragioni di natura TECNICO - AMMINISTRATIVA E LIMITATAMENTE al periodo intercorrente tra la nomina del nuovo Consiglio d’Amministrazione da parte del Comune e la nomina del Consiglio Direttivo da parte del VESCOVO”.
“Povero VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO tirato in ballo solo per impressionare gli allocchi”.
Questa giustificazione è di una falsità assoluta.
L'art. 6 dello statuto modificato il 30 gennaio 2013,
RECITA

il consiglio direttivo è composto da:
CALENDA Flaviano ecc...
PANDOLFI Antonio deceduto ecc.
RITO MARCONE Alfonso ecc...
VIOLANTE Vincenzo ecc...
ELETTORE Cristian ecc...
Coloro che hanno realizzato la trasformazione dell'Ente da IPAB A FONDAZIONE in ottemperanza alle norme dettate dal decreto LEGISLATIVO 4 MAGGIO 2001 N. 207.
Gli appartenenti al Consiglio Direttivo hanno durata vitalizia e qualora venga a mancare uno di loro, per dimissioni, malattie, impedimenti vari o decesso, il VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO procede alla nomina d’altro soggetto che eserciterà le prerogative ed i diritti previsti per i Membri del Consiglio Direttivo.
In nessuna parte dell'art. 6, per quanto ci si sforzi di leggere, è riportato che i suddetti magnifici cinque, restano in carica fin, quando il VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO provvederà a nominarne altri, anzi si specifica con dovizia che essi, avendo realizzato la trasformazione da IPAB A FONDAZIONE, di fatto si sono auto-trasformati in Consiglio Direttivo con durata vitalizia.
Il VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO è deputato a nuova nomina solo in casi di decesso, impedimenti vari, malattie o (sic.) dimissioni.
Caro don Flaviano CALENDA vista la sua convinzione e conversione alla chiesa cattolica, la deve smettere di raccontare bugie perché è un reato gravissimo, la domanda è, perché dirle? Qual è l’interesse? E perché questa fregola di restare in sella?
Sulla gratuità delle cariche poi riportiamo l'art. 12:
"Tutte le cariche sono gratuite, salvo il rimborso delle spese per lo svolgimento dell'Ufficio e salvo l'eventualità di compensi, se deliberati dal Consiglio Direttivo, per incarichi relativi ad attività non connesse con la carica, il tutto nei limiti indicati dall'art. 10, sesto comma del citato D.lg. n. 460/1997.
Si prevede un gettone di presenza ad ogni riunione del Consiglio d’Amministrazione e del Consiglio Direttivo.
Alla luce di quest’ art. 12, vorremmo capire se la gratuità delle cariche fosse una cosa reale o una volgare mistificazione.
Se davvero pensavano di non voler alcun compenso perchè varare l'art. 12?
Anche in questo caso caro Flaviano CALENDA E COMPANY potevate evitare di giustificarvi.
Con riferimento poi al NEFASTO PASSATO, a quale passato si riferiscono? quello che determinò le dimissioni del PRESIDENTE TORTORA, oppure a qualche altra cosa?
Se siete a conoscenza d’atti contro il pubblico interesse ed a favore di privati, avete l’obbligo di denunciare tutto alle autorità competenti.
Inoltre, rammentiamo al prete don Flaviano CALENDA che da quasi un decennio (NEFASTO PASSATO) i componenti del Consiglio d’Amministrazione sono sempre gli stessi. Vedi VIOLANTE-RITO MARCONE-il fu PANDOLFI-ELETTORE-CALENDA.
Quello che poi fa più ridere (RISO AMARO), è la sfrontatezza di dire che il Consiglio Direttivo è stato istituito solo per funzioni di controllo.
Controllo a chi?
Ai prossimi componenti eletti dal Consiglio comunale?
Hanno paura che il Sindaco e consiglieri scelgano dei farabutti?
Bella stima hanno del Consiglio Comunale di Pagani.
Ma tornando al Consiglio Direttivo, esso ha l’obbligo di partecipare ai Consiglio di amministrazione con funzione consultiva vincolante, di ratificare tutte le delibere del consiglio di amministrazione, ratifica obbligatoria per l'efficacia dell'atto.
Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo?
Tutto questo è sancito nella modifica dello Statuto, operato da don Flaviano CALENDA E COMPANY.
Per don Flaviano CALENDA E COMPANY, la nomina del consiglio di amministrazione da parte dell'Ente, si trasforma di fatto in un semplice ed insignificante organismo, DA PERFETTI UTILI IDIOTI, che forse servono solo da paravento al Consiglio Direttivo, unico e vero DOMINUS DELLA FONDAZIONE.
L’ultima trovata del prete don Flaviano CALENDA E COMPANY, al danno si aggiunge la beffa.
Il prete don Flaviano CALENDA E COMPANY con la sua compagnia di ventura, annunciano di voler cambiare di nuovo lo Statuto facendo capire che tale cambiamento sarà fatto per appagare un desiderato del Sindaco.
Il nuovo cambiamento, non consiste nell’annullare quello del 30/01/2013, bensì ridurre la durata del Consiglio Direttivo a cinque anni, fermo restando che per i prossimi cinque componenti che dovranno essere nominati gli attuali quattro rimangono in sella, con l’aggiunta del 5 membro nominato dal VESCOVO, al posto del fu dott. PANDOLFI.
I poteri del Consiglio Direttivo, però non si toccheranno.
Il Consiglio d’amministrazione, nominato dal Consiglio Comunale è svuotato di qualsiasi potere.
Se questo è vero ci troviamo in pieno “SCEMICOMIO”.
Può il Sig. Sindaco consentire che l’Ente sia ridotto a pura stampella per i desiderati di privati?
Può un’intera comunità essere mortificata, oltraggiata e usata per un assalto alla diligenza?
Può il Consiglio Comunale sopportare tutto ciò?
Che dice a tutto ciò il Sig. DONATO, quale Presidente del Consiglio?
Altra strada deve essere praticata.
Ordine tassativo da parte del Sindaco di eliminare immediatamente ed integralmente la modifica allo Statuto del gennaio 2013.
Nel caso quest’ordine fosse disatteso entro i “15gg”, chiedere alla REGIONE CAMPANIA (ORGANO DI CONTROLLO DELLE FONDAZIONI) di commissariale immediatamente la FONDAZIONE, in quanto gli attuali amministratori si trovano in condizione di prorogazio già da oltre 8 mesi.
Di poi far verificare dalla Regione Campania la validità giuridica di quanto deliberato dal prete don FLAVIANO CALENDA E COMPANY.
Ed infine nominare i propri rappresentanti in seno al Consiglio d’Amministrazione.
Per amor di carità cristiana non andiamo oltre, ma un ultimo consiglio al prete don Flaviano CALENDA E COMPANY, il messaggio del Vangelo si pratica dando l’esempio e si attua come fece S, FRANCESCO che si privò di tutti i suoi averi a favore dei poveri.
La carità pelosa offende il messaggio evangelico.
Un consiglio spassionato a S.E. VESCOVO DELLA DIOCESI DI NOCERA INFERIORE-SARNO, che nei momenti topici è citato dal prete don Flaviano CALENDA, non si faccia trattare da uomo di paglia e buono per tutte le stagioni, faccia il buon pastore e protegga il suo gregge dai falsi profeti che si travestono da agnelli per poter meglio tosare gli ingenui e creduloni fedeli.

