mercoledì, febbraio 25, 2015

ALFONSO GIORGIO: COSTITUZIONE DELLA NUOVA SOCIETA' PARTECIPATA PAGANI SERVICE S.R.L.











AL SINDACO DEL COMUNE DI PAGANI

AL PREFETTO DI SALERNO



OGGETTO: costituzione della nuova società partecipata PAGANI SERVICE S.R.L.


Il sottoscritto:


Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

L’intervista del PEGGIORE IN ASSOLUTO sulla neo società PAGANI SERVIZI S.R.L. che sostituirà la già fallita e defunta MULTISERVICE, oltre ad essere fuori luogo e offensiva nei riguardi di tutti i professionisti di PAGANI.
Costoro che improvvidamente l’hanno votato come Sindaco, sono stati ben serviti.
Fare il PANEGIRICO di un professionista non paganese, aveva un duplice significato:
a.    Giustificare il lauto compenso incassato da costui;
b.    Far risaltare che a Pagani non esistono professionalità per tale lavoro.
A questo punto ci chiediamo perché insisti a fare il Sindaco di un Paese che non stimi?
Caro, PEGGIORE IN ASSOLUTO prima di parlare rifletti a cosa dici.
Al di là di tutto ti attendiamo al varco per vedere come vuoi risolvere i problemi, quelli VERI.
Il vero banco di prova sarà quello delle assunzioni.
Voglio ricordare al PEGGIORE IN ASSOLUTO che i passaggi di cantiere sono legittimi solo tra ditte esistenti ed operanti.
La Legge quella vera non consente di assumere lavoratori provenienti da un’azienda fallita da tempo e non più operante.
Qui dovrai dimostrare se sei rispettoso della legalità o meno.
Qui vedremo se raggirerai la Legge com’è stato fatto nel caso specifico del dipendente comunale “STRIANO”, regalando a costui un posto di funzionario, senza che esso si sottoponesse ad una ben minima prova concorsuale.
Come si suol dire “ESISTONO DUE PESI E DUE MISURE”.
1.    Il PEGGIORE IN ASSOLUTO nella campagna elettorale del suo sindacato ha promesso ai dipendenti della defunta e fallita MULTISERVICE di un suo interessamento per il passaggio di cantiere, che sarebbe avvenuto presto, di contro avrebbe chiesto voti per vincere la campagna elettorale, ovviamente i dipendenti creduloni e disperati si sono fatti infinocchiare e abbindolare dalle chiacchiere.

2.    Mentre il privilegiato “STRIANO” viene assunto dall’Ente Comune perché l’ufficio legale nella qualità dell’Avvocato SERRETIELLO non si è saputo o voluto difendere nei due gradi di giudizio precedenti, per finire con la ciliegina sulla torta non abbiamo fatto nemmeno ricorso al CONSIGLIO DI STATO. Questa è una vera porcata.
Qui vedremo se rispetterai quello che la MAGISTRATURA ha messo in risalto nelle sue indagini.
Qui vedremo se assumerai solo gli aventi diritto.
Qui vedremo se continuerai a sistemare nei posti di lavoro coloro che furono assunti dal “SISTEMA” creatosi dalla commistione tra camorra e politici, collusi e corrotti.
Qui vedremo se le mele marce saranno allontanate da quelle sane.
Qui vedremo se tanti giovani potranno sperare che solo la professionalità è necessaria per occupare un posto di lavoro e non l’appartenenza a politici corrotti e collusi con il “SISTEMA”.
Qui vedremo se con i nostri tributi continueremo a mantenere FROTTE di fannulloni il cui unico obbiettivo e merito, è il becero LECCHINAGGIO politico.
Qui finalmente, vedremo con i fatti, se il “SISTEMA” si avvalse del tuo silenzio assenso.

Pagani li, 09/02/2015

Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI

venerdì, febbraio 13, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA APPROVAZIONE VARIANTE URBANISTICA CONSORZIO EX FATME














Al Sost. Proc. della DDA
Dott.ssa VOLPE
SALERNO

ESPOSTO/DENUNCIA

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, avverte il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA il “SISTEMA” consolidato di gestione in totale spregio della legge finalizzato al controllo del rilascio delle licenze commerciali nel Comune di Pagani.

Il sottoscritto ha già più volte denunciato tale “SISTEMA” che ha radici più che profonde ed opera da diverso tempo sul nostro territorio.

I fatti che portano a tale conclusione sono:

AFFARE CONSORZIO EX FATME
DENUNCIA DEL 18 SETTEMBRE 2012 Conferenze dei servizi CONSORZIO EX FATME;
a)    Dopo pochi giorni venni convocato dall’Ing. MARCELLO ROMANO Sovraordinato dell’Ente Comune e titolare della pratica, dopo un colloquio breve con atti alla mano lo stesso decise che la questione non poteva più essere gestita da lui e optò per un interrogatorio alla DDA di SALERNO con la Dott.ssa VOLPE;
b)   Nel corso dell’interrogatorio vennero esibiti numerosi atti compreso il preliminare di vendita di porzione del complesso industriale CONSORZIO EX FATME con i relativi abusi edilizi già perpetrati.
DENUNCIA DEL 15 OTTOBRE 2012 CONSORZIO EX FATME Conferenza Stampa;
DENUNCIA DEL 29 GENNAIO 2013 denuncia lottizzazione CONSORZIO EX FATME;
DENUNCIA DEL 11 APRILE 2013 Deduzioni variante urbanistica CONSORZIO EX FATME;
DENUNCIA DEL 04 agosto 2014 approvazione variante urbanistica CONSORZIO EX FATME.
L’espressione più lampante di tale spregiudicatezza è la Delibera di Consiglio Comunale n.93 del 13.11.2014 approvazione della variante urbanistica con puntuale lottizzazione CONSORZIO EX FATME.
A tal proposito si evidenzia che, a seguito della denuncia inoltrata dal sottoscritto, la Commissione Straordinaria all’epoca reggente del Comune di Pagani, tramite il sovraordinato Ing. MARCELLO ROMANO quale referente della pratica CONSORZIO EX FATME ordinò al Comando di Polizia Locale un accertamento tecnico sull’edificio industriale.
Dagli esiti della verifica lo stesso Comando di Polizia Locale ha dovuto inoltrare all’A.G. competente per territorio la notizia di reato.
Nel corso delle indagini la Procura Nocerina disponeva una CTU affidando l’incarico all’Ing. ARIANO, EX DIPENDENTE DELLA IACP AI TEMPI DELLA IACP FUTURA, il quale pur nell’evidenza della lottizzazione abusiva che il CONSORZIO EX FATME aveva posto in essere prima ancora della prescritta variante, cosi come accertato dal Comando Polizia Locale, concludeva inspiegabilmente il suo elaborato peritale con un parere d’insussistenza di abusi edilizi.
Si giunge cosi alla seduta di Consiglio di Comunale in cui a nulla sono valse le perplessità sulla legittimità dell’approvazione della Delibera n.93 del 13.11.2014 espresse dal Consigliere di maggioranza Bernardo Califano che ha motivato il suo dissenso all’approvazione dell’atto amministrativo con una lunga sequenza di osservazioni.
Perplessità mai chiarite dal responsabile del settore, tant’è che il Consigliere di maggioranza a fine dibattito conferma il suo voto contrario.
A nulla è servito l’intervento del Consigliere Comunale Rita Greco che in fase di discussione ha rappresentato al responsabile del settore l’esistenza di atti di compravendita che comprovavano la lottizzazione abusiva dell’area.
L’intervento del consigliere Greco ha avuto il solo emerito di porre in risalto il menefreghismo del responsabile del settore sull’esistenza di atti di vendita che comprovano la lottizzazione abusiva già consumata.
Si rammenta e si ribadisce alla S.V. che gli atti a cui fa riferimento il Consigliere Greco, il responsabile del settore asserisce di non conoscere, sono stati già posti all’attenzione delle S.V. in un verbale d’interrogatorio nel corso dell’autunno dell’anno 2012, e che tale interrogatorio fu voluto dall’Ing. MARCELLO ROMANO Sovraordinato dell’Ente Comune perché aveva forti dubbi sull’operazione non lecita e poco legittima da parte del CONSORZIO EX FATME.
Nessun intervento è servito a non far passare la deliberazione.
Il “SISTEMA” GAMBINO D’ONOFRIO BOTTONE aveva già deciso e pertanto il Consiglio Comunale pilotato da BOTTONE non ha fatto altro che approvare la Delibera n.93 del 13.11.2014.
Tale atto sancisce definitivamente le potenzialità operative del “SISTEMA” che è riuscito, di fatto, a operare una sostanziale sanatoria di una lottizzazione abusiva accertata, conclamata e stratificata nel tempo.
A dimostrazione che il sistema è globale e non occasionale, si indicano ulteriori casi dove la conduzione politica è stata e continua ad essere funzionale alla speculazione e organizzata da poteri oscuri.
DENUNCIA DEL 22 E 26 MAGGIO 2008 PARCHEGGIO INTERRATO VIA GARIBALDI;
DENUNCIA DEL 22 FEBBRAIO E 18 SETTEMBRE 2012 IACP FUTURA;
DENUNCIA DEL 20 GIUGNO 2013 “verifiche urbanistiche edifici commerciali in PAGANI, a titolo esemplificativo si riportano i seguenti lampanti casi”:

a)    SUPERMERCATI SUNRISE C/SO E. PADOVANO (superfici di vendita superiori ai 250 mq previsti dalle norme, in questo caso si denuncia, il comportamento dell’ufficio legale che eludendo un’ordinanza del TAR che ha consentito per anni a questo esercizio commerciale ad operare senza averne i requisiti);

b)   INGROSSO VENDITA CINESE VIA S. DOMENICO; (superfici di vendita superiori ai 250 mq previsti dalle norme);
c)    TODIS VIA TRENTO (frazionamento e lottizzazione del complesso industriale ex Vincenzo Sorrentino e figli S.p.A. tramite cambio di destinazione d’uso senza cessione di standard);
d)   CENTRO COMMERCIALE PEGASO VIA DE GASPERI (riconversione industriale ex Califano e Panico senza cessione di standard con ampliamento nel secondo livello);
e)    SUPERMERCATO ETE VIA AMMATURO (tramite cambio di destinazione d’uso senza cessione di standard dell’ex deposito di attività di recupero rifiuti ditta Bifolco);
f)     INGROSSO CINESE VIA DE GASPERI ADIACENTE CENTRO COMMERCIALE PEGASO (cambio di destinazione d’uso d’immobile adibito a locale deposito di attività di rottamazione condonato senza variante urbanistica e cessione di standards);
g)   SUPERMERCATO DECO VIA GUIDO TRAMONTANO (tramite cambio di destinazione d’uso senza cessione di standard dell’ex deposito di attività di recupero rifiuti ditta Bifolco);
h)   ATTIVITÀ COMMERCIALE VIA CADUTI DI SUPERGA (frazionamento e lottizzazione del complesso industriale ex Vincenzo Sorrentino e figli S.p.A. tramite cambio di destinazione d’uso senza cessione di standard);
i)     GAMBARDELLA CASH VIA DE GASPERI (riconversione industriale ex Alcatel senza cessione di standard);
j)     RICONVERSIONE EX FABBRICA CONSERVIERA PECORARO VIA CESARANO (senza cessione di standards urbanistici);
k)    PAGANI CENTER (realizzazione di un centro commerciale in luogo di attrezzature a standards previste dal PRG).
DENUNCIA DEL 17 DICEMBRE 2014 LIDL ITALIA, CONSORZIO DI BONIFICA E CSTP.

Tali denunce però purtroppo non hanno sortito gli effetti dovuti e ad oggi questo “SISTEMA” si è rinforzato ed ha assunto un livello di spregiudicatezza tale da far dubitare dell’incisività dell’azione giudiziaria.
Non è né il primo né l’ultimo caso in cui la Procura Nocerina distratta da altri problemi non ha dato la dovuta attenzione alle denunce presentate sulle evidenti illegittimità nella gestione del territorio paganese.
La Procura Nocerina sembra ingessata e non procede pur avendo fascicoli aperti dal 2007 ad attivare i provvedimenti consequenziali.
Ovviamente di campanelli d’allarme ne sono suonati troppi nel nostro Paese a tal punto di pensare che solo la DDA di Salerno possa dipanare l’attuale situazione in cui versa il nostro Paese.




Pagani li, 10/02/2015

lunedì, febbraio 09, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA LETTERA APERTA AL VESCOVO DELLA DIOCESI NOCERA SARNO













Alla. Procura. della Repubblica
Di Nocera Inferiore

LETTERA APERTA
Al Vescovo della Diocesi
Nocera-Sarno


ESPOSTO/DENUNCIA

Il sottoscritto:
Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, avverte il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA quello che accade nella casa del SIGNORE DIO NOSTRO.

Allorquando siamo venuti a conoscenza che SUA ECCELLENZA, aveva inviato un commissario per far luce su quanto è accaduto e accade sulla gestione amministrativa della congrega della “MADONNA DELLE GALLINE”, abbiamo esultato e c’eravamo illusi che finalmente il nuovo corso dettato da “PAPA FRANCESCO” era arrivato anche da noi.
Invece dobbiamo constatare che è sempre la stessa solfa.
SUA ECCELLENZA pur essendo a conoscenza delle malefatte e scandalosa amministrazione della congrega, non vuol prendere nessuna decisione, anzi dà disposizione che bisogna affossare tutto.
Tutto ciò poteva andar bene se non ci fossero ammanchi di denaro in cassa e peggio ancora non v’è traccia contabile dell’enorme flusso di denaro “MIGLIAIA E MIGLIAIA DI EURO ” derivante dalla vendita di centinaia di nicchie al cimitero e di come sono state costruite e pagate.
In questo caso ci si trova in presenza di violazioni dell’elementari norme regolate dal vivere civile e dalla FINANZA.
Perché SUA ECCELLENZA non vuol far luce su questo volgare mercimonio?
Alle parole si devono far seguire i fatti.
Non si possono far discorsi su rispetto della legalità, e poi far scendere un velo di silenzio su atti scellerati dei propri adepti, in questo modo si diventa COLLUSI ED OMERTOSI.
Considerato l’atteggiamento di SUA ECCELLENZA che tenta di proteggere dei truffaldini si è costretti a denunciare alla Procura della Repubblica quanto segue:

1.    LA CONGREGA COSTRUÌ NUMEROSE NICCHIE AL CIMITERO DI PAGANI CON LA FINALITÀ D’ASSEGNARLE AI PROPRI CONFRATELLI. INVECE LI VENDETTE A CARO PREZZO A COLORO CHE IN PRESENZA DI ESIGENZA DI LUTTO E DISGRAZIA ERANO COSTRETTI AD ACCETTARE LA COSTOSA IMPOSIZIONE.
CON FRAUDOLENTO INGANNO DI FARLI APPARIRE MOMENTANEAMENTE CONFRATELLI.
2.    LA CONTABILITÀ DI TALI MOVIMENTI NON ESISTE E NON SI HA REGISTRAZIONE DEL FLUSSO DI DENARO NÈ IN ENTRATA E NÈ IN USCITA.
IN TAL MODO SI È FRODATO IL FISCO E MOVIMENTATO A NERO SOMME ENORMI.
Questa condotta, visto i risultati, è stata presa ad esempio ed oggi ci troviamo ad identico sistema messo In atto dalla “PARROCCHIA DELLA CHIESA MADRE SS. CORPO DI CRISTO”, costruzioni di loculi e vendita a costi altissimi.
A SUA ECCELLENZA vorremmo ricordare che nel VANGELO, CRISTO ebbe un unico momento di violenza, “QUANDO CACCIÒ VIA DAL TEMPIO I MERCANTI”.
Compito di SUA ECCELLENZA mandare via, con forza, gli speculatori che come mercanti offendono la “DOTTRINA DI CRISTO”.
Sembra invece che al posto di ripristinare l’ordine e la giustizia si sia scelta la strada di proteggere a tutto campo i malfattori e questo squallido scandalo.
Per tale situazione e seguendo l’invito del Sig. PEGGIORE IN ASSOLUTO (Sindaco BOTTONE) che predica bene ma razzola male, denunciamo il tutto alla Procura della Repubblica Nocerina con la speranza che si mette fine ad anni di soprusi ed illegalità.


Pagani li, 09/02/2015

ALFONSO GIORGIO: RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI