mercoledì, dicembre 30, 2015

ALFONSO GIORGIO: ESPOSTO DENUNCIA PRECISAZIONE DISSESTO FINANZIARIO










ALLA SEZIONE CONTROLLO
DELLA CORTE DEI CONTI
NAPOLI

 Esposto/Denuncia
Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Con riferimento alla denuncia presentata il 17 MARZO 2014 presso la CORTE DEI CONTI DI NAPOLI DELLA SEZIONE CONTROLLO.
Vuole precisare, quanto riportato al punto “A” di suddetta denuncia;
Omessa verifica contabile:
A.  Omessa Verifica contabile sulle somme versate dai cittadini a titolo di oneri di urbanizzazione e riscontro delle somme effettivamente spese dall’Ente per la realizzazione di opere primaria e secondaria e per l’acquisizione delle aree da adibire a standards pubblici.

VISTO
Le note protocollo “N.0004300 DEL 24/09/2015 SC_CAM T89 P, - ORDINANZA N.284/2015 N.51322985 DEL 19/11/2015“, inviate al Comune di Pagani per chiarimenti sugli atti contabili dell’Ente.

CONSIDERATO
Che si tratta d’ingenti somme (CIRCA 1O MILIONI DI EURO), incassate per i comparti PEP di Via San ROCCO/Via CORALLO/Via MANGIONI, - Via TAURANO/Via DE GASPERI (IACP FUTURA) e PIP Via MANGIONI.

COSTATATO
Che ad oggi quasi nulla è stato fatto con i predetti introiti, (ESEMPIO ECLATANTE il comparto PEP di Via San ROCCO/Via CORALLO/Via MANGIONI), dopo oltre 10 anni è ancora privo di un’opera pubblica primaria, QUALE STRADA DI ACCESSO ED USCITA, sebbene vi sia un insediamento di oltre 400 appartamenti a rischio incendi e altro.
 CONSIDERATO
Che non v’è ad oggi nessun rispetto degli standards pubblici previsti dalla LEGGE, ovviamente debitamente pagati dai cittadini paganesi per tutti gli insediamenti su menzionati.
SI CHIEDE
A codesta CORTE DEI CONTI di effettuare i dovuti controlli e far luce su come sono state impegnate e spese queste SOMME VINCOLATE, perché, a suo tempo, richieste dall’amministrazione PENA IL RILASCIO DELLE DOVUTE CONCESSIONI EDILIZIE.
Tanto si doveva affinché si possa garantire ai cittadini il dovuto e verificare eventuali malefatte e abusi degli amministratori pubblici.

SI PREGA I SIG.RRI MAGISTRATI DELLA CORTE DEI CONTI DELLA SEZIONE CONTROLLO DI VISIONARE TUTTI GLI ATTI ALLEGATI ALLA DENUNCIA DEL 17 MARZO 2014.

Pagani li, 29/12/2015
Alfonso Giorgio
_________________________

COMPONENTE IDV PAGANI



























































lunedì, dicembre 28, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “L’ELEZIONE POLITICIZZATA DELL’ASCOM DI PAGANI, TUTTI SANNO MA NESSUNO NE PARLA, PAESE OMERTOSO”



COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“L’ELEZIONE POLITICIZZATA DELL’ASCOM DI PAGANI, TUTTI SANNO MA NESSUNO NE PARLA, PAESE OMERTOSO”

Ho sostenuto e sempre sperato che i commercianti potessero scegliere il proprio rappresentante senza essere condizionati dai politicanti di turno.
Purtroppo, ancora una volta la bieca e becera politica, entrando a gamba tesa, l’ha fatta da padrone ed ha impresso il suo macrabo marchio sull’elezione del Sig. AMENDOLA a Presidente dell’ASCOM.
Essere tutti, “SCIACALLI, QUANDO AVVIENE UN TERREMOTO, ED AVVOLTOI DOPO, QUANDO SI AVVISTA LA CAROGNA PRECIPITANDOSI A SPOLPARE I MISERI RESTI”, cosi la MALA/POLITICA s’è inserita in modo subdolo nel settore commercio e ha snaturato del tutto la competizione inserendo elementi che hanno a cuore i propri interessi, non certamente quelli degli operatori commerciali.
L’errore della “NOUVELLE VAGUE” del commercio è stato quello di affidarsi al potere di turno.
Costoro, essendo degli sfigati che non sono in grado di gestire il semplice, di certo non potevano garantire la normale e democratica competizione elettorale della CONFCOMMERCIO.
Il risultato che la politica attuale ha ottenuto è stata quella di risvegliare l’appetito delle IENE sociali.
Oggi, a giochi fatti, il Consiglio Direttivo dell’ASCOM è composto da una parte, di commerciati VERI, dall’altra parte da personaggi che col commercio non hanno nulla da spartire.
Al Sig. AMENDOLA la vita e la storia non gli ha insegnato nulla, ovviamente “DOPO PARENTOPOLI A GOGÒ, E, LE MANI SULLA CITTÀ” avrà molte gatta da pelare.
Gli amici di merenda e cordata ben presto presenteranno il conto e sicuramente i loro interessi non coincideranno con quelli dei commercianti a posto fisso e ambulante.
L’impresa non è commercio, persegue altri scopi.
Alla luce di quanto è accaduto era preferibile il “MALE MINORE - I GIOVANI ASCOM”, piuttosto che questa innaturale ammucchiata composta da diverse accozzaglie.
Con rammarico, debbo costatare che Pagani continua sulla strada dello sfascio sociale, per colpa di questi cattivi amministratori.
PROVO VERGOGNA E RAMMARICO PER TUTTI I MIEI CONCITTADINI.
Oggi l’assalto alla diligenza ASCOM;
Ieri alla FONDAZIONE CARMINELLO AD ARCO ecc, ecc.
I paganesi ancora una volta vedono protagonisti piccoli uomini spinti solo dall’ambizione e non dallo spirito di servizio e disponibilità.

Pagani 28/12/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

sabato, dicembre 19, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “AVVISO AI NAVIGANTI”





COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“AVVISO AI NAVIGANTI”

In tempi non sospetti, abbiamo fatto presente alla cittadinanza che da parte della mala politica si stava perpetrando un’ignobile appropriazione dell’associazione commercianti ASCOM.
Questo nostro grido d’allarme, al posto di raffreddare la competizione e ricondurla nel binario naturale di una democratica scelta di settore, sembra che abbia svegliato gli appetiti di qualche sedicente politicante di turno, che travestiti da “PSEUDI IMPRENDITORI O RESPONSABILI DI CDA O ADDIRITTURA PRESIDENTI DI COOPERATIVE” stanno cercando di incunearsi a snaturare un comparto che in questo delicato momento ha solo bisogno di uscire da una crisi quasi, endemica e non certamente di strumentalizzazioni partitiche economiche.
Rispettosi delle istituzioni, ci sentiamo solamente di rivolgere ai veri commercianti un semplice consiglio ”NON TRASFORMATEVI IN UTILI IDIOTI, FATE SCELTE OCULATE E RISPONDETE AI VOSTRI BISOGNI E NON QUELLLI DEGLI ALTRI, FUORI I MESTIERANTI DELLA POLITICA E DEI PARTITI”.
Non vorremmo che sull’onda della nostra puntualizzazione si sia passato dalla PADELLA ALLA BRACE.
All’indomani delle elezioni del Presidente dell’ASCOM e relativo consiglio, daremo il nostro obiettivo e sereno parere sull’esito della competizione spifferando cose non gradite agli addetti ai lavori.


Pagani 19/12/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA

IDV PAGANI

lunedì, novembre 30, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “I DUE COMPARI”




















COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“I DUE COMPARI”

La querella tra GAMBINO e BOTTONE, si basa su una verità incontrovertibile e riconosciuta dagli stessi “IL COMUNE VERSA IN UNA CONDIZIONE COMATOSA ED INCURABILE”.
Questa diatriba sta facendo ridere a crepapelle i nostri confinanti e piangere lacrime amare ai paganesi.
Nel darsi addosso il GAMBINO e il BOTTONE dimenticano che essi e solo essi sono responsabili di tale situazione, anzi si accusano a vicenda e l’uno ricorda all’altro che per anni hanno disamministrato la cosa pubblica.
Il GAMBINO da una parte rispolvera tutti i suoi fallimenti, spacciandoli per opere “IMPERITURE”.
1.    Il parcheggio di via GARIBALDI, costato quasi 3 milioni di euro è sotto gli occhi di tutti e non ha certamente liberato il CORSO ETTORE PADOVANO dalle soste selvagge, né tanto meno porta introiti alle case comunali.
Esso è servito solo a sperperare enormi risorse finanziarie e arricchire i sub appaltanti dell’opera stessa, che guarda caso, coincidevano con ditte legate da vincoli di parentela con la consorte di GAMBINO, (DITTA RAINONE), DOV’ERA BOTTONE?
2.    L’obbrobrio dell’AUDITORIUM, che sembra un capannone dell’OUTLET e che ha urbanisticamente deturpato la basilica del nostro protettore, è servito solo a svuotare le casse comunali di circa 13 milioni di euro, DOV’ERA BOTTONE?
3.    La passeggiata ecologica, inventata sulla variante a che cosa è servita se non a gettare dalla finestra altre migliaia di euro? DOV’ERA BOTTONE?
4.    LA FINANZA CREATIVA dell’amministrazione GAMBINO/BOTTONE/D’ONOFRIO/BONADUCE, cosa ha lasciato alla cittadinanza se non debiti, debiti e debiti (MULTISERVICE-ISTITUZIONE E FONDAZIONE TUTTE FALLITE MISERAMENTE), organico comunale riempito da personale assunto senza concorso e merito, ma con la sola condizione di appartenenza politica o famigliare ai politici di turno. DOV’ERA BOTTONE?
5.    GAMBINO dimentica le sue innumerevoli iniziative fallimentari messe in campo con costi esorbitanti:
a.    le bandiere poste su quasi tutti i palazzi storici e che oggi ridotte a brandelli dal tempo, danno l’esatta stura della condizione in cui versa la città;
b.    un’altra iniziativa fu quella di omaggiare tutti gli esercenti commerciali di un diploma di merito. Purtroppo anche in questo cado, la distrazione o la poca dimestichezza con la grammatica mettono alla berlina il Paese. Nel caso un qualsiasi avventore si soffermasse a leggere il diploma si accorgerebbe che i tre sottoscrittori, nel periodo delle elementari, dovevano essere tra coloro che spesso portavano il COPRICAPO DI ASINITÀ, DOV’ERA BOTTONE?
6.    Non stiamo qui a ricordare che il GAMBINO è stato oggetto di condanna per uso dei soldi pubblici (CARTA DI CREDITO) in modo improprio, forse solo la lungaggine dell’iter giudiziario, lo salva o lo ha salvato con la prescrizione del reato già commesso, DOV’ERA BOTTONE?
7.    Sul CINEMA MULTISALA stendiamo un velo pietoso, da opera a costo zero per la cittadinanza, si trasformò in opera costosa e che ad oggi non produce ciò che andavano blaterando, DOV’ERA BOTTONE?
Il BOTTONE con i suoi atteggiamenti snobba il GAMBINO e non risponde alle sue invettive.
Questa è la sua natura, non risponde o risponde vagamente alla CORTE DEI CONTI, figurarsi se dialoga con il suo correo amministrativo.
Puntualizza, inoltre, che lui è stato eletto dalla città e non risponde ai provocatori.
Anche in questo caso la sua cultura matematica fa acqua da tutte le parti.

La città l’ha bocciato nei fatti e nei numeri, nel ballottaggio la città per più del 50% non ha votato, lui è il Sindaco di poco più di un quarto degli elettori paganesi.
Non rappresenta l’intero Paese.
D’altronde la sua stessa, ridotta platea (POSTULANTI ED ARRAMPICATORI SOCIALI) va ammettendo che tra i due, BOTTONE/D’ONOFRIO, non potendo scegliere il migliore ha votato per il MENO PEGGIO, cucendogli addosso un termine non certamente elogiativo.
Essere ricordato come il MENO PEGGIO è il tuo vero fallimento, caro BOTTONE.

ALLEGO SECONDO SOLLECITO DELLA CORTE DEI CONTI

Pagani 30/11/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

mercoledì, novembre 25, 2015

ALFONSO GIORGIO: COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV “DOPO PARENTOPOLI A GOGÒ, LE MANI SULLA CITTÀ”



COMUNICATO STAMPA DI GIORGIO IDV

“DOPO PARENTOPOLI A GOGÒ, LE MANI SULLA CITTÀ








IL CAPOLAVORO DI FRANCESCO ROSI.






A questi amministratori occasionali ed improvvisati, non ha insegnato niente, anzi il messaggio è stato travisato e adeguato alle proprie miserie umane, simile ad un cancro che invadendo il corpo lo devasta e lo distrugge, essi stanno occupando ogni spazio vitale della società paganese.
Il caso “FORUM DEI GIOVANI”ne è un esempio evidente:
s’è posto di dare ai giovani la possibilità di discutere, ampliando la partecipazione, invece si sceglie la strada dell’assalto alla diligenza, inserendo i propri RAMPOLLI in tutti i posti possibili, tentando di comprimere e controllare la totalità della vita paganese.
Con la banale e cinica scusa che i propri figli hanno lo stesso diritto degli altri, li spronano a fare le prove generali, per poi essere pronti a sostituirli quando decideranno di farsi da parte.
SE TANTO CI DA TANTO.
Visto il degrado che hanno compiuto, non sappiamo cosa deve aspettarsi questo nostro disgregato Paese.
Subito dopo le dimissioni del Presidente dell’ASCOM Franco FEZZA, s’è posto di lasciare liberi gli operatori commerciali di scegliersi il loro rappresentante, ecco che l’amministrazione BOTTONE cala il suo asso nella manica e ingerisce pesantemente in questa situazione, con il suo assessore che si organizza per portare al vertice dell’associazione un socio del suo compagno.
Altro non posso fare che far conoscere a tutta la cittadinanza che l’amministrazione BOTTONE, sperando che i paganesi aprano gli occhi e spazzino via questa PLETORA di politicanti.

Pagani 25/11/2015

Vi chiedo la cortesia di diffondere e pubblicare grazie.

Alfonso Giorgio
                                                                                              COMPONENTE DELLA SEGRETERIA
IDV PAGANI

giovedì, novembre 05, 2015

ALFONSO GIORGIO: “SEMPRE E COMUNQUE FAVORITISMI”








AL PREFETTO DI SALERNO
FAX 089613475

AL SINDACO
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
AL SEGRETARIO GENERALE
ALL’UFFICIO LEGALE
DEL COMUNE DI PAGANI

OGGETTO: “SEMPRE E COMUNQUE FAVORITISMI”

Il sottoscritto:

Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino di Pagani e quale componente del Partito dell’Italia dei Valori di Pagani.

Sulla pubblica denuncia degli estintori fuorilegge presso il Comune di Pagani, dobbiamo ancora una volta prendere atto che i nostri amministratori e relativi funzionari sono disattenti, faciloni e usano i nostri soldi senza l’accortezza e diligenza dovuta a un pubblico ufficiale.
Come mai si affida un servizio senza aver verificato se la ditta aveva i requisiti previsti dalla Legge?
Perché non si sono fatte le dovute e obbligate verifiche?
Come mai un dipendente di un’azienda di pulizie apre e chiede ditte “SRL ED INDIVIDUALI” a lui intestata?
Quale documentazione ha presentato costui per aggiudicarsi questa gara?
Sono stati fatti tutti i controlli accurati e previsti dalle norme vigenti in materia di antincendio e messa in sicurezza dell’Ente Comune?
Come può accadere tutto ciò senza che nessuno si accorga di niente?
C’è connivenza o incapacità dietro questa storia bizzarra e piena di contraddizioni?
Ci auguriamo che almeno questa volta gli organi competenti sopra indicati indaghino e in modo definitivo mettano fine a questi continui scandali.

ALLEGO ARTICOLO DEL MATTINO DEL 30.10.2015


Pagani li, 05/11/2015
Alfonso Giorgio
_________________________
COMPONENTE IDV PAGANI

venerdì, ottobre 30, 2015

ALFONSO GIORGIO: PAGANI OMERTA' ASSOLUTA. LE ISTITUZIONI SONO ASSENTI.

E' L'ENNESIMA DIMOSTRAZIONE CHE PAGANI E' UN PAESE CHE VIVE NEL DEGRADO ASSOLUTO E QUESTI AMMINISTRATORI VANNO CACCIATI A CALCI NEL CULO.

FOTO DEI LOCULI CAPPELLA DELLA PURITA'
QUESTO E' IL MERCIMONIO DELLA COSTRUZIONE DEI LOCULI CIMITERIALI POVERI CITTADINI PAGANESI.
 NESSUNO VEDE, SENTE E PARLA.
OMERTA' ASSOLUTA.















FOTO DI UN PRIVATO CHE HA COSTRUITO UNA CAPPELLA SUPER LUSSO 
DI 50 LOCULI.
QUESTO E' IL MERCIMONIO DELLA COSTRUZDEI LOCULI CIMITERIALI POVERI CITTADINI PAGANESI.
 NESSUNO VEDE, SENTE E PARLA.
OMERTA' ASSOLUTA.