Pagani li, 14/07/2015

Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI

lunedì, luglio 06, 2015

ALFONSO GIORGIO: ULTIMO ESPOSTO DENUNCIA "SUPERMERCATI SUNRISE SRL"







Alla DDA di Salerno
Sost. Proc.
Dott. MONTEMURRO



Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

VISTO,
che sono state inviate vari ESPOSTI/DENUNCIA, al Sost. Proc. Dott.ssa VOLPE.

CONSIDERATO,
che la stessa è stata trasferita alla Procura di Napoli.
Il sottoscritto, si rende disponibile per eventuali convocazioni per delucidare su quanto inviato al Sost. Proc. Dott.ssa VOLPE.
VISTA,
la delicatezza ed importanza degli argomenti oggetto delle denuncie si è a V/S completa disposizione.

Si indicano i riferimenti degli ESPOSTI/DENUNCIA:
Prot. del 29.01.2013 ESPOSTI/DENUNCIA EX FATME
Prot. del 17.03.2014 ESPOSTI/DENUNCIA PROROCA COMMISSARIAMENTO
Prot. del 17.12.2014 ESPOSTI/DENUNCIA LIDL ITALIA
Prot. del 27.01.2015 ESPOSTI/DENUNCIA REINTEGRO DIPENDENTE COMUNALE MATRICOLA N.465
Prot. del 10.02.2015 ESPOSTI/DENUNCIA EX FATME
Prot. del 20.04.2015 ESPOSTI/DENUNCIA PAGANI CENTER
Prot. del 20.04.2015 ESPOSTI/DENUNCIA AVV. SERRETIELLO
Prot. del 20.04.2015 ESPOSTI/DENUNCIA CENTRO COMMERCIALE PEGASO
Prot. del 20.04.2015 ESPOSTI/DENUNCIA NUOVA SOCIETA PARTECIPATÀ PGANI SERVICE


Pagani li, 29/06/2015


Alfonso Giorgio
_________________________
COMPONENTE IDV PAGANI










Alla DDA di Salerno
Sost. Proc.
Dott. MONTEMURRO

p/c Al Presidente
dell’Ascom di Pagani


Esposto/Denuncia

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

VISTA,
la propria denuncia, inviata in data 24.12.2014, alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore.

CONSIDERATO,
che alla luce di tale denuncia, L’ASCOM di Pagani, in data 15.05.2015 ha prodotto una dettagliata e puntuale cronistoria dei fatti, chiedendo al Sindaco di attivarsi, per riportare la legalità, là dove le norme sono state offese con comportamenti omissivi, dolosi e commissivi.

CONSTATATO,
che ad oggi il Sindaco e gli uffici competenti non hanno dato risposte a quanto denunciato;

SI CHIEDE

a codesta Procura d’intervenire e perseguire coloro (politici prezzolati e uffici collusi), i quali con il loro comportamento omissivo e interessato, hanno consentito che un privato si arricchisse a nocumento degli onesti.
Si acclude copia della denuncia prodotta dall’ASCOM di Pagani, nella quale si evidenziano i comportamenti tenuti nel tempo dagli uffici, che certamente non sono in sintonia con il rispetto della Legge.
In alcuni casi, come quello del mancato rispetto dell’ordinanza del TAR, si ravvisa il comportamento strano da addebitare all’ufficio legale dell’Ente Comune, nel momento che non ha trasmesso l’ordinanza del TAR agli organi di competenza, oppure agli uffici di competenza che pur a conoscenza di quanto disposto dal TAR non hanno adempiuto a quanto di dovere.
PERCHÉ CONSENTIRE AD UN PRIVATO DI FARE IL PROPRIO COMODO?
PERCHÉ NON SONO STATI DISPOSTI I DOVUTI CONTROLLI, DOPO I REPETUTI PASSAGGI DI (CESSAZZIONI E SUB-INGRESSI)?
PERCHÉ, PER ANNI CONSENTIRE ALL’ESERCIZIO COMMERCIALE “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L.” DI OPERARE SU UNA SUPERFICIE SUPERIORE A QUELLA PREVISTA DAI REGOLAMENTI COMMERCIALI?
Nonostante il periodo di Commissariamento, il malaffare prolifera e continua ad avvelenare la società paganese.
Si confida che là dove la parte politica non ha forza o volontà d’intervenire AGISCA LA LEGGE.

INOLTRE, SI CHIEDE

Alla DDA di Salerno di occuparsi del caso in questione, “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L.” perché è stato argomento del dibattito sul processo “LINEA D’OMBRA”.


Allego:
      Ordinanza del TAR anno 2010
      Ordinanza di sospensione n.77 dello 06.10.2010 Comune di Pagani
  Cessazione attività, apertura per sub-ingresso compravendita prot.0029965 dell’19.11.2010
      Comunicazione di variazione sede legale società prot.0015631 dello 07.05.2013
      Comunicazione di variazione legale rappresentante prot.0011492 dello 09.04.2014
      Apertura di sub-ingresso prot.2248 dello 05.11.2014
      Cessazione attività prot.2245 dello 05.11.2014
      Esposto/Denuncia del 24.12.2014
      Esercizio di vicinato prot.0002246 del 21.01.2015
      SCIA apertura per sub-ingresso prot.0008918 dello 06.03.2015
  Invito all’amministrazione in carica a fare chiarezza ASCOM di Pagani prot.15.05.2015


Pagani li, 29/06/2015





Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI

venerdì, luglio 03, 2015

ALFONSO GIORGIO: CHIARIMENTI SULLA QUESTIONE AREA RISCOSSIONE






ALLA CORTESE ATTENZIONE
ASSESSORE ALLE FINANZE

p/c AL SIG. SINDACO

p/c AL SIG. DONATO
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

p/c AI CONSIGLIERI COMUNALI


OGGETTO: Chiarimenti sulla questione AREA RISCOSSIONE

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

VISTO,
che è stato pubblicato dai quotidiani locali, che il Comune di Pagani ha affidato ad AREA RISCOSSIONE il recupero delle somme anche per gli anni successivi al 2012.
Se è vero quello che è stato pubblicato dai quotidiani locali.

SI CHIEDE

All’Assessore alle Finanze se sul nuovo affidamento fatto ad AREA RISCOSIONE, gli eventuali ricorsi da parte dei cittadini vanno presentati e discussi al Tribunale di Nocera Inferiore, oppure è rimasto tutto uguale a prima che bisognava rivolgersi al Tribunale di Cuneo.
Nel caso non s’è provveduto a cambiare questa inusitata situazione i paganesi non possono far valere le proprie ragioni in quanto i costi di eventuali e legittimi ricorsi superano ampiamente le somme richieste.
Compito degli amministratori, non è solo quello di pretendere il dovuto, ma è anche il difendere i cittadini da miserabili angherie inventate al solo scopo di incassare somme inappropriate.
Ci si augura che pubblicamente si dia esaustiva e veloce risposta.


Pagani li, 23/06/2015

Alfonso Giorgio
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COMPONENTE IDV PAGANI

giovedì, luglio 02, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA SENTENZA DELLA CORTE DEI CONTI DANNI ERARIALI PER 54.100,00 EURO






COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV
SENTENZA DELLA CORTE DEI CONTI DANNI ERARIALI PER
54.100,00 EURO 

La Sentenza della Corte dei Conti, che ha condannato politici e funzionari dell’Ente Comune al pagamento di euro 54.100,00, per danni erariali.
DIMOSTRA
Inequivocabilmente che il Sig. BOTTONE, attuale Sindaco, ha partecipato attivamente agli atti che hanno dissanguato le casse comunali.
Tra i politici è stato il più prolifero e presente nella produzione delle Delibere di Giunta inquisite.
Di fronte a questa realtà, come può ancora dire che le malefatte erano attuate a sua insaputa?
Sig. BOTTONE le bugie hanno le gambe corte.
Oggi al Comune di Pagani abbiamo un Sindaco condannato per danni erariali, che ha fondato la sua elezione mentendo spudoratamente ai cittadini.
D’altronde per passare dal MENO PEGGIO per essere eletto Sindaco, oggi viene riconosciuto come IL PEGGIORE IN ASSOLUTO perché doveva pur accrescere le sue negatività.
IN TUTTA QUESTA STORIA IL PRIMATO È DEL SIG. BOTTONE “PEGGIORE IN ASSOLUTO” CHE VA VANTANDOSI DI ESSERE UNA PERSONA PERBENE DICHIARANDO CHE LUI NON HA MAI AVUTO RAPPORTI CON PERSONAGGI EQUIVOCI.
OVVIAMENTE LE DELIBERE DI GIUNTA LO SMENTISCONO, PERCHÉ “IL PEGGIORE IN ASSOLUTO” ERA ATTIVAMENTE PRESENTE SU TUTTE LE DELIBERE DI GIUNTA.

ELENCO COMPLETO DEI POLITICI CHE HANNO RECATO DANNI ERARIALI ALL’ENTE COMUNE.

1.    QUARATINO MASSIMO (ANNO 2004/2005/2006/2007/2008/2010) EURO 4.544,03
2.    BOTTONE SALVATORE (ANNO 2004/2005/2006/2007/2008/2009) EURO 4.377,37
3.    TOSCANO FRANCESCO (ANNO 2004/2005/2006/2007/2008/2009) EURO 4.377,37
4.    LAMBERTI LUIGI (ANNO 2004/2005/2006/2007/2008/2010) EURO 4.134,93
5.    STOIA RAFFAELINA (ANNO 2004/2005/2006/2007/2009/2010) EURO 3.998,58
6.    DE PRISCO MARIA RAFFAELE (ANNO 2004/2006/2007/2008/2009) EURO 3.327,37
7.    GAMBINO ALBERIGO (ANNO 2004/2005/2006/2010) EURO 3.044,02
8.    VIOLANTE VINCENZO (ANNO 2004/2005) EURO 2.341,06
9.    PAPPALARDO MASSIOMO (ANNO 2004/2005) EURO 2.341,06
10.  CAMPITIELLO VINCENZO (ANNO 2006/2007/2008/2009/2010) EURO 2.202,38
11. CASCONE ENRICO (ANNO 2006/2007/2008/2009/2010) EURO 2.202,38
12.    CASCONE GERARDO (ANNO 2006/2007/2008/2009) EURO 2.035,72
13.    PEPE RAFFAELE (ANNO 2006/2007/2008/2009) EURO 2.035,72
14.    SICIGNANO ANIELLO (ANNO 2005/2006/2010) EURO 1.752,37
15.    PETRELLI FABIO (ANNO 2010) EURO 166,66
16.    PAOLILLO VINCENZO (ANNO 2010) EURO 166,66

ELENCO COMPLETO DEI FUNZIONARI CHE HANNO RECATO DANNI ERARIALI ALL’ENTE COMUNE.

1.    SCOPPETA CARMELA (ANNO 2004/2005/2006/2008/2009/2010) EURO 3.998,58
2.    ROSOLIA GIOVANNI (ANNO 2004/2005) EURO 2.341,06
3.    PERONGINI IVANA (ANNO 2004/2005/2006/2007/2008/2010) EURO 4.134,93 – 2.000,00 GIA RESTITUITI
4.    SERRETIELLO GIUSEPPE (ANNO 2009) EURO 409,01
5 .    FERRAIOLI ROSA (ANNO 2010) EURO 166,66 



Pagani 02/07/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.
Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI