mercoledì, gennaio 28, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA REINTEGRO MATRICOLA N.465














DELIBERA 197 DEL 2014 REINTEGRO MATRICOLA N.465
SCARICALA DAL SITO DEL COMUNE DI PAGANI








Al Sost. Proc. della DDA

Dott.ssa VOLPE

SALERNO

Alla Procura Della Corte Dei Conti
NAPOLI


ESPOSTO/DENUNCIA

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani, avverte il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA quest’operazione non chiara e poco legittima.

Da attento esame della Delibera di Giunta n.197 del 15.12.2014, si evince che l’istruttore della proposta è stato preciso e puntuale in ogni sua parte, nella preparazione della stessa si fa riferimento a quanto contenuto nella Delibera di Giunta n.111 dell’11.07.2013 e il come si era giunto alla sospensione cautelare dal lavoro, per 5 anni del dipendente matricola n.465.
La sospensione per 5 anni era stata adottata dalla Commissione Straordinaria non come provvedimento disciplinare bensì per la sua strumentalità rispetto al procedimento penale e allo stesso procedimento disciplinare.
PRECISAMENTE
Si ritiene inopportuna la permanenza in servizio, perché comporterebbe lesione del prestigio e dell’autorità dell’amministrazione.
SI PUNTUALIZZA
Che tale allontanamento conserva efficacia se non revocato provvedimento, per un periodo di 5 anni.
SI SOTTOLINEA
Che nella Delibera di Giunta n.111 dell’11.07.2013, si esplicita che per il dipendente matricola n.465 vi era stato un successivo provvedimento di rinvio a giudizio, in quanto il responsabile dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO non aveva mai curato la successiva trasmissione dell’atto all’esame della Commissione Straordinaria, cosa che ovviamente la Commissione Straordinaria dovette procedere alla sospensione cautelare del dipendente matricola n.465 solo alla presenza dell’atto di condanna in primo grado.
Anche per questo strano occultamento di atto giudiziario, a carico del dipendente matricola n.465, il provvedimento di sospensione si caratterizzò per la sua strumentalità rispetto al procedimento penale e allo stesso procedimento disciplinare.
Nell’istruire la Delibera di Giunta n.197 del 15.12.2014 la responsabile del procedimento ha fatto riferimento a tutti i momenti giuridici esistenti in materia, alla luce dell’egregio lavoro fatto, si è convinti che il reintegro del dipendente matricola n.465 è sottoposto alla discrezionalità dell’esecutivo e non può essere obbligatorio.
Ad ABUNDANTIAM il famigerato rinvio a giudizio occultato dal responsabile dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO, che fine ha fatto?
Il responsabile dell’ufficio legale Avv. SERETIELLO di contro e sulla riga del passato, invita con parere favorevole la Giunta Comunale a votare senza indugi o riflessioni il reintegro del suo collega.
Il Sindaco e la Giunta tutta, che forse non si aspettava altro, senza approfondire quanto riportato nell’istruttoria di reintegro della Delibera Giunta n.197 del 15.12.2014,  fanno proprio il parere del responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO e reintegrano il dipendente matricola n.465, senza disporre prima la revoca della Delibera di Giunta n.111 dell’11.07.2013.
Per quanto sopra si chiede alle ISTITUZIONI, DDA DI SALERNO E CORTE DEI CONTI DI NAPOLI di valutare la correttezza e legittimità della Deliberazione di Giunta n.197 del 15.12.2014 e adoperarsi per ripristinare la legalità al Comune di Pagani.
L’invio di detta denuncia, anche alla Procura della CORTE DEI CONTI, è dovuta al fatto che tra le motivazioni del provvedimento di sospensiva del dipendente matricola n.465, s’era rilevato che nella seduta di commissione edilizia il dipendente matricola n.465 avrebbe sostenuto e dato disposizioni in merito al progetto de quo al segretario verbalizzante affinché lo stesso avesse priorità sulle altre pratiche. I componenti della commissione edilizia dunque espresso parere favorevole alla realizzazione del progetto avanzato dal privato, procurando a quest’ultimo un ingiusto e rilevante vantaggio patrimoniale e contestualmente arrecando al Comune di Pagani un DANNO INGENTE.
Come volevasi dimostrare l’attività dell’attuale compagine amministrativa, non è altro che la continuità dell’amministrazione GAMBINO/D’ONOFRIO.
TUTTO E SEMPRE A FAVORE DEI PRIVATI.
CHI SA PERCHE TUTTO E SEMPRE A SFAVORE DEI CITTADINI?
N.B. il solerte e preparatissimo responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO, quando si tratta di trasmettere atti di competenza ha momenti di defaillance acuta.
Anche per il caso “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” si è dimenticato di inviare agli uffici competenti la sentenza del TAR, che ha di fatto si che per 4 anni il suddetto “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” continuasse indisturbato ad operare senza avere gli eventuali requisiti.
COME MAI IN ALCUNI CASI GLI ASSALE LA SMEMORATEZZA?
COME SI SUOL DIRE OPERA SENZA FINE OPERA PAZZA OPPURE?
Ci si riserva di trattare, in altra sede competente, tutto l’operato e relativi risultati del responsabile dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO.

Allego: Delibera Giunta n.197 del 15.12.2014.
  Richiesta di accesso agli atti Delibera di Giunta n.111 dell’11.07.2013.
              Esposto/Denuncia “SUPERMERCATI SUNRISE S.R.L” e sentenza del TAR.



Pagani li, 27/01/2015

venerdì, gennaio 09, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO/DENUNCIA LIDL ITALIA









Al Sost. Proc. della DDA
Dott.ssa VOLPE
SALERNO


All’Autorità Nazionale Anticorruzione
ROMA


Alla Procura di Torre Annunziata
NAPOLI


ESPOSTO/DENUNCIA

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978, e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.
Nella qualità di CITTADINO di questo Comune e nelle vesti di operatore politico, avverte il dovere civico di far conoscere e denunciare alla MAGISTRATURA questa losca operazione.

L’area del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino destinata originariamente a ospitare la mai avviata CENTRALE ORTOFRUTTICOLA è un caso esemplare di sperpero di fondi pubblici senza alcuna ricaduta occupazionale e infrastrutturale per il territorio.
Per cercare di dipanare la complicata matassa dell’intera vicenda occorre partire dai primi finanziamenti pubblici erogati negli anni 70 ammontanti complessivamente a circa 25 MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE DALLA CASSA PER IL MEZZOGIORNO per la realizzazione di quello che doveva essere una CENTRALE ORTOFRUTTICOLA, fino ad arrivare agli anni 2000 con la completa erosione del finanziamento e con una struttura mai ultimata in condizione di pesante degrado e abbandono.
Nel corso degli anni la destinazione originaria del progetto dell’area cambia ripetutamente passando da CENTRALE ORTOFRUTTICOLA CON FUNZIONE DI CONSERVAZIONE E SURGELAZIONE DEI PRODOTTI, A MERCATO DE FIORI, A POLO PER LE ATTIVITÀ DI TRASFORMAZIONE DEGLI OPERATORI PRODUTTORI DI ORTAGGI DELL’AGRO CON RELATIVI IMPIANTI, il tutto si svolgeva senza mai giungere a un punto finale dell’effettiva operatività del progetto.
AL SOLO FINE DI SFRUTTARE FINANZIAMENTI PUBBLICI PER APPALTI E PROBABILI TANGENTI AI SOLITI AMICI E RAPPRESENTANTI POLITICI.
SI HA L’IMPRESSIONE CONCRETA che tutte queste belle indicazioni di progetto abbiano avuto il solo scopo di giustificare sulla carta l’erogazione di finanziamenti pubblici da parte del CIPE.
Ovviamente l’attività del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino quale (CARROZZONE POLITICO INUTILE) e tutt’altra cosa che destinato solo ad arricchire gli amici degli amici.
Fin qui il “NORMALE” sperpero di fondi pubblici senza alcuna ricaduta infrastrutturale “TIPICO” del Bel Paese, ma tutto ciò ai nostri cari amministratori non è bastato, stavolta hanno voluto fare di più, si sono trasformati in agenzia di compravendita.
Infatti, hanno alienato parte dell’area del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino, secondo alcune particolari convenienze ma di sicuro non certo secondo la convenienza della cittadinanza.
Si puntualizza che sull’area venduta già erano stati spesi circa 15 MILIONI DI EURO di finanziamenti pubblici.
L’intera vicenda assume carattere surreale allor quando il Comune di Pagani decide di acquistare l’area del CSTP di Piazza Sant’Alfonso per la realizzazione, di opere destinate ad attività turistiche legate alla venerazione del Santo Patrono Sant’Alfonso Maria dè Liguori pagando al CSTP quasi 5 MILIONI DI EURO.
L’acquisto da parte del Comune di Pagani dell’ex deposito dei pullman di Piazza Sant’Alfonso consente allo stesso CSTP (ALTRO CARROZZONE PUBBLICO) di utilizzare gli stessi soldi ricevuti dal Comune di Pagani (quindi da tutti i cittadini paganesi) per acquistare dal Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino un capannone di 3.000 mq e 14.000 mq di area di pertinenza.
L’area che il CSTP acquista dal Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino è porzione dell’area originariamente destinata a CENTRALE ORTOFRUTTICOLA che ha per così dire “BENEFICIATO” del finanziamento CIPE di quasi 15 MIIONI DI EURO.
A questo punto va fatta una riflessione!
Il Comune di Pagani amministrato da “GAMBINO, BOTTONE E D’ONOFRIO”, acquistano l’area di 5.500mq.del CSTP per quasi 5 MILIONI DI EURO, secondo una stima fatta da qualche amico all’Agenzia delle Entrate, tanto sovradimensionata da consentire al CSTP di acquistare per la stessa somma dal Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino una porzione dell’area destinata a CENTRALE ORTOFRUTTICOLA  grande più del triplo dell’area venduta al Comune di Pagani.
Come mai il Comune di Pagani ha pagato cosi tanto l’area? Chi ha fatto le dovute valutazioni a sua volta? Chi si doveva premiare? L’interesse dei cittadini chi l’ha tutelato?
Delle due l’una:
C’è stato qualcosa di non dicibile e illegale, oppure i N/S amministratori sono degli emeriti incapaci.
Caro BOTTONE l’omertà e il tuo silenzio su un’operazione ha porto solo danni alla comunità e tu eri presente!!!
Di contro si è realizzato un MOSTRO di auditorium che è servito solo a BENEFICIARE la ditta esecutrice e al progettista Ing. MARESCA (sempre loro).
È andato a farsi benedire il concetto che le opere dovevano essere a supporto del turismo religioso, (VEDI BOLLETTINO REGIONE CAMPANIA N.55 DEL 31/102005 PREMESSA N.4).
LA COMMMISTIONE CONTINUA, VEDI AREA EX FATME ING. MARESCA E TECNICI COMUNALI.
Il Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino a sua volta utilizzerà gli stessi fondi per ripianare un debito derivante da RISERVE IN CORSO DI ESECUZIONE LAVORI RIGUARDANTE LA TRASFORMAZIONE IRRIGUA DEL COMPRENSORI USCIOLI CAMERELLE.
LA DITTA APPALTATRICE ERA LA GIÀ FURLANIS S.P.A CUI SUBENTRA LA MALTAURO S.P.A AZIENDA COINVOLTA NEGLI SCANDALI MOSE DI VENEZIA ED EXPO DI MILANO”.
In altre parole invece di perseguire chi ha fatto in modo di accumulare esattamente 3.348.588,31 EURO di riserve in favore della ditta MALTAURO S.P.A su un totale di 6.079.382,68 EURO complessivi di lavori (Più del 50%), si è ben pensato di utilizzare i soldi dei cittadini paganesi per ripianare il debito.

RICAPITOLANDO LA BEFFA È DUPLICE.
Da un primo lato si fa in modo che il finanziamento CIPE non produca alcuna ricaduta infrastrutturale e occupazionale sul territorio, nonostante siano stati spesi circa 15 MILIONI DI EURO di soldi pubblici.
Dall’altro si continuano a utilizzare soldi pubblici per la vendita di un’area consortile oggetto di finanziamento CIPE che dovrebbe essere utilizzata per le finalità coerenti con il finanziamento stesso.
I cittadini pagano quindi due volte un’opera pubblica e non ottengono nulla in cambio.
Una volta collaudato questo “SISTEMA” con la vendita al CSTP di porzione dell’area destinata al CENTRALE ORTOFRUTTICOLA sulla quale sono stati spesi circa 15 milioni di soldi pubblici al Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino ritengono possibile continuare alla stessa stregua pubblicando un Bando per Manifestazione di Interesse per l’affidamento in concessione di aree di proprietà del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino, deliberazione deputazione n.387 del 14/11/2012 continuando a sottrarre alle finalità stabilite dal finanziamento CIPE l’area originariamente destinata a CENTRALE ORTOFRUTTICOLA  e stavolta snaturando totalmente le caratteristiche infrastrutturali dell’intervento, e prevedendo la realizzazione di una media struttura di vendita su un’altra porzione di area di circa 8000 mq.
Il Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino avvia un bando per l’assegnazione di un’area commerciale in una zona del territorio ove tale struttura non è stata MAI PREVISTA dallo strumento urbanistico generale del Comune di Pagani, ovviamente saranno stati ben rassicurati da chi di dovere in merito al cambio di destinazione d’uso con variante urbanistica puntuale, prassi ormai consolidata dall’urbanistica MACCHERONICA molto in auge del nostro territorio. E non è un caso che il tecnico che presenta l’istanza è l’Ing. Zito, fratello dell’arch. Zito dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Pagani.
In estrema sintesi i cittadini hanno pagato di tasca loro un’area per vedersi realizzato sul loro territorio un nuovo deposito CSTP e un nuovo centro commerciale LIDL ITALIA S.P.A su un’area pubblica che ha per così dire “BENEFICIATO” di 15 MILIONI DI EURO di fondi CIPE, ovviamente tutto a norma di legge poiché nessuna Procura ha ritenuto d’intervenire finora.
Si spera almeno che questa letterina riesca a far sorgere qualche dubbio in un qualche valente sostituto procuratore in maniera tale da giustificare l’apertura di un fascicolo.
AD ABUNDÀNZIAM, si precisa che il Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino succhia tasse dai cittadini per lavori inesistenti (MIGLIORIA DI FONDI) e trasforma tutto in un’attività scandalistica, VEDI ARTICOLI DI GIORNALI E QUOTIDIANI, - http://www.agroflash.it, www.agro24.it, www.metropolisweb.it, www.paganinotizie.it, ecc.
Se ve ne fosse bisogno senza polemica, cari organi sopra indicati, l’ufficio tecnico del Comune di Pagani è molto giustificare scelte urbanistiche che vanno sempre nell’interesse privato a discapito del pubblico.
Vedi spinose vicende: FATME, LIDL, CENTRO COMMERCIALE PEGASO, PAGANI CENTER ECC ECC.
Ciò ha favorito politici e tecnici che tutto hanno a cuore ma non certamente il bene del N/S Paese.
SI ALLEGANO:
A.  Bollettino ufficiale della Regione Campania n.55 del 31.10.2005 “alla delocalizzazione dell’autorimessa CSTP è interessato anche il Comune di Pagani che intende destinare Piazza Sant’Alfonso ad attività turistiche legate alla venerazione del Santo Patrono”.
Tale destinazione era solo un raggiro per mettere in atto un meccanismo che consentisse un movimento di danaro pubblico.
La struttura realizzata non è certamente legata alla venerazione del Santo Patrono. È servita solo ad assegnare un appalto e al dare un contentino alle ditte amiche e tecnici disponibili.
Stranamente anche un’altra opera pubblica, il PARGHEGGIO INTERRATO DI VIA GARIBALDI è stato sub appaltato al COGNATO DI GAMBINO, la ditta vincitrice era CORAGGIO.
Entrambe le opere per il Comune di Pagani hanno avuto un enorme costo per svariati MILIONI DI EURO e ricadute tempestive per i cittadini. (VEDI PROCESSO LINEA D’OMBRA E SCIOGLIMENTO PER INFILTRAZIONI MALAVITOSE)
B.  Documento della Regione Campania del 19.12.2012 “ulteriore richiesta di variante da parte del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino per finalità diverse da quelle per cui il CIPE aveva concesso i finanziamenti pubblici.
Tale richiesta di variante non era tesa all’interesse pubblico, ma forse allo scopo di ottenere e distribuire ai soliti noti altri MILIONI DI EURO.
La Regione Campania questa volta sospende la pratica sventando il mal destro tentativo del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino che serviva solo a ottenere successivi finanziamenti pubblici da gestire e sperperare.
Cosa che la Regione Campania era obbligata a fare già in precedenza e impedire che il Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino alienasse strutture finanziate con soldi pubblici e destinate ad un progetto ben preciso e no, certamente, a deposito del CSTP.
In quel caso la Regione Campania giustificava questo suo anomalo atteggiamento col fatto che si dovevano ripianare dei debiti con ditte che oggi sono oggetto di scandali per TANGENTI A POLITICI E TECNICI DITTA MALTAURO S.P.A MOSE DI VENEZIA ED EXPO DI MILANO.
C.  Documento del Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino n.21 del 22.04.2013 con il quale si tenta ancora di snaturare il progetto iniziale per cui il CIPE aveva sborsato Fondi pubblici per svariati MILIONI DI EURO e far nascere una struttura commerciale per la grossa distribuzione.
D.  Documento della Regione Campania del 17.10.2014 col quale s’invita il Comune di Pagani, “laddove ne ravvedesse la necessità, ad intraprendere direttamente nei confronti dei soggetti responsabili, tutte le azioni che ritengono necessarie per assicurare il rispetto delle norme operanti in materia”.
L’amministrazione BOTTONE ad oggi non ha tenuto conto di niente, cosa lo lega a tutto ciò?
Forse lo stesso filo che l’ha attivato per concludere in mal modo la vicenda EX FATME.

N.B.: Non s’invia alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, poiché la stessa è oberata di lavoro e non ha mai ritenuto attraverso i NOSTRI numerosi ESPOSTI/DENUNCIA di fare delle indagini. Non vorremmo che anche questa volta la nostra lettera di ESPOSTO/DENUNCIA sia depositata in un cassetto e lasciare che i politici e gli intrallazzieri continuano a fare i propri porci comodi.


Pagani li, 17/12/2014

giovedì, gennaio 08, 2015

ALFONSO GIORGIO: DELIBERA DI COMMISIONE STRAORDINARIA COI POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE N.111 DEL 11.07.2013 RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI









AL SEGRETARIO GENERALE
DEL COMUNE DI PAGANI
RESP. DELLA TRASFARENZA



OGGETTO: Delibera di Commissione Straordinaria coi poteri della Giunta Comunale n.111 del 11.07.2003 Richiesta di accesso agli atti.

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.


Vista la delibera di Giunta n.197 del 15.12.2014 con la quale si reintegra il dipendente matricola n.465, sospeso dalla Commissione Straordinaria in forza dell’atto deliberativo di cui all’oggetto;
Verificato che l’atto deliberativo richiesto in oggetto non è accessibile dal Portale Web dell’Ente Comune;

CHIEDE

Di essere messi a conoscenza delle motivazioni che hanno portato la Commissione Straordinaria alla sospensione del dipendente matricola n.465, e di avere accesso al corpo deliberativo e di estrarre copia del documento;
Ed inoltre.

INVITA

La S.V. a pubblicare sul Portale Web dell’Ente Comune per opportuna conoscenza della cittadinanza l’atto deliberativo richiesto in oggetto avendo cura di tutelare il dipendente interessato oscurando qualsiasi dato personale sensibile ivi richiamato e al contempo garantire alla cittadinanza tutta la dovuta trasparenza degli atti amministrativi pubblici ivi inclusa la conoscenza di tutte le motivazioni della sospensione del dipendente matricola n.465.
Tanto è dovuto visto l’ostruzionismo dell’ufficio legale Avv. SERRETIELLO che ha giustificato con il sottoscritto che la delibera in oggetto contiene dati sensibili e giudiziari e quindi non è scaricabile e leggibile dal Portale Web dell’Ente Comune.
Non si capisce tale giustificazione poiché la stessa delibera di reintegro fa riferimento a un fatto giudiziario andato in prescrizione.

Si presume quindi che vi siano altri procedimenti giudiziari a carico del dipendente matricola n.465 che impedisce l’Ente Comune a pubblicare la delibera in oggetto.
Se vi sono altri procedimenti giudiziari a carico del dipendente matricola n.465 contenuti nella delibera di sospensione della Commissione Straordinaria.

CHIEDE

Di oscurare o almeno cancellare il tutto riportato al suo interno;
Oppure non si capisce il motivo del reintegro se ci sono altri procedimenti giudiziari a carico del dipendente matricola n.465.
Avendo certezza che tale atteggiamento non nasconda altre motivazioni che con falsi raggiri noi non siamo a conoscenza.

INVITA

La S.V. ad accertare in tempi celeri con la speranza che sanerà questo increscioso episodio che l’ufficio legale ha commesso, speriamo che in un futuro prossimo non si mortifichino tutte le norme in materia di trasparenza e si pubblichi il tutto sul Portale Web dell’Ente Comune per la trasparenza degli atti pubblici.
Si precisa inoltre che qualora la S.V. ritenga di non accogliere la presente richiesta di esplicitarne per iscritto le motivazioni direttamente al sottoscritto richiedente.

Pagani li, 08/01/2015

martedì, gennaio 06, 2015

ALFONSO GIORGIO: GIORGIO IDV: CONSIDERAZIONI SULL’OPERATO FALLIMENTARE AMMINISTRAZIONE BOTTONE 2014”.







GIORGIO IDV: CONSIDERAZIONI SULL’OPERATO FALLIMENTARE AMMINISTRAZIONE BOTTONE 2014”.






L’ultimo consiglio comunale del PEGGIORE IN ASSOLUTO, ha chiaramente evidenziato e sancito che l’era GAMBINO è ancora viva e vegeta.
Il distinguersi del centro destra durante l’ultima campagna elettorale era la strategia per imbrogliare nel modo più volgare gli elettori paganesi, creduloni, privi di difesa e incapaci di reagire e contrastare questi PSEUDO AMMINISTRATORI.
Mantenere il numero legale nell’ultimo consiglio comunale del PEGGIORE IN ASSOLUTO da parte delle opposizioni è aberrante, vergognoso e sconcertante:
I CIRIELLIANI capeggiati da D’ONOFRIO si vendono il loro voto rivendicando che senza la loro presenza in consiglio comunale la maggioranza già sarebbe a casa;
Il centro sinistra capeggiato da DONATO vendutosi, al PEGGIORE IN ASSOLUTO, solo ed esclusivamente per posti di lavoro, incarichi ad amici trombati e fannulloni, (VEDI DICHIARAZIONI DI BOTTONE CONFERENZA STAMPA);
L’altro centro sinistra formato da GRILLO/FIORE uniti nel voto dell’astensione contro una maggioranza ambigua e frantumata ma unita solo per fare affari.
Lasciatemi esprimere un pensiero su questi episodi che accadono giornaliermente nel nostro paese, io non condivido Il vostro atteggiamento di fare opposizione, vedo un palese distacco e incapacità di contrastare l’operato di quest’amministrazione fallimentare fatta da gente che si sono legati nell’ultima campagna elettorale per compromessi politici, spartizioni di potere e posti lavoro.
Auspichiamo un celere risveglio da parte vostra per dare vita a un’opposizione forte e coraggiosa che sia in grado di reagire e dare FILO DA TORCERE a questi sfrantumati POLITICI.
Ovviamente questo scempio che si vive giorno dopo giorno è aberrante agli occhi dei paganesi, fa capire e toccare con mano che la vecchia e disgraziatissima amministrazione BOTTONE D’ONOFRIO OGGI CON LA COMPLICITÀ DI DONATO e “all’ombra” di GAMBINO è più che mai in sella e continua il percorso iniziato nel 2002.
Il PATTO SEGRETO stretto tra alleati al ballottaggio è, che il PEGGIORE IN ASSOLUTO dovesse garantire a tutti gli amici e gli amici degli amici, la continuità amministrativa.
Il primo banco di prova di questo PATTO è stato la votazione della delibera SULL’AFFAIRE EX FATME. Tutto testato, funziona correttamente, va avanti il PATTO SEGRETO che abbiamo stretto, funziona si può continuare.
La strada scelta dal PEGGIORE IN ASSOLUTO è quella di garantire la continuità amministrativa portando a compimento quello che già da tempo era stato deciso nelle segrete stanze.
Sfortunatamente per loro solo una non calcolata e malaugurata ingerenza della MAGISTRATURA aveva bloccato la mala politica purtroppo è durato poco.
A garantire la continuità amministrativa è servito il ruolo del PEGGIORE IN ASSOLUTO che rimasto miracolosamente indenne dal turbinio giudiziario ha potuto continuare nel suo percorso politico/amministrativo, chiedendo voti a destra e manca propagandando di essere diverso e di non aver nulla da spartire con i problemi giudiziari che i suoi amici stavano passando.
D'altronde il PEGGIORE IN ASSOLUTO nell’ultimo decennio con i vecchi amministratori è sempre andato a braccetto ed è anche grazie al suo contributo politico prodigo d’illeciti che siamo stati portati allo sfascio.
Ovviamente per non farsi mancare nulla il PEGGIORE IN ASSOLUTO mette la ciliegina sulla torta.
Negli ultimi consigli comunali ha preso decisioni che hanno dato la dimostrazione di quando nulla sia cambiato rispetto al passato, che l’ha visto protagonista di numerosi incarichi politici (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, VICESINDACO E DELEGATO ALL’ASSEMBLEA A.T.O PER LA GORI, SINDACO FACENTE FUNZIONI E PER FINIRE SINDACO), ovviamente non dimentichiamo i posti di lavoro e le spartizioni d’incarichi per i suoi amici nulla facenti e trombati.
Il suo fare dimostra agli amici degli amici che nulla andrà perso, che si può indisturbatamente continuare a spendere e speculare sulla pelle dei GONZI paganesi. TANTO SONO DEI CREDULONI E POSSONO ESSERE IMBROGLIATI IN QUALSIASI MOMENTO PERCHE NON SE NE ACCORGONO.
La realtà è sempre la stessa, il PEGGIORE IN ASSOLUTO è nato UMILE MEZZAMANICA e tale rimarrà a vita. CHI NASCE QUADRO NON PUÒ DIVENTARE TONDO.
Proporre una società simile alla FALLITA MULTISERVICE, è quando di più paranoico potesse partorire una mente insana. Non sono bastati i MILIONI E MILIONI DI EURO che i cittadini paganesi devono pagare per quell’idea folle e scellerata.
L’unico obiettivo del PEGGIORE IN ASSOLUTO e dei suoi amici, fu di assumere all’epoca dei fatti nella MULTISERVICE, a costi esorbitanti, persone senza regolare bando di concorso solo ed esclusivamente per scambio di voto e appartenenza politica. Tale scelta fu anche nel CONSORZIO DI BACINO1, ISTITUZIONE E FONDAZIONE ecc.
Quello che ci amareggia e ci fa arrabbiare di più è che i lavoratori MULTISERVICE vengono riempiti di frottole e bugie da questi PSEUDO AMMINISTRATORI, basta pensare che il giorno 04/08/2014 è stata fatta una proposta interessante all’ente comune dove chiedemmo i posti di lavoro per i lavoratori licenziati MULTISERVICE una volta approvata la variante urbanistica EX FATME. Ad oggi non vi sono assunzioni, ma la variante è stata approvata. Gli speculatori continuano a fare festa.
Purtroppo a pagare per queste scelte speculative sono gli onesti cittadini che supinamente le subiscono senza potersi difendere.
Speriamo che la nascita della nuova società risolva i problemi del Paese? I cittadini paganesi non sanno che la presentazione della nuova società è stata un fallimento, priva di requisiti fondamentali per la costituzione di una srl nuova. Non vogliamo dirlo ma siamo scettici ovviamente senza essere scaramantici siamo convinti che è stato creato un altro carrozzone politico che porterà altri MILIONI E MILIONI DI EURO di debiti ai cittadini paganesi e all’Ente Comune.
Nel concludere amareggiato e disgustato da quando sta accadendo, voglio ricordare agli amici elettori del centro sinistra SENZA POLEMICA, quanti guai avete fatto nel votare due BUZZURRI come DONATO E BOTTONE. Due politici completamente EQUIVOCI E PAVIDI, assetati di potere come i PARASSITI.
Voi elettori di centro sinistra non avete colpa siete stati abbindolati e raggirati dalle loro bugie e solo oggi si sta conoscendo il PATTO SEGRETO e sottoscritto al ballottaggio.
DONATO all’epoca dei fatti se ricordate bene per giustificare la presidenza del consiglio e lo stipendio di quasi 1.400 euro al mese propagandava che lui accettava l’incarico per garantire la minoranza e il popolo paganese. Oggi si scopre che è un venduto e tutto fu fatto solo ed esclusivamente per posti di lavoro, incarichi ad amici trombati e del suo caro stipendio, ALLA PAGNOTTA NON SI RINUNCIA MAI.
Come si suol dire “I NODI VENGONO AL PETTINE” gli impegni presi nel ballottaggio tra il PEGGIORE IN ASSOLUTO E DONATO, non possono più essere rispettati, a questo punto la “CACCA ESCE FUORI DAL VATER E SE LA TIRANO IN FACCIA A VICENDA” accusandosi l’uno all’atro di tradimento.
SIT O SCUOR RO PAES VERGOGNATEVI, DIMETTETEVI, ANDATE A CASA SE AVETE DIGNITÀ.
Sig. PEGGIORE IN ASSOLUTO dove sono le proposte innovative e positive che hai tanto decantato nella campagna elettorale per il rilancio del nostro Paese? I cittadini stanno ancora aspettando?
La cosa certa e indiscutibile è che il nostro sig. PEGGIORE IN ASSOLUTO come suo inno di fine anno ha scelto “COME PRIMA PIU DI PRIMA CANZONE CANTANTA DA DOMENICO MODUGNO”. TI TASSERÒ…


Pagani 06/01/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.